Mah io ci andrei con i piedi di piombo...ci sono in rete dati riguardanti le zone emiliane pedemontane (che anche oltre i 300m di quota danno del filo da torcere a quelle zone) e vorrei trovare qualcosa riguardante il fondovalle dell'Ossola.
E non mi sembra che la sua zona, intorno ai 200-300 m abbia 1e mezzo-2 metri di accumulo annuo..o sbaglio?
Il classico flusso di correnti con moto W-E, ovvero quando il vortice polare (VP) è molto intenso e l'HP rimane stanziata anche per mesi, oltre che per intere settimana sulle medesime aree (vedasi per esempio l'inverno 2006/2007 o questa prima parte d'inverno e la triade della fine degli anni '80). Questo tipo di zonalità è anche detta "alta" ed è per questo che le perturbazioni rimangono relegate al versante alpino settentrionale, con sfondamenti solo sulle valli più interne della Vallée/Dolomiti ecc con correnti prevalentemente da W o N.
Andrea Vuolo - Meteorologo Rai Pubblica Utilità TGR Piemonte - Stazione meteorologica DAVIS VP2 di Nole (TO)
Andrea Vuolo - Meteorologo Rai Pubblica Utilità TGR Piemonte - Stazione meteorologica DAVIS VP2 di Nole (TO)
http://marcopifferetti.altervista.or...ino%20Reno.pdf
Ecco qui...
Bisognerebbe leggersi l'intero documento per vedere il tutto.
Ecco, per chi mi aveva chiesto della neve in Svizzera nel 2008/09.![]()
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