Pagina 16 di 17 PrimaPrima ... 614151617 UltimaUltima
Risultati da 151 a 160 di 169
  1. #151
    Uragano L'avatar di burian br
    Data Registrazione
    06/01/17
    Località
    Brindisi
    Età
    30
    Messaggi
    26,309
    Menzionato
    1010 Post(s)

    Predefinito Re: Puglia, Agosto 2024: -1 mese (e mezzo) alla fine dell'inferno

    Diario dall'inferno, estate 2024


    Giorno 49





    Qualche giorno fa suggerivo che l'estate avesse superato la mezza età, e fosse volente o nolente entrata nella sua fase di decadenza perchè banalmente le condizioni generali, in primis il fattore astronomico, non potessero più sostenere gli stessi ritmi da piena canicola che quest'estate sono stati la norma. Quest'oggi ho dovuto ricredermi.


    C'è da porre una premessa: a rendere tremenda quest'estate è stato un connubio di fattori estremamente variegati, e tra questi ho ribadito fino allo sfinimento il ruolo del mare. Non è stato però il solo, nè tutto deve essere ridotto ad esso: per mantenere il mare su valori elevati serve molta energia termica, e tra un mare sulla soglia dei 28° ed uno sulla soglia dei 27° passa una differenza molto più ampia di quella che quel singolo grado centigrado sembra intendere. Non sarebbe infatti assolutamente possibile per il mare mantenere quelle SST se non vi fosse un'atmosfera a sua volta molto calda ad alimentarlo continuamente: nel resoconto sulla terza decade di Luglio ho usato la metafora della batteria, perchè proprio come una batteria si scarica non avviene viene staccata la presa elettrica allo stesso modo il mare inizia a cedere energia termica non appena viene meno l'apporto di aria calda; in ambo i casi il processo è relativamente lento o veloce a seconda di quanta energia viene richiesta.

    Negli ultimi giorni nello strato limite planetario (primi 2000 metri almeno) è tornata aria molto calda: con oggi si è a 3 giorni consecutivi sopra la +20 a 850 hPa, e stando ai modelli si potrebbe restare su questi valori ancora per uno o due giorni. Se riuscisse quest'ultima eventualità, per 5 gg totali, quella in corso sarebbe la quarta (!!!) ondata di caldo dell'estate 2024 ad aver superato per almeno 5 gg la soglia della +20: è un numero ABNORME, basti pensare che prima di quest'anno erano state solo 37 le ondate di calore ad esserci riuscite nell'intera serie storica dei radiosondaggi di Brindisi (dati dal 1957). A ulteriore suggello del cambiamento climatico in atto, l'estate 2024 ha già fatto lo stesso numero di ondate di calore di almeno 5 gg sopra la +20 a 850 hPa del quarto di secolo tra 1957 e 1981: in 3 mesi è stato fatto quanto in 20 anni.
    Se l'ondata di calore in corso riuscisse, l'estate 2024 vanterebbe il nuovo titolo di regina tra tutte le estati per numero di ondate di calore sopra la +20 per almeno 5 gg (attualmente il primato appartiene a 2007 e 2021, ciascuna estate delle quali ha visto 3 ondate con siffatte caratteristiche).


    Ebbene: quest'oggi si è avuto un ulteriore acuirsi dell'afflusso caldo in atmosfera, tanto che i modelli indicavano la presenza di temperature a 850 hPa attorno ai 22° sul Salento.
    Nonostante sia fine Agosto, aria così calda è evidentemente più che sufficiente per mantenere il mare sul solito livello attorno ai 28°, e anzi sta forse nuovamente riscaldandosi!
    La situazione in atto è già eccezionale, a dimostrarlo basta un semplice confronto con l'anno scorso: proprio di questi giorni era in atto un'altra ondata di calore in atmosfera molto lunga (8 gg consecutivi sopra la +20 a 850 hPa, dal 21 al 28/8, praticamente l'intera decade) e certamente più intensa di quella in corso, eppure le temperature dell'aria e di rugiada non erano affatto paragonabili: le massime a malapena sfioravano i 30°, mentre il dp non arrivava oltre i 24° se non di qualche decimale e con difficoltà la sera. Quest'anno le massime viaggiano con ancora estrema facilità oltre i 31°, e il dp supera altrettanto giocosamente i 24°. Il confronto è impietoso, e si badi che l'ultima decade di Agosto 2023 stava proponendo condizioni assolutamente eccezionali! Nonostante questo quadro già negativo, la giornata di oggi ha fatto di peggio.




