Del tempo del dopo Natale ne abbiamo già parlato: abbiamo detto che arriverà una folata di vento freddo, anche se non tremenda, probabilmente non duratura (24-36 ore):
Arriverà qualche pioggia, ma anche qualche nevicata fino a bassa quota, via via più diffusa e intensa mano a mano che si andrà verso sud.
Una volta esaurite le raffiche fredde non è ancora dato di sapere cosa succederà. Di certo il Continente si sarà raffreddato, almeno nella parte centrale e dell'Est; quindi i venti atlantici faranno più fatica a proporre scorribande fin nel cuore dell'Europa.
Ma di più per adesso non si può dire.
Intanto vi propongo la mappa per la notte di Natale, che evidenzia una cosa interessante: un fronte lunghissimo, sviluppato dal Kazakistan al pieno Atlantico, attraverso l'Europa.
Sono 6-7000 km di linea frontale che separano nettamente l'aria artica a nord da quella mite e subtropicale a sud, con una differenza di temperatura concentrata in pochi chilometri.
Quando il fronte polare prende queste fattezze entrano in gioco processi fisici complicati che lo portano a formare onde molto ampie: da una parte (verso est) rovesciano l'aria fredda verso le latitudini medie, dall'altra (verso ovest) risucchiano l'aria calda verso l'Artico.
E quella dei prossimi giorni è proprio una di queste occasioni, con l'Italia che si troverà al bordo dell'onda che scivolerà verso sud.
Altra piccola curiosità: a nord della Norvegia si vede una prima irruzione di aria gelida direttamente dalla calotta verso il mare aperto.
Questo intendi @vigna ?
28/01/2025: ore 12.14, +19,9 di scirocco.
Il GW è una cagata pazzesca!!!!!!
Dama ritorna presto. Ti aspetto.
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