i modelli oggi hanno leggermente traslato la rimonta anticlonica verso ovest e di conseguenza limato le termiche un po al ribasso... ma non è che l'ondata calda è annullata, tuttaltro, da moderata-forte è scesa a moderata
ho avuto anche io i tuoi pensieri Stefano... poi di fatto quando si inizia a parlare di anticicloni in ambito estivo (ho pensato)... se gli indizi sono piuttosto numerosi... si può tentare di costriuire una prova anche piuttosto in là nel tempo....
allego all'uopo un bel post di Luca angelini che misi 2 giorni fa. Ciao grande.
Prima ancora che le carte dicano, qualcuno già sa. Insomma si ripete il solito copione a chi la spara più grossa, con l’aggravante che ormai quasi tutti i siti commerciali, per stare al passo con la concorrenza, son costretti ad anticipare i tempi e a spararla per primi, con tutti i rischi flop che ne conseguono. Ora, quante probabilità ci sono che la prima settimana di luglio sull’Italia possa verificarsi una ondata di caldo estivo? E quanto lunga ed intensa potrebbe rivelarsi la stessa?
Utilizzando gli strumenti probabilistici a disposizione della moderna catena previsionale, possiamo affermare che gli ultimissimi giorni di giugno e la prima settimana di luglio sull’Italia c’è una probabilità massima pari al 65% che le temperature si portino al di sopra della media stagionale. Questo per il verificarsi di uno schema come quello rappresentato in figura: si tratta di una carta in quota riferita al giorno 1 luglio (topografia media di 500hPa, 5.500 metri), elaborata come media degli scenari ufficiali proposti dai migliori Centri di Calcolo.
La linea bianca evidenzia la circolazione che potrebbe intercettare l’Italia. Notate l’isoipsa di 5.900 metri geopotenziali, che suggerisce una cupola anticiclonica di notevole potenza e di derivazione nord-africana. Dovesse effettivamente verificarsi si tratterebbe di una ondata di caldo medio-forte. Osserviamo ora la linea nera: al di sotto la circolazione risulta piuttosto probabile, mentre al di sopra della stessa il disegno sinottico è ancora tutto da valutare.
Questo fa presupporre che lo scenario di caldo potenziale possa venire stemperato nelle prossime elaborazioni numeriche. I grafici probabilistici a spaghetti derivati dai modelli GFS ed ECMWF (i migliori al mondo) indicano le seguenti possibilità.
NORD: probabilità ondata di caldo: 65%. Fase con temperature al di sopra della media: 29 giugno – 7 luglio. Scarto massimo rispetto alla media circa 5-7°C.
CENTRO: probabilità ondata di caldo: 60%. Fase con temperature al di sopra della media: 30 giugno – 7 luglio. Scarto massimo rispetto alla media circa 3-4°C.
SUD e ISOLE: probabilità ondata di caldo: 45% (Sicilia 40%). Fase con temperature al di sopra della media: 1 – 7 luglio. Scarto massimo rispetto alla media circa 1-2°C.
Insomma, come vedete, cari lettori, nulla è da dare ancora per scontato. I prossimi giorni ci faranno da guida per indagare sull’evoluzione più probabile e giungere ad una conclusione che urli poco ma dica tanto. Vi aspetto, come sempre, su queste pagine.
28/01/2025: ore 12.14, +19,9 di scirocco.
Il GW è una cagata pazzesca!!!!!!
Dama ritorna presto. Ti aspetto.
Oggi sono 2 anni. Come faccio a non ricondividerlo?
https://www.youtube.com/watch?v=LjTsBhriBIc
MA CHE RAZZA DI REVOLUTION NEL LONG.....![]()
per me è normalissimo che i GM aggiustino il tiro a certe distanze temporali è un po come d'inverno se la QN dalla pianura passa ai 500 mt, piccoli dettagli possono cambiare la previsione..
e cmq non è poi detto che nei prossimi run non si ritorni al punto dipartenza
il problema è che è consuetudine dare per scontato che i ritrattamenti avvengono solo ed esclusivamente per le ondate fredde![]()
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