    L'ottava domenica di quell'inferno che è l'estate 2024 non era nemmeno iniziata col piede sbagliato: la notte era stata gestita dalla brezza di terra, e sotto la sua ala le minime erano scese ancora sotto i 24° con 23,6° all'aeroporto.
    L'improvviso arrivo del maestrale però all'esatto momento dell'alba già lasciava presagire cosa sarebbe successo: la brezza di mare, infatti, non si attiva mai così presto, servono almeno un paio d'ore dopo l'alba perchè si inneschi. Seppure ancora debole all'inizio, già la sua stessa presenza ne tradiva le intenzioni.


    Il maestrale, poi piegatosi lievemente a nord assumendo una direzione ibrida da NNW, è stato l'assoluto protagonista della giornata di oggi: ha spirato, dapprima moderato poi persino forte (medie sui 30 km/h o poco sopra), per tutto il mattino e per tutto il pomeriggio. Fin qui non c'è nulla di così particolarmente strano, giornate intere sotto vento dai quadranti settentrionali sono piuttosto frequenti a Brindisi. Il problema è sorto dalle condizioni di contorno però. Ricapitolandole:

    • mare sui 28° circa
    • massa d'aria molto calda nei bassi strati
    • vento che proviene da un mare caldo


    Mettendo insieme questi tre ingredienti, è facile capire la pietanza che ne è uscita: una giornata di caldo afoso su valori incredibili.
    Le temperature dell'aria sono state infatti sempre molto alte, in barba alla provenienza marina delle correnti, e stante l'intensificazione dell'afflusso caldo son state persino più elevate di quelle dei giorni scorsi: praticamente tutto il giorno, fin quasi al tramonto, è trascorso sopra i 31°.
    L'ur, stante sempre la provenienza marina delle correnti, è stata molto alta, con dew point fissi tra i 23° e i 24°.
    Il vento, benchè intenso, non leniva che superficialmente il disagio: certamente era meglio che ci fosse che non, ma il suo effetto rinfrescante era nullo anche all'ombra. I 30/31° infatti sono la soglia termica oltre la quale ho sperimentato che un forte vento diventa inutile e non rinfresca minimamente, facendo venire meno l'unico beneficio che può avere il disagio da afa (stare "freschi" almeno all'ombra proprio grazie al fatto che l'alta umidità mantiene basse le temperature, su valori che il corpo può ancora percepire relativamente piacevoli).


    Di per sè il quadro appena descritto non è così bizzarro da individuare in estate, il problema vero però nasce nella lettura della data del calendario: 25 Agosto! Un tale quadro, infatti, è al massimo ipotizzabile nella prima metà di Agosto, che coincide anche col periodo di piena maturità dell'estate, di suo massimo vigore, e già è difficile da vederle pure allora se non in alcuni anni, sempre più di frequente recentemente. Epperò quest'anno è successo a più di 10 giorni oltre la scadenza, 10 giorni che in questo periodo dell'anno sono climatologicamente molti di più di 10 giorni.



    C'è dunque poco da dire: tutto il giorno è stato un sudare costante, sperimentando una situazione di disagio che in qualsiasi altra annata del passato sarebbe stata al massimo possibile da pensare per la prima parte di Agosto, al limite Luglio nei periodi peggiori, ma mai in ultima decade di Agosto. Davvero sconvolgente pensare che resti una sola settimana all'inizio di Settembre, ma il clima si ostini a restare in una propria dimensione parallela.
    Le massime sono state comprese tra i 31,3° di S.Elia (64esima giornata di calore) e i 31,8° dell'aeroporto (63esima giornata di calore). -7 al raggiungimento del record del 2003.


    Per tutto il giorno, fin dal mattino, il cielo è stato sporcato da veli di cirri sparsi, che nel tardo pomeriggio si sono addensati a formare un vero e proprio tappeto di cirrostrati più o meno compatti che hanno velato quasi tutto il cielo. Alcuni di questi cirrostrati, quelli più densi, si sono tinti di tonalità arancio e poi rosa al tramonto e al crespuscolo.




