Ecco la mappa/inventario aggiornata con le tre conche piemontesi
Inventory of Stations in Cold Air Pools ? Google My Maps
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Vedo che fra Piemonte e Valle d'Aosta c'è una miriade di conche potenzialmente interessanti (non credevo, lo ammetto...).
E' necessario un filtro. Come sapete bene le caratteristiche principali per una buona conca sono:
- profondità minima 15 m (conviene verificare con una CTR 1:10000 o 1:5000)
- altitudine più elevata possibile, ma con presenza di montagne, non troppo vicine (per lo sky-view factor), a NW, N e NE che proteggono dai venti sinottici
- assenza di ripidi e lunghi pendii che finiscono nella conca (per evitare i vanti catabatici notturni o le "cold air avalanche")
- essere collocate su un altopiano
Sì, la zona del lago delle Munie e zona sotto il Nubiera sembra interessante, in quanto si tratta di un bacino ampio e chiuso (altitudine del punto più basso 2635, "colletto" dove scappa l'aria fredda sui 2660).
L'avremmo sicuramente testata, ma, poi, per mancanza di mezzi e di tempo, alla fine, è stata accantonata e ci siamo concentrati su Fonda Brancia che, a mio avviso, rimane uno dei posti migliori in assoluto nella nostra zona...
Lou soulei nais per tuchi
Per come la vedo io, vista la scarsità di tempo e risorse, sarebbe bene concentrarci solo ed esclusivamente su Fonda Brancia, che ha già dato risultati promettenti, visto che ha già sfondato i -40°C.
La ricerca di altre zone, come Comba Emanuel (in zona, sempre dalla Gardetta ma versante che dà su Viviere, molto simile a Fonda Brancia), Lago delle Munie, zona Vallonasso & co, la lascerei a più avanti, sempre se può partire.
Personalmente preferisco un sito di monitoraggio con tutti i crismi e dati continui ed utilizzabili piuttosto che 3 o 4 siti con dati discontinui.
Se si riuscisse a ripartire, @Dave, voto Fonda Brancia su tutte, e il resto si vedrà...
Lou soulei nais per tuchi
Vi avevo promesso degli aggiornamenti riguardo le nuove opportunità per avere dati in tempo reale dalle conche di alta montagna, dove non c'è segnale telefonico e dove non è possibile, per ovvi motivi, usare la rete radio a media/alta potenza.
Rete radio Sigfox
Si tratta di una rete radio a bassa potenza (max 0.25 W) che usa la frequenza di 868 MHz, il cui utilizzo è libero (non serve alcuna autorizzazione).
Sigfox - The Global Communications Service Provider for the Internet of Things (IoT)
Il segnale in Italia viene trasmesso da antenne posizionate su tralicci della società Eitower (Gruppo Mediaset/ F2i ). Come si vede da questa mappa Coverage | Sigfox o da questa Sigfox.cz - Coverage il segnale sulle montagne è generalmente assente o debole e questo penalizza l'uso della rete Sigfox per monitorare le nostre conche. In teoria nei prossimi mesi/anni la rete dovrebbe espandersi, ma non si sa quando e di quanto.
Lo scopo di questa rete è connettere device di varia natura, fra cui anche data logger di temperatura. L’impulso (es. valore di temperatura) viene trasmesso dal device nella rete e da qui in una Cloud, che poi lo invierà ad una App che deve essere scaricata.
Sono permessi al massimo 140 impulsi al giorno, cioè uno ogni 10 minuti, che sarebbe un intervallo ottimo per la temperatura.
Il provider italiano di questa rete è NetTrotter Home - Nettrotter
Il canone annuale per l’uso della rete costa circa 15 euro a dispositivo.
Un’ottima ditta che offre, fra i vari device, anche data logger di temperatura, è la Comet System della Repubblica Ceca COMET System - measuring instruments
Il rivenditore italiano dei prodotti della Comet è la Comhas https://www.comhas.com/
Fra i tanti data logger ho scelto e appena ordinato questo, che permette di scendere sotto i -50°C https://www.cometsystem.com/products...gfox/reg-w0811
grazie a questa sonda https://www.cometsystem.com/products...ter/reg-sn239e
Per poter avere una maggior autonomia a livello di batterie, ho ordinato anche questo modulo https://www.cometsystem.com/products/reg-sp015 che in teoria garantisce, con un’acquisizione ogni 10 minuti, una life-battery di circa 2 anni.
I prezzi che mi hanno fatto:
Data logger 175 euro +iva
Sonda 102 + iva
Modulo batterie extra 41 + iva
Per il primo anno canone rete Sigfox e canone Comet Cloud compresi nel prezzo, poi, come detto circa 15 euro all’anno per il primo e circa 45 euro/anno per il secondo.
Il data logger/trasmettitore, essendo IP65, può essere lasciato all’aperto, nudo e crudo, anche perché, inserendolo in una scatola/cassetta di protezione, potrebbe essere limitata la potenza di trasmissione della sua piccola antenna. La sonda deve essere inserita in uno schermo (io ho optato per l’acquisto dell’ottimo schermo Barani https://www.baranidesign.com/meteoshield-professional, al posto dello schermo Comet https://www.cometsystem.com/products...sors/reg-f8810)
Se c’è campo Sigfox e se si accetta l’idea di spendere queste cifre (peraltro non elevate, secondo me) poi il resto è un gioco da ragazzi e tutto diventa molto interessante e stimolante.
Nel prossimo post vi parlo dell’opzione di trasmissione dati via satellite low-cost, ahimè complicato da una necessaria autorizzazione ministeriale.
