I cosiddetti spaghi o spaghetti sono semplicemente grafici meteorologici. Essi rappresentano un modello previsionale sull'evoluzione delle condizioni atmosferiche in un arco temporale di alcuni giorni, basato sulle rilevazione e sull'elaborazione dei dati meteo raccolti in giro grazie ai radiosondaggi (palloni sonda) e alle stazioni terrestri distribuite sul tutto il globo.
Come si può notare nella maggior parte di questi grafici, sono presenti tre linee pricipali a diversa altezza: una nella parte più alta, una nella parte intermedia e una in basso. Perchè ce ne sono tre? E soprattutto qual'è il loro significato?
Partiamo un po' da lontano, in modo da potervi far afferrare concetti basilari per l'interpretazione di questi strani spaghetti.
Come sapete, quando ponete una pentola piena d'acqua sul fornello in cucina questa dopo qualche tempo comincia a evaporare. Il vapore che vedete alzarsi verso l'alto è cioè meno denso dell'aria circostante, per cui tende a salire sempre più fintantochè incontrerà strati di aria sempre più freddi rispetto ad esso. E' la stessa cosa che accade alle bollicine di gas in un bicchiere di spumante. Queste infatti, essendo "più leggere" del liquido circostante, salgono rapidamente verso l'alto, fin quando non raggiungono la superfice. Questa semplice e intuitiva osservazione vi basta per comprendere l'80% di questi assurdi e astrusi grafici. Sorpresi? Come vedrete a breve è proprio una banalità la loro comprensione.
Come avete modo di leggere, sulle due linee più in alto (o talvolta nel titolo del grafico) è presente un'indicazione aggiuntiva. Tale indicazione fa esplicito riferimento ad una quota dell'aria, la quale però non è identificata dall'altezza in metri rispetto al livello del mare, ma dalla pressione atmosferica. La linea più in alto è usualmente quella indicata da 850 hPa, mentre la linea intermedia da 500 hPa.
Poichè la pressione atmosferica diminuisce con l'aumentare della quota (perchè le particelle dell'aria, esattamente come tutti gli altri corpi, risentono della forza di gravità) la linea degli 850 hPa si riferisce ad un'altezza di circa 1400 metri al di sopra del livello del mare (questo perché la stessa pressione potrebbe trovarsi ce altezze anche superiori. Dipende chiaramente dalla condizione atmosferica). La linea dei 500 hPa si riferisce ad una quota più elevata, al di là dei 5000 m al di sopra del livello del mare (valgono le stesse considerazioni fatte in precedenza).
Quanto detto poc'anzi è strettamente collegato all'esempio del vapore o della bollicina di gas nello spumante. Poichè l'aria calda tende a salire quando è immersa in aria più fredda, il suo cammino verso l'alto potrà avere solo due conclusioni:
- A un certo punto della sua salita, l'aria calda incontra uno strato d'aria ancora più caldo, per cui arresta il suo moto ascendente.
- A un certo punto della sua salita, l'aria calda incontra uno strato d'aria sempre più freddo, per cui accelerà il suo moto ascendente.
Nel secondo caso, questa è detta condizione d'instabilità atmosferica ed è alla base dello sviluppo della nuvolosità. Man mano che l'aria calda sale infatti, tenderà a condensarsi laddove la temperatura risulti più bassa di essa. Pensate a quando alitate su un vetro. La condensa che vedete subito dopo è dovuta alla differenza di temperatura tra il vostro fiato e quella del vetro, quest' ultimo più freddo. Se, per questo motivo, l'aria condensa in goccioline (formando le nuvole), vuol dire che si raffredda, per cui piomba verso il basso per poi tornare nuovamente a salire. A inizio cioè un ciclo "convettivo", che, sotto opportune condizioni, può dar luogo anche a violenti temporali.
Sulla sinistra del grafico sono incolonnati i valori di temperatura dell'aria. A partire dall'alto e procedendo verso il basso, si passa dai valori positivi ai valori negativi.
A questo punto resta da analizzare la sola linea più bassa. Questa si riferisce alle precipitazioni e la sua scala graduata in mm è quella riportata sulla destra del grafico. Qui, a differenza della precedente, i valori sono ordinati dal basso verso l'alto, partendo dallo zero.