    Attualmente sono le 23, e la temperatura persiste sui 28° con dp prossimo ai 25°, in aumento così come norma vuole aumentando l'ur durante la sera.
    Resiste moderato, addirittura quasi forte, la tramontana da NNW, e dovrebbe restarla per tutta la notte: si prospetta una nottata storica il tutto alle soglie di Settembre, è ampiamente possibile che si rimanga sopra i 27°, nel qual caso porterebbe a conseguire un'impresa epica: l'estate 2024 pareggerebbe lo stesso numero di notti mai scese sotto i 27° fatte nei precedenti 73 anni. Sarebbe soltanto l'ennesima ciliegina sulla torta di un'estate meteorologica che a pochi giorni dalla sua definitiva dipartita ha ancora le forze per mostrare tutta la sua magnificienza.

  2. #152
    Vento teso L'avatar di zimbazomba
    Data Registrazione
    17/07/05
    Località
    Taranto
    Età
    50
    Messaggi
    1,895
    Menzionato
    9 Post(s)

    Predefinito Re: Puglia, Agosto 2024: -1 mese (e mezzo) alla fine dell'inferno

    Altra giornata over 36° e minima scandalosa di 28.9°

    Dopo un luglio così pensavo che non potesse mai fare una cosa simile anche ad agosto, e invece mi sbagliavo

  3. #153
    Brezza tesa L'avatar di Gianfranco
    Data Registrazione
    19/11/18
    Località
    Barletta (BT) - 23 slm
    Età
    25
    Messaggi
    932
    Menzionato
    11 Post(s)

    Predefinito Re: Puglia, Agosto 2024: -1 mese (e mezzo) alla fine dell'inferno

    Dp 26.0°C a Barletta, eppure con una "sola" +20 a 850 hPa. Il mare sta dettando legge ed anziché mitigare, ci sta investendo d'afa ed umidità.

    Non oso immaginare quanto tempo vorrà per tornare su valori in media. Ormai le masse d'aria in quota non dettano più legge, siamo letteralmente all'interno di un pentolone, quale appunto il Mediterraneo..

  4. #154
    Uragano L'avatar di burian br
    Data Registrazione
    06/01/17
    Località
    Brindisi
    Età
    30
    Messaggi
    26,309
    Menzionato
    1010 Post(s)

    Predefinito Re: Puglia, Agosto 2024: -1 mese (e mezzo) alla fine dell'inferno

    Citazione Originariamente Scritto da Gianfranco Visualizza Messaggio
    Dp 26.0°C a Barletta, eppure con una "sola" +20 a 850 hPa. Il mare sta dettando legge ed anziché mitigare, ci sta investendo d'afa ed umidità.

    Non oso immaginare quanto tempo vorrà per tornare su valori in media. Ormai le masse d'aria in quota non dettano più legge, siamo letteralmente all'interno di un pentolone, quale appunto il Mediterraneo..
    Se arrivasse aria fredda come si deve le temperature del mare potrebbero sbollentirsi in fretta. 2003 docet: giorno 1 Settembre minima 26,4° che è tuttora la più alta della storia (resisterà quest'anno? Stanotte ho fatto 27,6°...ne parlerò fra poco), poi però arrivò aria più fresca ed il mare si raffreddò anche se tornò in media (tanto che ad inizio Ottobre si registrarono ancora minime molto alte, ma lo scarto dalla media era molto inferiore).

    Il problema è come dicevo ieri nell'alleanza perversa tra atmosfera che si ostina a proporre masse d'aria che non dovrebbero essere proponibili così tardi (siamo a fine Agosto e ancora si riesce a stare per giorni e giorni sopra la +20, qualcosa di impensabile fino a qualche anno fa) ed un mare che è già caldo di suo e per colpa dell'atmosfera non riesce a smaltire l'eccesso termico.

