Sancire una chiusura definitiva dell’inverno mi sembrerebbe assolutamente fuori luogo, quindi sicuramente ci sarà ancora da guardare qualcosa... però in queste situazioni se devo fare un paragone live tra due configurazioni... è più probabile che quanto vedono ad ovest del nord Italia (tipicamente HP o talvolta capita con affondi) sia meno soggetto a variazioni rispetto presunte retrogressioni, colate o gocce da est che essendo situazioni particolari sono ancora più difficili da inquadrare.
Se in contemporanea vedo le due cose, di base parto con l’idea del contesto anticiclonico sterile al nord e colata balcanica... che come detto in questa situazione è una trappola per il nord Italia fa un vero e proprio blocco di stabilità che impedisce sia interazioni atlantiche che un maggior coinvolgimento del freddo da est.
Già martedì si tornerebbe con isoterme positive in quota, perché non attendere di più? È già tanto percepire qualcosa al suolo di questa sfreddata...
Ma infatti l'anticiclone è chiaramente la configurazione più probabile e più facile da prevedere.
Il mio discorso è che ora ci si lamenta di un'incursione che non era nemmeno prevista fino a poco fa, le isoterme sarebbero state sempre positive da come i modelli la vedevano 7 giorni fa.
Il punto è che se i modelli tirano fuori qualche run con gelo per tanti giorni e poi ritrattano per farlo durare poco allora è "un'occasione persa". Mentre io dico che bisognerebbe guardare le cose da un altro punto di vista...cioè se i modelli per giorni e giorni non prevedono nulla e poi tirano fuori un'incursione è quella "l'occasione guadagnata".
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