Per capire sul campo se c'è segnale (infatti le mappe indicano la copertura teorica, sulla base di un modello) ho acquistato questo pulsante ASK IoT ButtonBy Ealloora - Pine Grove Market, poco più di 60 euro spedizione inclusa, che ha già 2 anni di connessione gratuita alle rete Sigfox. Basta scaricare la sua App e configurarla e il dispositivo è connesso alla rete.
Ho fatto delle prove e devo dire che in certe zone montane dove in teoria doveva esserci il segnale (es. Cortina) non ho trovato nulla. Nessun problema invece dove abito (Belluno).
Nella zona remota (altopiano a 2600 m) dove vorrei installare la strumentazione che ho ordinato, in teoria c'è un po' di segnale, ma finché non salirò lassù, appena aprono la funivia a fine giugno, non potrò avere la conferma.
C'è da dire che il provider italiano (NetTrotter) sarebbe disposto a coprire zone montane attualmente scoperte, se ci fossero già dei tralicci della società a cui appartengono, ma solo se c'è un progetto di monitoraggio "serio", a carattere scientifico, turistico ecc.
Noi avremmo approntato una bozza di progetto (6 punti di misura su quell'altopiano) ma finché non abbiamo la conferma che il provider sarà disposto a potenziare il segnale in quella zona, è inutile che andiamo avanti. Dovrebbero farci sapere entro alcuni giorni.
Oggi mi hanno gentilmente chiamato dalla Eitower, società che gestisce i ripetitori Sigfox posti sui tralicci Mediaset.
Purtroppo da alcune simulazioni è emerso che nessun traliccio utilizzabile in zona sarebbe utile per raggiungere l'altopiano, in quanto sono tutti a quote medio-basse per poter servire bene i centri abitati.
Tramonta quindi la possibilità di realizzare quel progetto. Ora si confida tutto su quella minima possibilità di trovare il segnale, che in teoria potrebbe esserci, per un ripetitore in quota posto nella zona di Cortina.
Ciao ragazzi, leggo questo 3d molto interessante e volevo segnalarvi una zona potenzialmente interessante.<br><br>Si trova in Valle d'Aosta, nel comune di Chamois, località raggiungibile solo tramite funivia a 1815 m. Da qui si risale fino al fondo del paese a 2000 m e poi si supera una bastionata rocciosa con un traverso nel bosco e si raggiunge l'alto piano di Cleyva Bella con l'omonimo lago a circa 2200 m<br><br>Ecco la conca:<br><br><br><br>
<br><br>Nella parte bassa c'è un laghetto, specie e inizio stagione, poi tende a diventare uno stagno, più che l'altro l'acqua credo scorra in profondità e in superficie ce ne sia ben poca:<br>
<br><br>A NW, N e NE è circondata da montagne alte da 2700 a 3000 m circa, questa è la punta falinere 2763 m<br>
<br><br>Mentre verso SE, S e Sw è aperta<br>
<br><br>Il lago si trova lungo il sentiero che porta al Colle di Nana, valico che collega Valtournenche e Val d'Ayas e salendo si incontrano altri punti davvero interessanti, qui siamo sui 2400 m circa più o meno, con un pianoro decisamente più interessante<br>
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Meteo Monferrato, Langhe e Roero: www.datimeteoasti.it
A distanza di 2 mesi da quando ho saputo di questa opzione, sono riuscito da pochi giorni a chiudere il cerchio per quanto riguarda le informazioni principali che volevo raccogliere.
Riporto subito queste conclusioni e poi semmai spiego meglio di cosa si tratta.
Il prezzo del data logger YDOC - ML-x17, 2G/3G/4G Data Logger, che verra' venduto in Italia dalla ditta MTX (in allegato la relativa scheda pdf) non e' stato ancora deciso perche' il produttore sta apportando alcune modifiche e a breve procederanno con i testi in campo. La versione del data logger con modulo 4G costa 750 euro + IVA e si ritiene che la versione con il modulo satellitare non venga molto di più.
Il canone annuo per l'utilizzo del satellite (si tratta delle nuovissima costellazione di nano satelliti SWARM Home | Swarm - Low cost, global satellite connectivity for IoT) è di 14 euro al mese.
Purtroppo in Italia l'utilizzo delle frequenze utilizzate, 137.000-138.000 MHz (RX from satellite) e 148.000-150.000 MHz (TX to satellite) è soggetta all'autorizzazione al MISE.
Ecco la risposta del Ministero alla mia richiesta:
Dal Piano di ripartizione frequenze italiano edizione 2018, risulta che le bande tra 137-138 e 148-150 mhz sono assegnate al ministero Comunicazioni e al Ministero difesa. Dove non è previsto un loro coordinamento, il Ministero Comunicazioni (Mise) consente l'uso delle due gamme per servizi satellitari come sotto riportato.
Per soli ricevitori non sono previste autorizzazioni per ricevere segnali trasmessi da altri. Non è comunque consentita la ritrasmissione o la divulgazione del contenuto se tutelato da diritti di proprietà e dalla privacy.
Per l'autorizzazione all'impiego delle due bande in ricezione/trasmissione, va fatta preventiva istanza di Autorizzazione generale ad uso privato alla Direzione generale Per i servizi di Comunicazione Elettronica,
allegando quanto previste nella pagina:
Radio ad uso impresa (ponti radio)
La Direzione comunicherà l'uso consentito delle bande di frequenze e le modalità di utilizzo delle specifiche frequenze che eventualmente assegna con diritto d'uso privato.
Ancor prima di conoscere il prezzo orientativo del data logger (pensavo decisamente inferiore) mi ero illuso che la pratica di richiesta fosse relativamente semplice, invece pare sia piuttosto complessa.
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