  5. #155
    Uragano L'avatar di burian br
    Data Registrazione
    06/01/17
    Località
    Brindisi
    Età
    30
    Messaggi
    26,309
    Menzionato
    1010 Post(s)

    Predefinito Re: Puglia, Agosto 2024: -1 mese (e mezzo) alla fine dell'inferno

    Diario dall'inferno, estate 2024


    Giorno 50




    Quando iniziai a intitolare i miei canonici riepiloghi giornalieri "diario dall'inferno", 50 giorni addietro, mai avrei pensato seriamente che la serie sarebbe andata avanti per così tanto e che il 26 Agosto, molte settimane dopo dall'8 Luglio in cui per la prima volta misi sotto la scritta "diario dall'inferno" una mia cronaca giornaliera, ormai alle porte dell'autunno meteorologico, avrei ancora fatto lo stesso.

    Come raccontai, il "diario dall'inferno" nacque nell'estate 2021 con l'intento di catalogare il periodo più caldo di quell'estate, tra fine Luglio e Ferragosto, e differenziarlo da tutti gli altri di quella stessa stagione in maniera tale che chiunque leggesse quelle cronache fosse immediatamente consapevole che i giorni di cui si stava narrando fossero non soltanto i più caldi dell'anno ma corrispondessero a veri e propri eventi storici di cui ne venivano raccontate le gesta in presa diretta. Negli anni successivi periodi di caldo di altrettanto spessore si sono ripresentati ogni estate, e per rimarcare nuovamente che essi fossero qualcosa di diverso da qualsiasi normale ondata di caldo di quella e di qualunque altra estate riutilizzai il titolo "diario dall'inferno". Ne è nata così una sorta di tradizione non voluta nè prospettata, nel senso che non c'è mai stata l'intenzione di aprire un "diario dall'inferno" ogni estate nei giorni o settimane più calde, nè ne ho intenzione farlo ogni stagione, ed infatti, ad esempio, nell'estate 2022 i giorni della prima decade di Agosto 2022, pur caratterizzati da minime molto alte (che al confronto con quest'anno sembrano fredde), non ho mai aperto un "diario dall'inferno": semplicemente, l'apertura di un diario ormai quasi ogni anno è la diretta conseguenza di un clima che negli ultimi anni vede ripetersi ondate di calore estive sempre più forti, durature e totalizzanti.


    Il diario dall'inferno estate 2021 era durato 24 giorni, 26/7/2021-18/8/2021.
    Il diario dall'inferno estate 2023 era durato 15 giorni, 12/7/2023-26/8/2023.
    Il diario dall'inferno estate 2024 arriva con oggi a 50 giorni, e non è ancora noto quando terminerà alle soglie di Settembre.

    Da questo banale confronto già si percepisce la differente serie nella quale questa estate si è collocata, nonostante le precedenti avessero giocato in serie di grande prestigio. Forse, più che di serie, si deve parlare di prestazione: semplicemente, l'estate 2024 è stata al livello del 2003, persino le è stata superiore, e il diario dall'inferno ne è solo la biografia.


    A rimarcare ancora una volta come quest'estate sia di un'altra categoria c'è proprio la giornata di oggi: il 50esimo giorno del diario dall'inferno celebra infatti il taglio di questo straordinario traguardo con una delle minime più memorabili di tutti i tempi, la più straordinaria di tutti i 50 giorni e dell'intera estate 2024 non soltanto per il valore in sè ma per i numerosi significati storici che essa implica.



    La nottata di ieri era iniziata sotto due certezze: sarebbe trascorsa interamente sotto tramontana, perchè era troppo intensa per pensare ad un possibile cedimento anche se all'alba; sarebbe stata calda e umida visto che il vento proveniva da un mare che in barba al fatto che tra poco sia Settembre riesce ancora a mantenersi, complice l'aria ancora molto calda come ho spiegato ampiamente ieri, attorno ai 28° e persino sopra sul versante italiano. Si prospettava pertanto l'ennesima nottata da caldo straordinario di quest'estate, ma la notte lo è stata aldilà di quello che il solo Adriatico avrebbe consentito.

