Qui in Trentino occidentale (sono in vacanza ai 1160 m di Cogolo di Peio) la giornata del 4 settembre è stata uggiosa e autunnale.
Cielo grigio, niente sole, temperatura mite, pioviggine intermittente. Un quadro non esaltante che ci ha convinti a non fare la programmata escursione nel Gruppo di Brenta. Ma per me e la famiglia il meteo deve fare di più per fermarci del tutto e abbiamo quindi ripiegato su una escursione di quasi 16 km e quasi 1100 m di dislivello nelle montagne intorno a Peio, con salita da Malga Mare (m 1983) a Cima Nera (m 3037), passando per i Laghi Careser, Nero, Lungo e delle Marmotte.
La pioviggine intermittente non ci ha disturbato più di tanto, le nubi per lo più sono state alte, tanto da lasciare libera la "nostra" Cima Nera (negate invece alla vista le vette di Cevedale, Palon e Vioz). 5°C in vetta alle 14.30, tutt'altro che freddo vista la quota.
Discesa per il Rif. Larcher e Pian Venezia, con lieve miglioramento del tempo, con cessazione totale delle precipitazioni e scomparsa dei banchi di nubi basse che nelle ore centrali a tratti ci hanno avvolto mentre salivamo.
Ora (sono le 23.22) a Cogolo 13,9°C e
ur 86%, cielo ancora nuvoloso. Estremi odierni 12,9°-18,9°C,
ur sempre alta (tra 64% e 89%).
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