Idee più chiare stamani nei modelli, almeno per la prossima settimana, poi la faccenda è ancora nebulosa. Avremo due perturbazioni atlantiche piovigginose e uggiose, una tra domenica e lunedì e l'altra tra mercoledì 10 e giovedì 11. Aumenti e diminuzioni termiche abbastanza sensibili (dalla 0° alla + 7° a 850 hPa), stile marzolino, ma più che altro in quota: penso che in pianura si apprezzeranno (o disprezzeranno) meno grazie alle inversioni e alla copertura diffusa. Al seguito di quest'ultima (12-15 febbraio) dovrebbe subentrare una fase più asciutta e fredda per la temporanea rimonta anticiclonica verso l'Islanda e successivo ripiegamento, che farebbe affluire aria continentale dall'Europa orientale. Dal 16 febbraio in poi le visioni divergono notevolmente: si va dalla ripresa della zonalità modello "pialla" a una nuova pulsazione in Atlantico, fino alla rimonta anticiclonica duratura.![]()
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