    Che non fosse tutta farina dal sacco del mare lo si capiva dall'associazione T-dp: per tutta la notte, il termometro non ha fatto che oscillare sui 28° con dp che, pur restando molto alto, non lo è nemmeno stato eccessivamente, rimanendo tra i 21° e i 24° per un'ur sul 75%, alta ma di notte si può fare di decisamente peggio.
    L'analisi della mappa dei venti rivela che infatti il maestrale che ha spirato tutta la notte non proveniva unicamente dall'Adriatico, ma in parte risentiva di un'influenza di terra da aree molto più a nord, tra Molise e Gargano, dove infatti i venti son rimasti sempre da ovest. La stranezza è che analizzando l'ur di quelle zone essa era comunque alta, sul 60-70%.
    In sintesi: aria proveniente dalle zone interne, calda e già piuttosto umida, è transitata per qualche centinaio di km poco al largo della costa adriatica pugliese prima di raggiungere Brindisi. Nel tragitto essa non ha guadagnato particolare umidità essendo già umida, inoltre non si è nemmeno raffreddata proprio perchè il mare aveva quella stessa temperatura.
    E' un quadro peculiare, sarebbe da capire la motivazione per la quale l'aria giungeva sulla costa molisana e garganica già piuttosto umida ma va oltre gli scopi di questa cronaca.


    All'alba la temperatura non era mai scesa sotto i 27°: la minima è stata 27,6° per la terza notte più calda di Agosto dal 1951, la sesta ad entrare nella top 40 delle più calde di Agosto del 2024; soprattutto, è stata L'OTTAVA NOTTE PIU' CALDA DAL 1951.
    Inoltre:

    • è stata la seconda notte più calda dell'estate 2024, dietro di un solo decimo ai 27,7° del 21/7/2024
    • è stata la seconda notte più calda mai stabilita in ultima decade di Agosto dal 1951
    • manca il titolo di notte più calda più tardiva per appena 2 gg, dato che il 28/8/1993 fece di meglio con una notte e minima giornaliera di addirittura 28°
    • tuttavia, la notte ha visto quel valore minimo stabilito SOTTO VENTO DAL MARE/DAI QUADRANTI SETTENTRIONALI mentre il 28/8/1993 vigeva un caldo vento da sud
    • è dunque la più tardiva notte sotto vento dal mare a non essere mai scesa sotto i 27° e addirittura nemmeno sotto i 27,5°!


    Va ricordato inoltre che mancano solo 6 gg a Settembre, ed una minima così elevata(a soli -1,2° dal record assoluto del 24/7/2007, una data a dir poco eccezionale perchè corrispondente ad una delle più potenti avvezioni d'aria calda della storia!) prima del 2024 sarebbe stata impensabile persino sotto calde correnti di favonio da SW nel cuore stesso dell'estate!
    Rientra ancora una volta tra le più alte minime mai fatte sotto vento dal mare/dai quadranti settentrionali di tutta la serie storica, sono ormai talmente tante che si può sostenere che L'INTERA TOP 10 DELLE NOTTI PIU' CALDE MAI FATTE SOTTO VENTO DAI QUADRANTI SETTENTRIONALI APPARTIENE AL SOLO 2024. E' proprio questo il dato definitivo, il più sconvolgente di tutti: la sola estate 2024 ha visto, in poco più dell'ultimo mese (dal 19 Luglio ad oggi) ben 9 notti mai scese sotto i 27°, LO STESSO NUMERO di quante se ne erano avute dal 1951 al 2023. Qui si sta parlando di un livello climatico ancora una volta completamente nuovo, di un terreno inesplorato, di una frontiera sconosciuta e tutte queste stanno per abbandonare l'estate ed approdare a Settembre: 4 anni orsono definiì a più riprese le aberranti minime delle prime tre settimane del mese, frequentemente tra i 23.5° e i 24.5°, come le più assurde che molto probabilmente la costa brindisina ha vissuto almeno dallo scorso penultimo interglaciale. Quest'anno, tuttavia, c'è la concreta possibilità di poter distruggere quelle minime di +1° e forse +2°!!!




