Non soltanto elaborare graficamente in una mappa gli accumuli pluviometrici delle varie stazioni di una rete, ma anche creare una carta dei massimi accumuli precipitati basandosi sia sui dati a terra, sia sui dati del radar.

Eccoci qua:

http://forum.meteonetwork.it/nowcast...post1059964804

http://forum.meteonetwork.it/nowcast...post1059964955




Si tratta del fronte temporalesco del 21.09, aria molto fredda entrava in alta quota a 500hPa da NW, una linea convettiva si generava dal monte di S.Maddalena, fra Val d'Ultimo e la secca Val Venosta e scivolava verso la Laguna.
All'ingresso nella conca di Bolzano l'enorme quantità di calore e umidità ha sviluppato altri moti verticali, per cui l'attività elettrica è esplosa (>150 fulminazioni registrate in meno di 10 min. sul versante sudest del Colle nella conca di Bz).
Contemporaneamente all'elettricità si sono sviluppate vaste grandinate sul versante est della Val d'Adige, sopra i paesi di Laives e Bronzolo a sud di Bz e poi altrettanto vaste grandinate su tutto l'altipiano dei comuni di Nova Levante e Nova Ponente e oltre, in Val di Fiemme fino a Cavalese.

La linea convettiva ha poi imbiancato di grandine Venezia e la Laguna col transito del nocciolo gelido a 500hPa (fino a -24°C).


Volevo sapere se simili rielaborazioni grafiche sono in uso presso gli altri servizi meteorologici italiani, dall'ARPAV all'OSMER al CML ecc....