É quello che stavo pensando da qualche giorno anch'io.. e la situazione può essere considerata addirittura sotto media se si guarda il settore occidentale, val Susa e chisone.. da casa mia vedo bene tutte le creste della bassa val Susa esposizione sud dal Rocciamelone a venire verso la pianura e neve anche sopra i 2500m é solo più in forma di nevai, non manto continuo (a metà aprile!!) Devo dire che ciò mi lascia un po' preoccupato...
Non pensò che anche con le correnti fresche delle prossime ore possa verificarsi un cambiamento notevole (nonostante questa MIRABOLANTE mappa di bergfex che non posso non postare per puro divertimento)
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Per carità, ricordando l'altr'anno, non che sia qualcosa di impossibile
Domenica ho concluso la mia esperienza torinese.
Non ho visitato dintorni ma sono rimasto all'interno della città, anzi: non all'esterno della prima cintura - praticamente sono rimasto all'interno del centro storico.
Cari torinesi: o capirete che vi state ammazzando da soli, o non vi restano più molte giornate di cieli azzurri e sereni in presenza d'alta pressione: lo smog è tantissimo e il traffico pure.
Estendere la ztl in una città come Torino significa ignorare la metà della popolazione che vive nella cintura metropolitana e che regolarmente si muove da sola in auto per raggiungere il lavoro.
Ma -miseriaccia- qualcuno faccia qualcosa per disincentivare l'uso dell'auto!!
Ho contato in un normale rientro serale dal lavoro verso casa lungo corso Margherita, ben 31 auto con 31 passeggeri dietro a un unico semaforo.
E per fortuna che esistono le colline che salvano un poco l'area del centro dall'immenso ristagno, la restante area metropolitana la vedo male invece.
Non esistono progetti eclatanti per quelle zone?
Per il resto i torinesi e la socialità di lì mi è proprio piaciuta molto! Siete diversi da quelli del NE, c'è un'altra attitudine, altri modi di comportarsi socialmente.
Resistono tratti provinciali, di un NW vicino ai francesi e alle Alpi, assieme a tratti (fonetici e sociali) di un italiano ibrido meridionale-piemontese che però ha perso la connotazione d'origine, ma non ha nemmeno preso una denotazione neutra: s'è sviluppato localmente un tipo 'torinese-standard' che accoglie elementi diversi, dico sia a livello linguistico che sociale appunto.
Questo ha preservato Torino e chi la abita dal trasformarsi in una Milano globalizzata, chic e indistinta.
Culturalmente la città ha un panorama vivo in modo straordinario, ottimo!!
Ripeto: peccato che a tutela ambientale non ci sia nulla, pochissimi che fanno la differenziata pure!
Hai toccato un tasto per il quale io e molti altri ci stiamo battendo ormai da più di un anno praticamente inutilmente, per risponderti dovrò andare un po'fuori tema e spero che i moderatori lo permettano (dal punto di vista meteo c'è poco da dire: +17,3 parzialmente nuvoloso e vento fresco da est): Torino e il traffico ormai sono un binomio difficile da scomporre: il traffico aumenta costantemente giorno dopo giorno e questo si riscontra anche nei grafici appositi, il numero di mezzi pubblici negli ultimi 4 anni è diminuito considerevolmente, basta pensare che dal 2010 ad oggi sono stati accantonati circa 450 autobus e ne sono stati comprati circa 300, le frequenze di passaggio sono passate dai 5 minuti agli 8 in ora di punta e puntualmente una linea di tram all'anno viene accorciata o troncata (vedasi il caso del 13 sciaguratamente tolto per far posto a degli ecobus (quando ci sono altrimenti circolano mezzi del 2000 che fanno un fumo nerissimo). Non c'è da meravigliarsi sulle condizioni da te descritte e temo che nei prossimi anni sarà sempre peggio. Fine OT
Visitate www.calossometeo.altervista.org
Avatar: passaggio di uno dei primi Irisbus Citelis di GTT in via Villa della Regina a Torino, nella giornata invernale del 26 gennaio 2010
Questa è una cosa che ho notato anch'io, da "esterno", poichè sono un provincialotto cuneese che in settimana sta giù a Torino per lavoro. Lo smog e il traffico sono insopportabili, ed è vero. Forse, però, è anche dato un pò dalla cattiva abitudine. Qui in città non ho la macchina (la lascio a casa a Vignolo), e devo dire che non mi servirebbe affatto. Con i mezzi pubblici si può andare pressochè ovunque, e non ho mai avuto problemi a raggiungere qualsiasi parte della città. La casa che affitto è in ZTL (dietro Via Pietro Micca), ma non è chissà che cosa: tra le 18.00 e le 20.00 il traffico è infernale ovunque, ZTL o meno. Riassumendo: cattiva abitudine nel voler usare sempre l'auto (cosa assolutamente non necessaria) e scarso incentivo da parte del comune all'uso dei mezzi pubblici (continuo aumento del prezzo dei biglietti e degli abbonamenti) e il risultato è fatto: città più inquinata d'Europa.
Lou soulei nais per tuchi
Certo, l'utilizzo dell'auto sarebbe da disincentivare ulteriormente, ma non sono così pessimista come in altri post appena letti. È vero, sono stati soppressi molti autobus, ma a mio parere è stata rinforzata moltissimo la metropolitana, oltre che le infrastrutture correlate.
Per me Torino paga parecchio la mancanza di una tangenziale ad est della città, che toglierebbe molto traffico dalle arterie cittadine. La città ha avuto dei miglioramenti straordinari negli ultimi anni, speriamo si riesca a migliorare la mentalità e la mobilità delle persone che tutti i giorni la vivono![]()
Lou soulei nais per tuchi
La famosa tangenziale est.. per fortuna non si costruirà mai: ad est di Torino c'è la collina. è escluso che si possa costruire nei quartieri collinari, bisognerebbe quindi farla al di là dello spartiacqua ergo tra Trofarello, Chieri, Baldissero, Gassino in una zona collinare molto bella dove il monferrato astigiano si fonde con le colline del Po.. che Schifo! la questione è che un'infrastruttura in più farebbe sempre comodo e un giorno anche quest'ultima non sarà più sufficiente quindi penso sia fondamentale saper quando dire basta.
bel venticello.. aria più secca e più fresca degli scorsi giorni.
PS: il traffico c'è ma non paragonabile al copoluogo lombardo! benomale dal centro di Torino per uscire dall'area metropolitana è difficile metterci anche solo un'ora (generalmente in un'ra sei già lontano dalla città)
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