    Dopo quella che è forse una delle più assurde notti che Brindisi abbia conosciuto nella sua storia, il giorno è stato improntato sulla falsariga del giorno prima salvo una tramontana stavolta non così forte ma pur sempre moderata. Tranne questo particolare, il resto è stato sostanzialmente identico, con temperatura tra i 30° e i 31° e dp sempre alto sui 24° e nel tardo pomeriggio tendente anche ai 25°. Le massime sono state identiche anch'esse a quelle di ieri, tra i 31.6° dell'aeroporto (64esima giornata di calore) e i 31,9° di S.Elia (65esima giornata di calore). -6 al record del 2003.
    Anche se ne parlo come se fosse tutto normale, ribadisco ancora una volta come tutto ciò sia ben lungi dalla normalità per fine Agosto, ma ormai ci si è così assuefatti alla situazione in atto che non c'è più nemmeno la forza nè addirittura la voglia di stupirsi e lamentarsi, si commenta con un'apatia forzata e si va avanti in attesa della fine della stagione che comunque volente o nolente è inevitabile e si fa sempre più vicina.

    Durante il pomeriggio si sono avvistati i primi segnali di un'infiltrazione instabile da est che proprio in queste ore sta mostrandosi sempre più evidente: nel basso Salento si sono sviluppati infatti dei temporali, forieri anche di grandinate. Da Brindisi ovviamente si sono soli osservati i cumulonembi sollevarsi nel cielo a sud dopo le 14, così come al momento del tramonto le nubi alte associate a temporali appenninici ad ovest.




    La serata è stata serena ed è sempre passata sotto vento dal mare, stavolta però da una direzione del tutto inconsueta: nel corso delle ore infatti il vento è virato da levante, moderato tra l'altro, un ulteriore segnale del fatto che stia giungendo aria meno calda dai Balcani con una direttrice E-W, una vera e propria retrogressione da manuale. Al suo seguito si sono generati persino piccoli temporali in mare aperto, alcuni sul canale d'Otranto che si sono esauriti immediatamente ed altri a nordest del Gargano ancora attivi in Adriatico meridionale.

    Poichè il vento proveniva dal mare la temperatura è rimasta molto alta, poco sotto i 28°, ma proprio perchè proveniva dal mare in maniera pura stavolta la temperatura si è portata sul livello della minima di ieri con dp salito a 25°, a riprova del fatto che la minima della scorsa notte non può comunque essere del tutto attribuita ad un Adriatico ancora effettivamente bollente.

    In realtà da un'ora e mezza il vento è ruotato ancora stabilendosi da sud, dunque al momento soffia un ostro intenso. La temperatura resta sui 28°, forse è persino aumentata lievemente rispetto a quando c'era vento da est, ma il dp è crollato a 17/18°, dunque l'aria è meno disagiante per il fisico pur essendo la stessa la temperatura.
    Domani dovrebbe fare meno caldo, ed altri temporali potrebbero forse svilupparsi nelle aree interne, sarà da valutare. L'estate sembra aver intrapreso il viale del tramonto, ma è un viale molto lungo e considerando quanto appena avvenuto ciò dimostra che è lungi dal mollare la presa e che non si potrà abbassare assolutamente la guardia: basta poco, come un vento dal mare per tutta la notte, perchè si possano ancora stabilire dei record. Il diario dall'inferno non è ancora terminato.

  6. #156
    Uragano L'avatar di burian br
    Data Registrazione
    06/01/17
    Località
    Brindisi
    Età
    30
    Messaggi
    26,309
    Menzionato
    1010 Post(s)

    Predefinito Re: Puglia, Agosto 2024: -1 mese (e mezzo) alla fine dell'inferno

    Diario dall'inferno, estate 2024


    Giorno 51





    Nell'ultimo aggiornamento di ieri sera si era appena parlato della rotazione del vento da est, quale era stato nelle prime ore serali, a sud, con relativo calo dell'ur e del dp pur in presenza sempre della stessa alta temperatura (28°). Poco dopo la mezzanotte si è assistito ad un'ulteriore rotazione del vento, da WSW, pura brezza di terra: ne è conseguito un crollo della temperatura, tant'è che si è presto scesi a 25° riscrivendo la minima di ieri (da 27,6° a 24,9° all'aeroporto).
    La brezza di terra non è rimasta tutta la notte, solo fino alle 3, poi è tornata la ventilazione dal mare sottoforma di tramontana da NNE che ha inevitabilmente invertito la rotta della temperatura. La fase di brezza di terra ha comunque sortito il suo effetto, permettendo alla minima della notte e della giornata intera di essere sotto i 25/26° strappando 24,4°. Si tratta di una minima comunque molto alta, che in quasi qualsiasi altra annata pre 2024 sarebbe stata possibile solo sotto correnti meridionali o vento dal mare, ma quest'anno si è sovvertito ogni ordine e non serve stare a ripeterlo ogni volta.



