Sulla Puglia dopo il 16 Marzo le isoterme sotto la -5 sono entrate solo nel:
- Marzo 2020
- Marzo e Aprile 2003
- Marzo 2000
- Marzo 1998
- Aprile 1997
- Marzo e Aprile 1995
- Marzo 1992
- Marzo 1987
Questo per gli ultimi 50 anni, a breve si aggiungerà il 2025.
C'è stata una frequenza inusuale tra fine anni 90 e primi 2000, per il resto è stato sempre molto raro.
Ultima modifica di burian br; 16/03/2025 alle 16:18
Al 20 Marzo arriverà meno di una -5/-6, è un'isoterma tra le più basse a livello storico (poi farò un'analisi sulla base del valore rilevato).
C'è una forte differenza tra clima della prima metà di Marzo e della seconda metà mensile, dopo il 15 Marzo non è mai arrivata meno di una -8° (Marzo 1998 e Aprile 2003).
Ciao,
non sono daccordo,
se la modifica delle correnti è tale da non permettere più l'ingresso di tali termiche sul mediterraneo, che sia primavera, che sia autunno o che sia appunto l'inverno, non avremo più il piacere di vedere una isoterma al di sotto dei -5 gradi sulla testa.
Non sono molto ottimista come te, io credo che l'ulteriore scalino del 2020 ha fatto il suo "lavoro" e temo che ce ne saranno altri in futuro perchè non è finita qui...
ps: naturalmente non è affatto detto che non arrivi una -10°, ma quest'ultima, come le altre isoterme al di sotto della -5° da essere di frequanza annuale in inverno l'avremo ogni 5-10-20-50 anni? chi lo sa
Buona continuazione
Feci un lavoro l'anno scorso, se ti va di leggerlo, in cui simulo l'evoluzione futura fino al 2050 per la media a 850 hPa della settimana più fredda del semestre Novembre-Marzo:
Analisi probabilistica dell'ondata di gelo del Gennaio 2017
Detto questo, io non credo proprio che le configurazioni attuali impediscano l'ingresso di isoterme sotto la -5 sul Mediterraneo, perlomeno non possiamo concluderlo solo sulla base di due invernate dove non sono entrate. Ti posso controbattere col fatto che nei tre inverni precedenti (2020/21, 2021/22 e 2022/23) siano entrate per tre anni di fila le -11, e non capitava di averne per tre inverni consecutivi dagli anni 60: addirittura, un record di freddo.
L'attuale trend climatico vede lunghi periodi caldi ma una frequenza invariata delle ondate di freddo estreme, solo gli ultimi due inverni in questo senso fanno eccezione: potrebbe essere l'inizio di un cambiamento di trend, oppure una semplice fluttuazione di risposta al record di freddo fuori epoca dei tre inverni precedenti.
In questo contesto, il fatto che una -5/-6 entri al 20 Marzo (considerando che ciò era appunto raro anche nel Novecento) va a testimoniare che probabilmente gli ultimi due anni siano più una fase sfavorevole che non l'inizio di un cambiamento anche in quel senso nell'inverno del Sud Italia, dove non entrerebbero nemmeno isoterme sotto la -5.
Io onestamente vedo una deriva ben peggiore, a parte la ridicola sfreddata di 1 giorno e mezzo in arrivo, mi era parso di vedere una tendenza alle primavere fredde rispetto alle ciofeche di inverni, o quanto meno che la primavera fosse la stagione che meno risentiva del GW. Mi sembra che quest’anno stiamo già combattendo con le +17 in quota, 25° di massima sparse qua e là, e siamo ancora in inverno astronomico. A meno che non venga fuori un aprile freddo, mi sa che ci giochiamo anche la primavera, e non oso immaginare cosa vorrà fare da Giugno in poi.
"E che prosegua così, muoiano le retrogressioni da Est: avanzi l'Atlantico"
Heinrich (16 ottobre 2023)
La differenza tra genialità e stupidità è che la genialità ha dei limiti.
2025 -> estremi: -3,1°C (13/1)/37,9°C (26/6)
vento massimo: 58,7 km/h ENE (14/2)
UR minima: 28% (15/8)
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