Apro un pò in anticipo il nowcasting per l'estate 2016, in quanto nei prossimi giorni la mia connessione internet dovrebbe essere carente.
Inizio mettendo le medie decadali, mensili e stagionali con i relativi record (media di riferimento: 1991/2015) per la stazione di Udine:


Medie_decadali_mensili_stagionali.jpg

Poi le medie delle medie giornaliere al suolo di tutti i mesi estivi:

Medie_suolo_mesi_estivi.jpg

Medie dei mesi estivi in quota, ordinate per la temepratura ad 850 hPa:

Medie_in_quota_mesi_estivi.jpg

Medie stagionali al suolo:

Medie_stagionali_suolo.png

Medie stagionali in quota, ordinate per la temperatura ad 850 hPa:

Medie_estive_quota.png

Si nota subito che i mesi dominanti dell'estate sono luglio ed agosto e l'evidente surriscaldamento delle ultime estati (fatta eccezione per la 2014) che hanno avvicinato parecchio quella del 2003; la stagione 2015 ha lasciato il segno tra giugno e luglio stabilendo alcuni record (primi fra tutti quello delle temperature minime di luglio e i famosi 40 gradi registrati a Gradisca d'Isonzo), sfiorandone altri (ad esempio la media ad 850 hPa di luglio che senza la rinfrescata finale poteva battere quello del 1983 ma non agosto 2003) e colpisce in particolare la quota media dello ZT che è stata eccezionale tra luglio ed agosto (i mesi con media superiore a 4000 metri sono stati solo sette negli ultimi 35 anni e mai erano capitati nella stessa stagione).
I record dell'estate 2015 sono rilevanti, ma ciò che mi ha lasciato più colpito del 2015 sono stati i mesi di novembre e dicembre che in quota hanno letteralmente stracciato i record di caldo precedenti e la mancanza di periodi freddi paragonabili a quelli molto caldi.