(Dal Quotidiano di ieri)

L'allarme giunge dalla Basilicata dove gli invasi che, per la maggior parte riforniscono di acqua la rete dell'Acquedotto pugliese, sono ai minimi.
Nelle proncipali dighe della Basilicata l'acqua disponibile è oggi pari a circa 179 milioni di metri cubi, circa 226 milioni in meno rispetto a quella disponibile l'11 agosto di un anno fa, quando la quantità era pari a circa 405,8 milioni di metri cubi.
Lo si è appreso domenica mattina a Matera.


In particolare, questa la situazione:
- diga di Montecotugno: 60,5 mln di metri cubi rispetto ai 235,3 del 2007;
- Pertusillo: 34,1 mln di metri cubi contro 72,3 dello scorso anno;
- Basentello: 17,5 mln vs 19,4;
- San Giuliano 48,1 mln vs 61,8;


Lieve aumento, invece, per la diga di Gannano, con 1,1 mln di metri cubi rispetto agli 895 mila del 2007, e della Camastra, con 17,8 mln rispetto ai 16,2 dello scorso anno.

Se il tempo non provvederà entro breve a riempire un pò gli invasi con qualche precipitazione piovosa, diventerebbe inevitabile un intervento d'urgenza della Regione Puglia e, in particolare, dell'assessorato ai Lavori pubblici, per far fronte all'inevitabile crisi idrica.