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  1. #211
    Vento forte L'avatar di mission
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    Predefinito Re: Analisi e discussione MODELLI- NOVEMBRE 2025

    Tornando sulle carte direi aggiornamenti peggiori rispetto a ieri di tutti i modelli chi piu chi meno.....
    In copertina il romanzo di mio figlio ventenne, consigliatissimo
    "Due cose al mondo non ti abbandonano mai, l'occhio di Dio che sempre ti vede e il cuore della mamma che sempre ti segue"

  2. #212
    Vento forte L'avatar di mission
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    Predefinito Re: Analisi e discussione MODELLI- NOVEMBRE 2025

    Che ne pensate? ieri intorno alle 200 ore sembrava ci fosse una leggere elevazione in atlantico che avrebbe consentito una maggiore entrata atlantica(niente freddo eh questo era chiaro), sto parlando di gfs, adesso sembrerebbe porta chiusa ...parlo da dilettante eh anzi peggio
    In copertina il romanzo di mio figlio ventenne, consigliatissimo
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  3. #213
    Vento forte L'avatar di Reventino
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    Predefinito Re: Analisi e discussione MODELLI- NOVEMBRE 2025

    io vedo ottimi modelli sul lato precipitazioni, inoltre vedo un PV in prospettiva non in buona forma e una nao che potrebbe riprendere a calare...


    inverno 2022/23-->sporadiche fioccate (3cm circa)
    inverno 2021/22-->sporadiche fioccate (totale 2cm circa)
    inverno 2020/21--> 30cm di accumulo nevoso totale (7 episodi)

  4. #214
    Vento forte L'avatar di Reventino
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    Predefinito Re: Analisi e discussione MODELLI- NOVEMBRE 2025

    Citazione Originariamente Scritto da Forever1929 Visualizza Messaggio
    Secondo me non sono miti duri a morire è la dura realtà dei fatti...

    se hai un lago gelido sempre più limitato di estensione e più alto di latitudine e soprattutto meno freddo quando e se lo tiri giù ovviamente arriverà meno freddo di quello che potrebbe arrivare.

    Del resto al primo respiro africano ormai arrivano 30° quasi tutto il semestre freddo.

    A mio parere le temperature basse in alto a destra contano eccome, poi è chiaro che conta ancora di più la configurazione giusta per portarle giù, ma non possiamo sostenere che abbiamo le stesse potenzialità fredde anche solo di 10 anni fa, figuriamoci di 30-40 anni fa, del resto lo vediamo dalle medie di freddo e nevosità che sono crollate, e viceversa le ondate calde e record sono fioriti.

    Con questo ovviamente non voglio dire che non ci saranno più ondate fredde, ci saranno compatibilmente con la situazione attuale planetaria disastratamente orientata al rialzo delle temperature, ma godiamocele perchè tra qualche anno potrà solo essere peggio.

    Tra l'altro al momento abbiamo un buon raffreddamento delle alte latitudini.

    saluti
    se posso, io vedo anche il problema che vedo pochissime configurazioni congeniali a portare il freddo verso sud-est...

    a sto punto è da capire se è solo un ciclo sfortunato o è ormai un dato consolidato... io propongo più per la prima ipotesi che si aggiunge al riscaldamento globale, creando di fatto dei non inverni per noi e per buona parte dell'Europa


    inverno 2022/23-->sporadiche fioccate (3cm circa)
    inverno 2021/22-->sporadiche fioccate (totale 2cm circa)
    inverno 2020/21--> 30cm di accumulo nevoso totale (7 episodi)

  5. #215
    Bava di vento
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    Predefinito Re: Analisi e discussione MODELLI- NOVEMBRE 2025

    Citazione Originariamente Scritto da Reventino Visualizza Messaggio
    se posso, io vedo anche il problema che vedo pochissime configurazioni congeniali a portare il freddo verso sud-est...

    a sto punto è da capire se è solo un ciclo sfortunato o è ormai un dato consolidato... io propongo più per la prima ipotesi che si aggiunge al riscaldamento globale, creando di fatto dei non inverni per noi e per buona parte dell'Europa
    L'aumento della piovosità Invernale nella Norvegia dell'Est indica una sempre maggiore presenza ciclonica lassù e anticiclonica a sud.
    Gli Inverni sotto media pluvio nella Norvegia dell'est indicano maggiore e prevalente presenza anticiclonica e viceversa.
    Anticicloni a sud più invadenti che nel passato, l'area Europea subisce in questo modo una riduzione della continentalità Invernale.
    Flussi da Occidente sempre più invadenti.

    Questa, è una tendenza a cambio circolatorio di lunga gittata, che non ha a che vedere con le tendenze del fronte polare ( 552 dam ) a essere più o meno esteso verso l'equatore o contratto verso il polo, ma indica solamente un cambio nella disposizione delle onde atmosferiche.

