In effetti l'estensione e l'eterogeneità (a livello geo-morfologico) della provincia de L'Aquila portano ad avere una miriade di interessanti microclimi.
Vorrei intanto rimarcare la tenacia del cuscinetto della piana del Fucino e dei piani Palentini (compresa Tagliacozzo) che ancora adesso si trovano ad una temperatura compresa tra i 2 e i 3 gradi grazie alla nebbia. Siamo attualmente il posto più freddo dell'intero Abruzzo (Rifugio Franchetti a 2433 metri si trova a 4.6°. Carsoli addirittura a 11.2, L'Aquila ovest a 12, L'Aquila San Giacomo 9.8, Passo Godi 6.7 e Rocca di Cambio 8.2.. Potrei continuare ma il concetto è chiaro xD). E se allarghiamo , lo spettro, probabilmente il posto più freddo di 2/3 d'Italia (una buona peculiarità per fortuna l'abbiamo)
No spoken word....Just a scream
stazione meteo di casa: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITAGLI6
Ieri verso mezzanotte - l'una ho fatto un giro con la mia ragazza passando per Capistrello, Castellafiume, Petrella Liri, Piccola Svizzera, Tagliacozzo e per mia somma curiosità son passato anche da Villa San Sebastiano e Corcumello per capire com'era la situazione. Era impressionante vedere come la fascia tra Tagliacozzo e Capistrello che costeggia l'appennino avesse ancora un buon accumulo (circa 10 cm) nonostante lo scioglimento dei due-tre giorni precedenti (parliamo di quote che variano dai 700 ai 750 metri). In pratica lo stesso accumulo che vi era a 1100 metri! Peraltro se nella Piana dei Palentini compreso Capistrello- Tagliacozzo la T dell'auto viaggiava tra 0 e -1 (con strade e macchine in alcuni tratte ghiacciate), salendo di quota la T era di un paio di gradi sopra lo zero.
Ecco un paio di immagini di Poggetello di Tagliacozzo (814 metri) un'ora fa e ora (adesso c'è ancor più nebbia di prima!):
Poggetello 31 dicembre.png Poggetello 31 dicembre_1.png
E per completare questa mia lunga carrellata di immagini, posto alcuni scatti di ieri pomeriggio:
-il primo è fatto sempre sul monte Salviano che inquadra i Piani Palentini, Capistrello (un altro dei mitici posti abruzzesi a 700 metri.. A soli 5 km in linea d'aria da Avezzano), con il monte Viglio sullo sfondo coperto alla sommità dalle nubi:
20171230_150908.jpg
Alcuni scatti fatti nel centro abitato di Capistrello:
20171230_163235.jpg 20171230_163324.jpg 20171230_163631.jpg 20171230_164209.jpg 20171230_165437.jpg 20171230_165706.jpg
E per finire, un presepe con vera neve!
20171230_170857.jpg IMG-20171230-WA0057.jpeg
A me questa sembrerebbe davvero una cosa poco credibile e senza alcun fondamento. Tra l'altro il Fucino ha già avuto per la prima volta nebbia persistente tutto il giorno lo scorso 4 Novembre, non ricordo anno in cui tale fenomeno si sia verificato più in anticipo.
Aggiungerei che, probabilmente, la ragione per cui il fenomeno non si è ripetuto per questo lasso di tempo, secondo me dipende principalmente da condizioni meteo non ideali. La nebbia fucense è sì persistente e tenace, ma non di facilissima formazione. Il Fucino ed i Piani Palentini sono riparate dai Simbruini rispetto alla circolazione occidentale (per questo spesso il cuscinetto freddo è resistente, con correnti da W o SW), sono invece molto sensibili ad ogni minimo spiffero freddo-secco da est, spesso è accaduto in Novembre/Dicembre che le fasi anticicloniche (che non sono di certo mancate), fossero state precedute proprio da correnti orientali, che ne hanno reso difficile la formazione.
Questo per quanto riguarda la nebbia, mentre da un punto di vista precipitativo-nevoso, gran parte della Piana prende meglio con l'ovest rispetto all'est, come evidenziato da altri utenti sopra.
Ultima modifica di frankie95; 01/01/2018 alle 11:40
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