Il forte grecale che ha dominato la scena per due giorni e mezzo si è alla fine piegato alle 15* di oggi concedendo un angolo che punta più a N che a NE, motivo per cui è più corretto ora definire il vento quale tramontana. Tuttora persiste spirando da 30°, ed è questa la causa delle temperature che tuttora si registrano, sui 9°, con una puntata anche oltre i 10°, varcati alle 22 dopo che fino alle 21 la massima giornaliera era stata 9,9° riuscendo dunque a rimanere sotto i 10°. Peccato, occasione mancata, ma per lo meno si infrange un altro muro, quello degli 11°, per la prima volta da Marzo.

In provincia diffusamente sotto i 3°, notevole dunque il divario tra costa, che ancora risente dei venti settentrionali, in progressiva e lenta attenuazione (attuali medie all'aeroporto sui 25 km/h).


L'orario di svolta sia nell'intensità sia nella direzione è stimabile attorno alle 15,30. Il METAR delle 15,20 infatti segnava ancora vento da NE di forte intensità (addirittura media di 44 km/h, picco di giornata!) mentre il METAR successivo (15,50) vento da NNE di intensità moderata (media di 28 km/h).


Segnalo infine l'elevata pressione al suolo, alle 22 sfiorati i 1031 hPa al SYNOP (1030,8 hPa per la precisione).