Febbraio 2018 in Toscana e dintorni: cosa dicono le carte

**albedo** · 03/02/2018, 10:00

Gfs carte fredde a tempo indeterminato, praticamente sempre sotto l'isoterma 0° fino al 19 febbraio. Anzi tendenti ad abbassare ulteriormente nel finale con retrogressioni da est. Peccato che occasioni nevose vere e proprie se ne vedono poche, almeno per la pianura, con una botta di fortuna forse tra mercoledì e giovedì prossimi.

**albedo** · 03/02/2018, 10:58

Gfs è l'unico modello a vedere una reiterazione del freddo per tutto il periodo. Ecmwf e Gem fanno finire il tutto, con sdraiata altopressoria finale, esattamente alla stessa data: 11 febbraio. Forse l'americano intuisce un possibile effetto degli attuali movimenti in strato.

Comunque si profila un febbraio interessante, sicuramente il mese più invernale dei tre, anche senza (per ora) ondate di gelo particolari.

**albedo** · 03/02/2018, 11:55

Originariamente Scritto da albedo

Gfs è l'unico modello a vedere una reiterazione del freddo per tutto il periodo. Ecmwf e Gem fanno finire il tutto, con sdraiata altopressoria finale, esattamente alla stessa data: 11 febbraio. Forse l'americano intuisce un possibile effetto degli attuali movimenti in strato.

Comunque si profila un febbraio interessante, sicuramente il mese più invernale dei tre, anche senza (per ora) ondate di gelo particolari.

Ora sarà interessante capire dove andrà a finire il nucleo freddo previsto sulla Francia intorno a martedì. La linea maggioritaria dei modelli lo vede scivolare verso la Spagna e poi il Marocco (tanto per cambiare), estraneo alle vicende del minimo che risalirà verso l'Italia. Però ci sono spaghi che invece lo vedono convergere proprio dentro il minimo, portando una bella rodanata che andrebbe ad acuire l'azione della depressione in risalita, abbassandone notevolmente le termiche.

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**albedo** · 03/02/2018, 11:56

Originariamente Scritto da albedo

Gfs è l'unico modello a vedere una reiterazione del freddo per tutto il periodo. Ecmwf e Gem fanno finire il tutto, con sdraiata altopressoria finale, esattamente alla stessa data: 11 febbraio. Forse l'americano intuisce un possibile effetto degli attuali movimenti in strato.

Comunque si profila un febbraio interessante, sicuramente il mese più invernale dei tre, anche senza (per ora) ondate di gelo particolari.

Ora sarà interessante capire dove andrà a finire il nucleo freddo previsto sulla Francia intorno a mercoledì. La linea maggioritaria dei modelli lo vede scivolare verso la Spagna e poi il Marocco (tanto per cambiare), estraneo alle vicende del minimo che risalirà verso l'Italia. Però ci sono spaghi che invece lo vedono convergere proprio dentro il minimo, portando una bella rodanata che andrebbe ad acuire l'azione della depressione abbassandone notevolmente le termiche.

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**bigboss1** · 03/02/2018, 12:21

Originariamente Scritto da albedo

Ora sarà interessante capire dove andrà a finire il nucleo freddo previsto sulla Francia intorno a mercoledì. La linea maggioritaria dei modelli lo vede scivolare verso la Spagna e poi il Marocco (tanto per cambiare), estraneo alle vicende del minimo che risalirà verso l'Italia. Però ci sono spaghi che invece lo vedono convergere proprio dentro il minimo, portando una bella rodanata che andrebbe ad acuire l'azione della depressione abbassandone notevolmente le termiche.

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Qualcosa bolle in pentola e prima o poi dovrà avvenire anche la correzione a nostro favore, non fosse altro per la matematica. Diciamo che quest'anno l'inverno potrebbe essere un mix esplosivo fino a marzo, riconsiderando così tutta la stagione. Dicembre è stato un ottimo mese, oltretutto senza eccessi particolari, semplicemente restando in media. Alla piana mancano gli episodi nevosi, c'è poco da fare ; sono passati troppi anni dall'ultima nevicata con accumulo e duratura. Se parlo per Prato il ricordo è alla prima quindicina di febbraio 2012, probabilmente le due settimane più fredde dal 1985, ma se dovessi prendere Pistoia, tolta la nevicata del 7 dicembre 2012, l'ultima nevicata degna è addirittura quella del dicembre 2009, poiché nel dicembre 2010, la città rimase al margine dei grandi accumuli.