    Il blocco Europeo, in tutte le sue forme, viene sempre meno e dunque, meno intrusioni di aria continentale arrivano quaggiù.



    Ultima modifica di AntonioP; 28/11/2025 alle 10:57

  6. #216
    Bava di vento
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    Predefinito Re: Analisi e discussione MODELLI- NOVEMBRE 2025

    Per esempio, analizzando i bimestri di Dicembre e Gennaio del 2021 e 2022, i quali hanno avuto caratteristiche dominanti di segno opposto alla piovosità nella Norvegia dell'est e tralasciando i mesi di Febbraio i quali hanno avuto caratteristiche differenti, possiamo identificare che mentre nel primo ( 20-21 ) hanno prevalso caratteristiche circolatorie oceaniche, da occidente, nel secondo ( 21-22 ) hanno prevalso caratteristiche circolatorie continentali, da oriente.
    Tanto per citare due esempi.




  7. #217
    Burrasca
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    Predefinito Re: Analisi e discussione MODELLI- NOVEMBRE 2025

    Intanto entro il medio/lungo termine sembrano esserci altre buone occasioni piovose specialmente nelle zone Centro/Meridionali; Nord forse più asciutto da correnti di Libeccio/Ostro, magari tranne per Liguria
    2025 -> estremi: -3,1°C (13/1)/37,9°C (26/6)
    vento massimo: 58,7 km/h ENE (14/2)
    UR minima: 28% (15/8)

  8. #218
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    Predefinito Re: Analisi e discussione MODELLI- NOVEMBRE 2025

    nel medio credo che anche il nord abbia ancora la sua parte il problema sono le temperature...
    In copertina il romanzo di mio figlio ventenne, consigliatissimo
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  9. #219
    Vento fresco L'avatar di Forever1929
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    Predefinito Re: Analisi e discussione MODELLI- NOVEMBRE 2025

    Citazione Originariamente Scritto da Reventino Visualizza Messaggio
    se posso, io vedo anche il problema che vedo pochissime configurazioni congeniali a portare il freddo verso sud-est...

    a sto punto è da capire se è solo un ciclo sfortunato o è ormai un dato consolidato... io propongo più per la prima ipotesi che si aggiunge al riscaldamento globale, creando di fatto dei non inverni per noi e per buona parte dell'Europa
    una dozzina di anni fa, quando è iniziato il problema delle "configurazioni giuste" (che alla fine sono alte pressioni a nord disposte nei giusti modi) un utente Anguillasnow, lo spiegò con l'aumento delle temperature in sede afro-europea che portava ad alte pressioni stabilizzanti a livello mediterraneo e middle-europeo in generale. cioè uno spostamento verso nord delle LP fisiologico.
    Forse non era ipotesi campate in aria.

  10. #220
    Uragano L'avatar di jack9
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    Predefinito Re: Analisi e discussione MODELLI- NOVEMBRE 2025

    Citazione Originariamente Scritto da dude79 Visualizza Messaggio
    Secondo me è più dura a morire l'acredine di alcuni. Giorgio ha dalla sua un'ottantina d'anni di osservazioni, sul campo per i dati locali, e utilizzando ogni mezzo, dai giornali alla radio e alla TV, dal televideo a internet, percorrendo la storia d'Italia dei mezzi d'informazione dal dopoguerra a oggi per informarsi sul suo "freddodotto" (che parola stupenda).

    Gli volete concedere il beneficio dell'esperienza? O davvero qualcuno pensa di avere la verità infusa per quindici anni di militanza sul forum?

    Un po' di rispetto su. Un osservatore attento, preciso e appassionato conoscerà il clima del suo giardino meglio del più talentuoso dei climatologi.

    Inviato dal mio 24117RN76E utilizzando Tapatalk
    Non ho capito cosa c’entri il rilevare le temperature di un luogo con quanto detto.
    si è detto che se c’è freddo ad est allora fa freddo anche qua?
    no, è sbagliato. Il freddo ad est c’è sempre, a volte di più a volte di meno, ma per averlo qui serve la configurazione (che non nasce certamente ad est) per portarlo qui, trattandosi di moti ANTIZONALI.
    non c’è acredine nel contestare una cosa sbagliata.
    Diventa tale quando si parla di una cosa meramente fattuale e scientifica e non c’è mai nessuno che posta una mezza mappa di reanalisi e si va avanti di frasi fatte o miti inesistenti.

    vuoi vedere cosa significa quanto detto? Guarda le reanalisi del 13/14, un esempio di tanti, con pesanti anomalie negative su tutta l’eurasia e da noi solo pioggia e mitezza. Non per un mese, ma 3 di fila.

    oppure guarda le reanalisi di fine febbraio 2018, dove in meno di una settimana il freddo dalla Siberia ha invaso l’Europa semplicemente perché c’era la condizione giusta per farlo.

    ci sono un sacco di esempi.
    Si vis pacem, para bellum.

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