In questi casi meglio non spingersi oltre le 120-144 ore, vista la difficile predicibilità di tutto l'impianto barico.
Ma se proprio vogliamo buttare un occhio a lungo termine, oltre ad essere evidente una reiterazione della configurazione che dovrebbe attuarsi a partire dal prossimo fine settimana, la tendenza è allo spostamento dei massimi pressori in direzione della Groenlandia con tutte le conseguenze invernali che una dinamica di questo tipo avrebbe per il nostro Paese ... Nell'ultima decade di febbraio/prima decade di marzo, al contrario, mi aspetto qualcosa di molto importante...![]()
Comunque a fondovalle sono 15 giorni che le temperature non vanno sotto zero...e infatti la natura sta già dando i primi segni di risveglio, l'erba è verde e le piante hanno già i primi abbozzi di gemme. Ci vuole un po' di freddo a tenerla ancora a bada...che il serbatoio gelido che abbiamo a est potrebbe fare danni più in là, se le piante si svegliassero troppo in anticipo.
Intanto la temperatura inizia a scendere, dopo una massima di 11.7° ora siamo a 9.3°. Giornata incredibilmente più calda nella piana di Aosta dove vedo che si sono raggiunti i 16°...incredibile come in questo periodo abbia fatto o umido e tiepido in quota, oppure più fresco in quota e foehn caldo in basso.
Comunque in nottata ci saranno nevicatine sulla pedemontana piemontese, ma temo che purtroppo non saremo minimamente coinvolti. Per il pomeriggio di domani invece pare che quel minimo di cui si parlava si formerà, ma dai radar già si intravedono delle correnti libecciali che potrebbero formarsi. Probabile che Aosta possa vedere qualche cm, mentre invece ho paura per l'ombra che potrà formarsi nella zona orientale, vedremo come evolverà la dinamica e se magari avremo un bel W puro, si andrà di nowcasting...
Per "il nostro paese" tu intendi per lo stivale, ma noi siamo un po' più su
a parte gli scherzi senza atlantico, a parte rari casi (depressioni mediterranee belle toste e non "basse) qui non c'è trippa per i gatti....
devo essere sincero ma tutte queste nevicate dopo le irruzioni fredde da nord-est non le ho praticamente quasi mai viste (anche perchè spesso se c'è quella configurazione l'atlantico rimane bloccato oppure perchè avanza l'hp da ovest con il ritirarsi delle depressioni e del freddo verso i balcani)....
Sono configurazioni rare oppure più frequenti decenni fa..... mi pare di ricordarmi che fece qualcosa nel 2012 (i giorni della fiera di Sant'Orso, un 15-20 cm con temperature di molto sotto 0°... pero' non era atlantico, era un ritornante di una depressione mediterranea.) mentre nel 2009 (verso il 20 dicembre) li si che fece prima un irruzione tosta e poi arrivò l'atlantico bello sparato....
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Si respira aria di anticipo di primavera, tra l'altro ha iniziato a colarmi il naso (prime allergie)
comunque altra giornata mite e favonica pure qua con una max che ha toccato i 7.9° (umidità desertica nel pomeriggio con 20% ur) mentre la minima è stata di -2.4° (attuali 2.9°)
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Mha. . .forse più di qualche cm. . . .
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Anche stasera la modellistica conferma quel minimo pressorio di cui parlavo. Un raro esempio di proficua interazione Est-ovest. Peccato che il minimo sembra poi evolvere abbastanza rapidamente verso sud-est ma in questi casi sono sempre possibili sorprese fino a poche ore dall'evento.
Questa la situazione
gfs-0-30.png
gfs-1-30.png
iconeu-45-40-0.png
Aosta tra venerdì pomeriggio e l'alba di sabato potrebbe raccogliere sui 5 cm di neve (non credo di più), di più in direzione Monte Bianco...
Nel pomeriggio la mia centralina si è fermata a +16,5 °C sotto refoli di foehn...
Beh l'esempio più eclatante che mi viene in mente è il memorabile Evento del gennaio 1985.
Prima retrogressione gelida (ben più intensa di quella attesa nel fine settimana) con un impianto barico simile a quello atteso nei prossimi giorni.
ERA_1_1985011218_1.png
E poi a ruota entrò l'atlantico con il suo carico nevoso regalando al nord la nevicata del secolo...
ERA_1_1985011806_1.pngE se non sbaglio anche il 30-31 gennaio 1986 si ebbe una dinamica simile con circa 80 cm di neve ad Aosta.
Poi che a noi per vedere la neve a bassa quota basti un nord-atlantico dinamico ed ondulato siamo d'accordo...![]()
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