oggi pioggerella autunnale, con temperatura più o meno in media.
Pochi mm qui a Crodo.
Analizzando i modelli si nota un'estrazione da SW/SSW di queste correnti umide che risalgono il Tirreno; una volta giunte in Pianura Padana esse subiscono una rotazione che le porta ad impattare l'arco alpino con una direzione Sud/Sud-est.
Fino a qui si delinea una situazione che dovrebbe portare grandi piogge su Ossola e canton Ticino, tuttavia gli accumuli in questo caso restano modesti a causa di "un'andatura" blanda di queste correnti.
Gli accumuli maggiori perciò restano confinati ai rilievi adiacenti alla pianura.
Si registrano per ora una venticinquina di mm omogenei nell'area della Val Grande, una ventina di mm nel Locarnese, con punte di 30 mm.
Fanno eccezione alcune località:
-40 mm a Robiei, accumulo più grande fra quelli registrati. La località ha una piovosità altissima, oltre i 2300 mm/anno e si trova alla sommità della Valle Maggia. Il "tiraggio" offerto da questo solco vallivo è notevole, dato che va a pescare i flussi umidi direttamente nel Locarnese.
Inoltre nella zona di Robiei la valle sale di 1000 metri in pochi km, offrendo così una rampa di lancio ai flussi umidi che risalgono c*zzuti direttamente dalle prealpi.

- 30 mm a Macugnaga a differenza di Robiei non è una località molto piovosa. Credo che in questo caso l'aria pescata dalla val d'Ossola nella zona di Fondotoce una volta arrivata nella zona di Piedimulera invece che risalire verso Domodossola entri nella Valle Anzasca e vada a creare effetto stau risalendo le pendici del Monte Rosa; nel frattempo una quindicina di cm ai 2820 metri del passo del Moro.

- 22 mm a Pian dei Camosci. Tanti, per un'area così all'interno delle Alpi. Qui credo si tratti di uno "sconfinamento" che arriva dall'alta Val Maggia, e che quindi tutta la catena di montagne che corona la testata della Formazza sia su questi valori. Stessa cosa sta accadendo in Leventina, d'altronde.

-26 mm al Lago Paione, si sa che è una zona molto piovosa, dato che le montagne alle spalle sono adatte ad offrire stau. Flussi umidi che entrano probabilmente dalla bassa valle e hanno un effetto stau ottimale sulla catena della Giezza.

-30 mm a Larecchio, anche qui si sa che è una zona molto piovosa, nonostante sia esposto a Nord. Credo che i pendii rivolti a sud possano avere accumulato anche qualcosa in più. Anche qui i flussi umidi non entrano dall'Ossola ma dalla conca di Arvogno e dalla valle dei Bagni.