come tutte le cose il troppo stroppia, cosi' come a molti dopo continue e ripetute nevicate alla lunga potrebbero parzialmente stufare, la stessa cosa dicasi per un HP eterno piazzato in pianta stabile piu' o meno nelle medesime zone per mesi
poi ripeto, per me dicembre non mi e' nemmeno troppo dispiaciuto e lo avrei definito stupendo se solo quella famosa perturbazione prima di natale non mi cancellava i 10 e rotti cm di neve che avevo accumulato nelle fasi iniziali, cosa che per esempio non e' successo nella fondovalle tanaro a soli 200mt slm, dove tutt'ora godono di una copertura continua con 8/10 cm di neve al suolo grazie a quel famoso HP, da molti denigrato, ma che ha permesso la conservazione della neve fino in questi giorni ed almeno per un altra bella settimana
detto cio', rimane una speranza per il weekend, certo che, se ragioniamo in base alle esperienze di queste ultime 3 settimane, sappiamo gia come andra' a finiretempi duri ragazzi ma e' anche grazie a questi periodi che fa si, che la nostra passione per la neve sia ancora piu' grande
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Ho fatto un sogno, l'ho chiamato 15/12/2022 emozione allo stato puro
http://meteorob.altervista.org/Cava280/
io sono d'accordo con alessandro84
Mi spiace fare OT e senza polemica( siamo qui per discutere e imparare) ma per esperienza personale ti assicuro che serve assolutamente a nulla fare grandi minime a FEBBRAIO se in quota c'è da una -3/-2 in su, in quanto il cuscino lo si vede dalle massime e umidità dell'aria.
I cuneesi e alcune aree del torinese non fanno testo![]()
Poniamo un classico esempio di situazione al limite che può capitare a inizio Febbraio:
In quota una -3/-2, al mattino in zone soggette ad ottime minime come la mia si raggiungono i -6 ur 90%, al pomeriggio con il soleggiamento già piuttosto alto ( paragonato a dic-gennaio prima metà) sale
tranquillamente a +9/10 ur45/50% (cielo sereno) , quindi non si sarebbe formato alcun cuscino.
Per formare il cuscino a febbraio ci vanno isoterme molto + fredde di gennaio o dicembre, inoltre nel più breve tempo possibile deve arrivare una perturbazione, altrimenti in 2\3 giorni la colonna sopra i 250\300m è già saltata a causa del maggior irraggiamento del sole, sempre ipotizzando di avere da un -3 in su sulla testa.
A febbraio abbiamo avuto grandi nevicate, ondate di freddo superbe e sicuramente ne avremo anche in futuro, ma per formare il cuscino ci vanno quei 2/3 gradi in più rispetto ai 2 mesi precedenti.
Da quello che si vede OGGI su GFS quest' ottimo cuscino che abbiamo attualmente già martedì sarebbe un ricordo, in quanto zone come la mia non avrebbero nessuno problema a fare -7 min e +9/10max (mediamente umidi) in caso di cielo sereno![]()
Odio la nebbia !!!
Buongiorno a tutti,
Le ultime uscite dei diversi modelli ci comunicano alcuni messaggi, mediamente (ma non del tutto direi io) negativi.
Con GFS06 svaniscono i sogni nevosi al Nord-Ovest. Non è una sorpresa per me, e quando l'ho scritto, la settimana scorsa, non ho ricevuto commenti particolarmente benevoli...
Gennaio.... speriamo!
Ma ora credo che si debba guardare in avanti e, dando per quasi scontata una fase più mite, e forse addirittura semi-anticiclonica per gli ultimi 4-5 giorni del mese, ho la sensazione che si stiano per porre le premesse per una riapertura "come si deve" della porta atlantica per il mese di febbraio.
È una sensazione che sto maturando guardando le configurazioni a più ampia scala, e leggendo i commenti sul thread in stanza nazionale.Mi auguro che si vada in quella direzione, anche perché, che piaccia o no, quella atlantica è l'unica configurazione che potrebbe aiutare le nostre Alpi (tutte!) ad assumere un aspetto più consono alla stagione che stiamo vivendo.
Le altre soluzioni, come il risucchio verso nord della depressione oggi sul Tirreno (ipotesi ormai svanita) possono sì fare contento qualcuno, ma difficilmente vanno a colmare le lacune (in termini di spessore del manto nevoso) presenti su tutto il nostro arco alpino.
Riconosco in ogni caso che l'evoluzione a medio temrine al momento è tutt'altro che chiara, per cui sarà cruciale aggiornare e aggiustare il tiro nei giorni che seguiranno.
Cornobianco
Io ribadisco che avere un hp addossato all'europa occidentale e non riuscire a vedere una perturbazione per tutto il mese che entra da w non è normale gli inverni ultrapiovosi non mi piacciono neanche loro (e non sono la norma neanche loro) ma piuttosto di vedere secco ad oltranza e limitarsi a guardare il termometro ben venga una situazione dinamica anche con il rischio di pioggia in pianura.
Comunque noi a PC abbiamo una media di 5-7 gg di pioggia a dicembre e da noi la stagione più secca è l'estate (è diverso da Milano) infatti abbiamo ottime medie nivometriche![]()
Love rain and hate sun!
Ehm... ti posto qualche foto esemplificativa di quell'anno nelle campagne della zona di Valfenera (quindi parliamo di relativamente pochi km da Torino).
Non mi sembra che sia andata malaccio!...il manto nevoso è durato un mese.
Anche a Moncalieri città al confine con Torino si è vista una bella nevicata; la sera del 2 febbraio avevo misurato una trentina di cm (a memoria); se vuoi recupero qualche foto per riesumare i bei ricordi!
Poi temperatura diffusamente under -20°C
Insomma....il 2012 è l'anno zero per me!
Quanto vorrei riavere un anno così!
Ciao![]()
A confermare ciò che dice cornobianco, ECMWF a 240h
Sembra che il nocciolone atlantico punti diritto sulla Spagna...anche se tutto può succedere a distanze così "siderali"
Ciao![]()
Infatti, tutto può succedere. Alcuni vedono anche una netta ripartenza del flusso zonale (ipotesi che io personalmente ritengo la più probabile, vista la demolizione del VP nelle ultime settimane), ergo il Nord Italia rimarrebbe a secco con buone precipitazioni sul versante nord-alpino.
Lou soulei nais per tuchi
2011/2012 si salva nivometricamente, oltre che in Emilia e Romagna, sul basso Piemonte. Altrove pressoché niente. Qui 10cm a febbraio e stop, tra l'altro per 3mm equivalenti. Sulle Alpi dicembre e gennaio senza un fiocco.
Si vis pacem, para bellum.
Love rain and hate sun!
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