Fatte queste premesse, dover aspettare più di 6 / 8 anni per la neve mi pare davvero incredibile.

Pistoia dovrebbe avere circa 12/15 cm di neve annua, ma negli ultimi 6 anni siamo fermi a nulla, escluso il cm di dicembre 2017.

Curiosità : sempre dicembre da 10 anni, niente gennaio da una vita e pure febbraio lo abbiamo perso. Sarà il momento di invertire la tendenza?

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**albedo** · 03/02/2018, 12:48

Originariamente Scritto da bigboss1

Qualcosa bolle in pentola e prima o poi dovrà avvenire anche la correzione a nostro favore, non fosse altro per la matematica. Diciamo che quest'anno l'inverno potrebbe essere un mix esplosivo fino a marzo, riconsiderando così tutta la stagione. Dicembre è stato un ottimo mese, oltretutto senza eccessi particolari, semplicemente restando in media. Alla piana mancano gli episodi nevosi, c'è poco da fare ; sono passati troppi anni dall'ultima nevicata con accumulo e duratura. Se parlo per Prato il ricordo è alla prima quindicina di febbraio 2012, probabilmente le due settimane più fredde dal 1985, ma se dovessi prendere Pistoia, tolta la nevicata del 7 dicembre 2012, l'ultima nevicata degna è addirittura quella del dicembre 2009, poiché nel dicembre 2010, la città rimase al margine dei grandi accumuli.

Fatte queste premesse, dover aspettare più di 6 / 8 anni per la neve mi pare davvero incredibile.

Pistoia dovrebbe avere circa 12/15 cm di neve annua, ma negli ultimi 6 anni siamo fermi a nulla, escluso il cm di dicembre 2017.

Curiosità : sempre dicembre da 10 anni, niente gennaio da una vita e pure febbraio lo abbiamo perso. Sarà il momento di invertire la tendenza?

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Però anche le nevicate del febbraio 2013 (11 e 23 a Prato, 11 e 24 a Pistoia) non furono male. Si è vero, non restarono al suolo granché, ma la ripetizione a distanza compensò la scarsa durata del manto nevoso.
Detto questo la mia sensazione è che ancora non sia l'anno buono. Forse il prossimo.

**albedo** · 03/02/2018, 14:21

Gfs06z complessivamente è peggio dello 00z, riguardo all'andazzo della prossima settimana. Però c'è un fattore molto positivo: nel lungo termine vede il collasso del canadese e delle westerliess con potenziali scenari davvero freddi e spaghi che vanno giù. Potrebbe riproporsi un febbraio stile 2013, per non scomodare il 2005, col freddo iniziale, poi pausa tranquilla e quindi una terza decade da urlo?

**nevofilo** · 03/02/2018, 14:40

Originariamente Scritto da albedo

Gfs06z complessivamente è peggio dello 00z, riguardo all'andazzo della prossima settimana. Però c'è un fattore molto positivo: nel lungo termine vede il collasso del canadese e delle westerliess con potenziali scenari davvero freddi e spaghi che vanno giù. Potrebbe riproporsi un febbraio stile 2013, per non scomodare il 2005, col freddo iniziale, poi pausa tranquilla e quindi una terza decade da urlo?

vola basso

Potrebbe fare un febbraio alla 2018 ossia freddo i primi 15 giorni, poi hp e primavera da metà mese fino a marzo con il ritorno del freddo a marzo inoltrato...ultimamente ad una decade fredda corrisponde spesso una decade di segno opposto,quindi la scaldata a febbraio bisogna aspettarcela...

**albedo** · 03/02/2018, 16:07

Originariamente Scritto da nevofilo

vola basso

Potrebbe fare un febbraio alla 2018 ossia freddo i primi 15 giorni, poi hp e primavera da metà mese fino a marzo con il ritorno del freddo a marzo inoltrato...ultimamente ad una decade fredda corrisponde spesso una decade di segno opposto,quindi la scaldata a febbraio bisogna aspettarcela...

Si, magari la pausa la fa nella seconda decade però. Vedendo un po' come buttano le carte quest'anno.

**albedo** · 04/02/2018, 15:13

Gfs06z: tolta una scaldatina fra domani e mercoledì poi sempre freddo asciutto continentale, con punte ragguardevoli a metà mese. Sembra la riproposizione del febbraio 2003, con maltempo iniziale e poi freddo asciutto fino a fine mese.