Citazione Originariamente Scritto da MonteVelino 91 Visualizza Messaggio
Però almeno in questa occasione il pattern era quello ideale: discesa di aria polare marittima che si getta su Carcassonne con minimo in approfondimento sul Tirreno. Peraltro l'entrata da Carcassonne dovrebbe favorire anche il Nord Ovest penalizzato con un'entrata dal Rodano e minimo sul Ligure in traslazione verso est (ottimo in realtà per l'Emilia Romagna se focalizziamo l'attenzione alle regioni settentrionali). Invece anche se l'entrata dei prossimi giorni è da manuale, il tutto si perderà per uno sprofondamento repentino verso sud-est (una traiettoria ed una modalità un tempo assai rare).

Per me è evidente che più che uno schema circolatorio stabilitosi negli ultimi anni (e quindi periodico e fugace) sia l'effetto di cambiamenti a scala sinottica rispetto al passato (sono oramai troppi anni che va così per parlare di semplice anomalia). E questo penalizza fortemente il Nord che mi sembra diventato come Roma che per nevicare deve incastrare mille elementi del puzzle (eppure le medie nivometriche parlano di altro). Poi sul discorso dei modelli che all'avvicinarsi dell'evento diminuiscono l'entità di fenomeni, credo che dipenda soprattutto dall'imperfetta interpretazione dell'orografia (anche se non escludo parametrizzazioni non efficienti dopo un certo range). Perché è assurdo che su 20 eventi buoni previsti ad una settimana, 19 vanno male (troppo sbilanciata per una casualità). Sarebbe interessante capire il perché, chissà che qualcuno in futuro non si ponga la domanda e ci faccia uno bello studio dietro :D

che poi il tracollo della nevosità è uno dei problemi, il problema basilare è la scomparsa delle precipitazioni, che ha subito un tracollo generale anche oltre del 50%