Cosa sono invece tutte quelle linee, più deboli e di diverso colore, sovrapposte alle tre principali?
Non sono altro che perturbazioni controllate indotte dallo stesso modello previsionale. In parole povere, ognuna di quelle linee colorate fa riferimento a una diversa previsione meteorologica rispetto a quella ufficiale (linea nera). Chiaramente, se volessimo conoscere la situazione meteo di domani, vediamo che queste linee secondarie sono sovrapposte quasi del tutto alle principali, segno che la previsione è più certa e affidabile. In caso contrario, se fossimo interessati al meteo dei prossimi giorni, vediamo che più ci spingiamo in avanti nel tempo, tanto più le linee secondarie si discostano dalle principali, sintomo che la previsione è per lo più inaffidabile e affetta da ampi margini di incertezza.
Come si leggono gli spaghi?
Come detto, la linea nera fa riferimento alla previsione meteorologica ufficiale, quella cioè che leggiamo sui vari bolettini meteo. La linea rossa invece rappresenta la media di tutte le perturbazioni di cui sopra.
Sotto la linea delle precipitazioni sono riportati i giorni del mese in corso.
Le linee degli 850 e 500 hPa mostrano l'andamento della temperatura col passare del tempo alle rispettive quote. Minore sarà la temperatura qui, maggiore è la probabilità di precipitazioni (si ricordi quanto detto su), la cui linea presenterà dei picchi più o meno accentuati.
Si ricordi sempre che, al di là di tutti i modelli possibili ed immaginabili, incluso questo appena rivelato, l'osservazione in situ rimane sempre al primo posto per una previsione meteorologica affidabile. I modelli da soli non sono assoluti e col passare dei giorni divengono sempre più incerti.
Piana del Sele.gif
Ultima modifica di Mr. Tempesta; 05/07/2013 alle 09:00
"Anche in folla è agevole attingere al male: piana è la strada e abita molto vicino; ma davanti a virtù posero gli dèi il sudore e una via lunga aspra e scoscesa" Platone - Repubblica
ciao scusami ma alla pressione di 850hp non corrisponde un altezza standard di + o - 1400 m e 500hp di + o- 5400 m??
fede88m
Dai vabbe ditelo che è uno scherzo,ma non è il 1 aprile..
500hpa a 1000m, lol ma dove?
Le linee degli 850 e 500 hPa mostrano l'andamento della temperatura col passare del tempo alle rispettive quote. Minore sarà la temperatura qui, maggiore è la probabilità di precipitazioni (si ricordi quanto detto su)
???
ho appena corretto la scorrettezza scritta nel post. Ringrazio fede che, per primo, ha notato l' errore. quanto a Musoita, saresti stato più garbato a esprimere il tuo disaccordo in modo diverso. qui nessuno si spaccia per meteorologo o ha la presunzione di sembrarlo. se una persona sbaglia è giusto farlo notare, senza ridicolizzarla però.
"Anche in folla è agevole attingere al male: piana è la strada e abita molto vicino; ma davanti a virtù posero gli dèi il sudore e una via lunga aspra e scoscesa" Platone - Repubblica
Proprio perché, come scrivi, "la linea nera fa riferimento alla previsione meteorologica ufficiale", non mi pare si tratti della "media di tutte le linee secondarie" che invece, come hai detto precedentemente, sono "perturbazioni controllate indotte dallo stesso modello previsionale" . La media di tutti gli spaghi del tuo allegato è invece la linea rossa che, quindi, NON "rappresenta la media del passato su scala trentennale". E' nell'altra rappresentazione degli spaghi, quella ad esempio visibile al link http://forum.meteonetwork.it/nowcast...giornanti.html , che la linea rossa è invece, effettivamente, la media trentennale. Scusami, ma una discussione dal titolo da te dato può essere di grande richiamo nei motori di ricerca proprio per chi gli spaghi non sa leggerli...![]()
Grazie per l'aiuto zia_rosa. Ho appena corretto il post. In effetti in questi spaghi la linea rossa non può rappresentare la media su scala trentennale, come negli altri, ma è un equivalente alla linea grigia degli spaghi che mia hai postato. Anche sulla linea nera ho corretto quanto scritto. Lì sinceramente avrò fatto confusione!![]()
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