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siberian


MARTEDÌ ANCORA COPIOSE NEVICATE SULLE ALPI PIEMONTESI FINO A FONDOVALLE, MA POSSIBILI ROVESCI DI NEVE FINO IN PIANURA TRA CUNEESE E ASTIGIANO, A QUOTE COLLINARI O DI BASSA MONTAGNA ALTROVE

Una buona serata e ben ritrovati!
Sul Piemonte ci attendono ancora 24 ore di condizioni di tempo perturbato, per la persistenza di una circolazione depressionaria in quota posizionata tra la Francia meridionale e le Alpi occidentali, con associato minimo depressionario al suolo tra Corsica e alto Tirreno.

Nuovi impulsi instabili, sospinti da un’intensa ventilazione meridionale alle medio-alte quote dell’atmosfera, interesseranno la nostra regione (ad intermittenza) già dalla prossima notte, ma sarà a partire dalla tarda mattinata e nel pomeriggio di domani che si entrerà nel vivo dell’ultima fase con precipitazioni più estese ed intense sulla nostra regione, in particolare sul basso Piemonte e sulle aree pedemontane occidentali.

La massa d’aria presente nei primi 1.500 metri dal suolo si mantiene ancora moderatamente fredda, specie all’interno delle vallate alpine e sul Cuneese, garanzia di nevicate fino a fondovalle ma talora anche in pianura specie nel pomeriggio-sera di domani tra Cuneese, Monregalese, Cebano, Langhe, Roero, Pinerolese, Ovadese, Nicese, Acquese e Novese, grazie anche a precipitazioni – che dagli ultimi aggiornamenti – sembrerebbero essere più consistenti, oltre a presentare condizioni termo-igrometriche più favorevoli alla caduta di neve a quote molto basse. Non si escludono locali criticità alla viabilità stradale proprio sul basso Cuneese, incluse le aree autostradali di confine con la Liguria (emessa allerta ARANCIONE per neve, proprio su queste zone per le prossime 36 ore, da parte del Centro Funzionale di Arpa Piemonte), nonché su tutte le aree alpine in particolare tra Canavese e Torinese stante anche le intense nevicate scese nelle ultime 48-72 ore con accumuli ingenti già a partire dai 600-700 metri nelle vallate interne.

Nella giornata di martedì saranno possibili depositi di neve umida fino a 5-10 centimetri tra Cuneo, Monregalese e Cebano già a quote pianeggianti o di bassa collina, localmente oltre i 15-20 centimetri sopra i 500 metri, così come su Langhe e Roero dove sono attese cumulate di 10-15 centimetri già a quote di medio-bassa collina; qualche centimetro di neve umida sarà possibile fino in pianura anche a sud di Asti e Alessandria, specie verso Nicese, Acquese e Ovadese, con primi accumuli sopra i 200 metri, ma con fasi di neve umida o frammista a pioggia molto probabile nei due capoluoghi di provincia nel tardo pomeriggio e nella serata di domani. Nella prossima notte e poi nel pomeriggio di domani, con il passaggio di qualche rovescio più intenso, non si esclude ancora qualche centimetro di neve umida o comunque una temporanea imbiancata fino a 400-500 metri tra Biellese, Canavese e Torinese, specie in area pedemontana come accaduto nel pomeriggio odierno (domani, nel pomeriggio-sera nuovamente più probabile sul Pinerolese, nonché sulla collina di Torino e localmente sul Carmagnolese). Sulle aree alpine attesi depositi mediamente compresi tra i 15-30 centimetri sopra i 1.000 metri tra Ossola, Valli del Rosa, Canavese, Lanzo, Susa e Valli del Po, ma con picchi di 40-50 centimetri su Alpi Liguri e Val Bormida in area appenninica confinale con la Liguria.

Seguirà poi un graduale miglioramento a partire da mercoledì, salvo residui fenomeni sul basso Cuneese, con tendenza ad una fase più soleggiata ma molto fredda, con estese gelate a tutte le quote. Fine settimana ancora dalla grande incognita, ci ritorneremo da mercoledì!

Ulteriori aggiornamenti domattina alle 7:40 e alle 8:00 su Rai3 nell’edizione di Buongiorno Regione del Tgr Piemonte. Vi aspetto!
Andrea Vuolo - Meteo in Piemonte
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