    Giorno fatto a stampino dei precedenti, calda e afosa (dp sui 23/24°), giusto leggermente più "fresco" visto che la temperatura è rimasta sotto i 30° fin quasi alle 13 e la massima stessa è stata qualche decimo più bassa: dai 31,1° dell'aeroporto (65esima giornata di calore) ai 31,6° di S.Elia (66esima giornata di calore). -5 al record del 2003.
    Si avvistavano cirri nel pomeriggio, non tanto sulla verticale quanto all'orizzonte ad ovest, associate ai numerosissimi temporali appenninici che si sono sviluppati dopo mezzogiorno.



    La serata è passata sotto una tramontana tenace che non ha mai mollato la presa e che anzi dopo le 22-23 si è rinforzata. Attualmente soffia con medie prossime ai 20 km/h, non cederà probabilmente per tutta la notte.
    La temperatura è settata sui 27°, con ur prossima all'85% e dp dunque oscillante tra i 24° e i 25°. Sarà l'ennesima notte eccezionale, ma almeno si dovrebbe scendere sotto i 27° anche se di pochi decimi. In un tempo normale una minima sopra i 26° sarebbe stata eccezionale persino per la prima metà di Agosto e storica in quanto tra le più alte di sempre, ma dopo quest'estate è una minima da decadenza estiva che ha senso accada alle porte di Settembre mentre non ha più alcuna storicità: nessuna minima sopra i 26°, in realtà, avrà più alcun valore storico dopo quest'anno.

  7. #157
    Vento forte L'avatar di Francesco
    Data Registrazione
    19/02/08
    Località
    Trani (BT)
    Età
    38
    Messaggi
    3,647
    Menzionato
    5 Post(s)

    Predefinito Re: Puglia, Agosto 2024: -1 mese (e mezzo) alla fine dell'inferno

    L’immancabile temporale che si forma a sud del Gargano e procede a sua volta verso verso sud

    IMG_0294.jpeg

  8. #158
    Vento forte L'avatar di japigia
    Data Registrazione
    27/05/14
    Località
    Mola di Bari
    Messaggi
    4,315
    Menzionato
    19 Post(s)

    Predefinito Re: Puglia, Agosto 2024: -1 mese (e mezzo) alla fine dell'inferno

    Il basso Salento non scherza
    IMG_6856.jpeg

  9. #159
    Burrasca
    Data Registrazione
    11/01/24
    Località
    Alto Polesine (RO)
    Età
    28
    Messaggi
    5,018
    Menzionato
    12 Post(s)

    Predefinito Re: Puglia, Agosto 2024: -1 mese (e mezzo) alla fine dell'inferno

    Citazione Originariamente Scritto da japigia Visualizza Messaggio
    Il basso Salento non scherza
    IMG_6856.jpeg
    Infatti oltre 1700 fulmini in tutta la Puglia in circa 2 ore e nell'estremo Sud già lì oltre 1200!

    Screenshot 2024-08-29 140821.jpg
    2025 -> estremi: -3,1°C (13/1)/37,9°C (26/6)
    vento massimo: 58,7 km/h ENE (14/2)
    UR minima: 28% (15/8)

  10. #160
    Uragano L'avatar di burian br
    Data Registrazione
    06/01/17
    Località
    Brindisi
    Età
    30
    Messaggi
    26,309
    Menzionato
    1010 Post(s)

    Predefinito Re: Puglia, Agosto 2024: -1 mese (e mezzo) alla fine dell'inferno

    Ovviamente noi adriatici a guardare al massimo i cumulonembi, neppure tanto visibili vista l'alta umidità dell'aria che genera una patina di foschia sospesa quasi.

    Sono francamente impressionato, sembra di essere nella prima decade di Agosto (il periodo più caldo dell'anno) di una stagione peraltro neppure tanto normale, ma siamo a -3 giorni da Settembre

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •