questo è il tuo ragionamento.... e non lo giudico.....
A piedi si può andare in tantissimi altri posti.... ed anzi fra poco sotto i 1500-1800 ci saranno tante zone adesso con impianti che torneranno come erano ....
questo impianto per me è strategico e garantirebbe il nostro turismo nel futuro.....
Champoluc 1570 m.s.m. - Monterosa SkiValle d'Aosta orientale
Io sinceramente credo che la maggior parte delle stazioni sciistiche valdostane non avra troppi problemi nemmeno in futuro. Moltissimi comprensori hanno piste che si trovano in grandissima parte oltre i 2000m. I grandi comprensori come MonterosaSki, La Thuile, Valtournenche/Cervinia sono tutti posti che sotto i 2000m hanno praticamente solo i rientri (così come altri più piccoli, tipo Champorcher e Crevacol). Pila è tutta oltre i 1800m, ma su versante in ombra. Poi c'è Courma che è mediamente un po' più bassa, ma lì le nevicate non mancano mai (anche se purtroppo a volte arrivano correnti veramente calde, ma poi si recupera sempre da quelle parti).
Poi ci sono sicuramente anche delle località più in affanno e che avranno più difficoltà in futuro. Ad esempio Torgnon, essendo purtroppo a quote non molto elevate (tra i 1500 e i 2200m) e per di più su versante esposto, è normale che a volte farà fatica (per non parlare del Col di Joux, qui da me, che ora ci si ostina a riaprire). Oppure anche luoghi dove si fa sci di fondo posti a quote relativamente basse (come Brusson), avranno sicuramente sempre più annate difficili.
Per cui io non nego che il riscaldamento globale avrà sempre di più un impatto anche su di noi, ma dico che secondo me, una fetta molto grande delle località, non avrà problemi così insormontabili, per quello ci vorrebbero temperature decisamente più calde delle attuali. Credo che qua in Valle siamo tra coloro, in Italia, che si possono lamentare di meno.
Oltre alla mancanza di neve sotto i 2000 MT, ormai dato di fatto per 4 inverni su 5 che porterà alla scomparsa degli stessi impianti sotto tale altezza, una cosa da non sottovalutare assolutamente è il costo per praticare questo sport. Una famiglia media quante volte può permettersi di passare una giornata sugli sci? 2/3 giornate all'anno? Lo sci è ormai roba x ricchi
Io su questo invece non ho un'opinione forte a riguardo, credo che ci vorrebbero dati e proiezioni sui quali discutere. A livello generale non so quanto abbia senso fare gli ambientalisti per posti che da sempre vivono di quel tipo di turismo che non è certamente l'ideale a livello naturalistico. Ma è anche giusto così, se una regione vive di turismo, bisogna considerare che certe opere sono necessarie. Poi io sono dell'idea che si debba distinguere tra le zone fortemente antropizzate e quelle che lo sono meno e che si vuole che restino più incontaminate (tipo Gran Paradiso). È giusto che ci siano entrambe le cose. Poi per quest'opera in particolare non saprei, non conosco nei dettagli il progetto, l'impatto, gli investimenti, ecc...
Intanto mini sfondamento che è iniziato, dalle webcam vedo che nevica a Courmayeur e a La Thuile. Vedremo se nel pomeriggio qualche goccia arriverà fin qui.
Certamente, da quando mi ricordo io il ceto medio-basso è difficile trovarlo in Valle d'Aosta; là ci sono sempre andati i ricchi e di quelli ce ne sono ancora a "pacchi" anche in Italia senza scomodare gli stranieri
Più che altro il continuo aumento dei prezzi andrà ad incidere sulle località piemontesi o lombarde ma la Valle d'Aosta da questo punto di vista è in una botte di ferro
Premetto che non sono un ambientalista sfrenato e che tengo posizioni intermedie in merito: lo sci e gli impianti sono determinanti per l'economia delle nostre montagne, non si vive di sola agricoltura o turismo naturalistico e su questo non ci piove...pero' evitiamo di andare a deturpare valloni o zone ancora incontaminate, di impianti e piste ce ne sono già a sufficienza.
In questo mi sembra assurdo collegare due comprensori (soprattutto per mania di "grandiosità", perchè questo è lo scopo..) che già non hanno problemi di loro perché sono sono molto vasti e già di per sè collegati con altre valli.
A livello economico che vantaggi in più avreste voi della Val d'Ayas? penso poca roba visto che siete già una stazione importante e avete già la vostra clientela e sicuramente solo i ristoranti e bar sulle piste potrebbero avere qualche vantaggio (per i maggiori passaggi), ma sicuramente non gli hotel e altre attività (a parte poi che chi fa i collegamenti con gli sci in genere fa una "toccata e fuga", difficilmente toglie gli sci e fa 4 passi in paese.. anche perchè il tempo è ristretto).
Da amante delle escursioni poi ti direi che sarebbe un peccato andare a "toccare" uno dei vostri ultimi valloni incontaminati, fare escursioni laddove non ci siano solo tralicci, pali e piste e tutt'altra cosa e credimi a parecchia gente non piace fare passeggiate ed escursioni dov'è troppo "antropizzato".
Il turismo estivo sta di nuovo prendendo piede (dopo una relativa crisi durata almeno un decennio) e nei prossimi anni penso che sarà sempre più importante sia per motivi climatici sia per la riscoperta degli sport all'aria aperta e della natura.
Per il resto quasi tutte le stazioni sciistiche sono un po' in "sofferenza" sia per il discorso acqua (a prescindere dalla quota, ci sono anche zone a quote più alte che hanno poca acqua) ma anche appunto per la scarsità di precipitazioni e aumento termico.
Anche se al momento la fascia più esposta è quella sotto i 1700 mt direi (in genere impianti più bassi, piste di rientro ecc... per fortuna pero' in VdA c'è pochissima roba sotto i 1500 mt e quasi tutte le piste principali comunque sono over 1700/1800 mt). ovviamente potrebbe peggiorare ulteriormente nei prossimi decenni con compromissione anche delle quote più alte.
a Torgnon ad esempio negli ultimi anni vedi un differenza di innevamento tra il paese (1500 mt) e il comprensorio sopra i 1750 mt, quella che patisce di più è la pista di rientro (che si snoda da 1750 a 1500 metri), sopra tutto sommato tiene e si fanno miracoli nelle annate poco nevose, c'è anche da dire che a Torgnon il "clou" della stagione è tra dicembre primi di marzo, quindi nel periodo meno soleggiato a parte gli ultimi 15 giorni... poi c'è tutta la parte del comprensorio di fenetre che è molto più ombra e esposta a nord- est(smettela di dire che Torgnon è tutta esposta che non è vero..), mentre il Collet è si decisamente più esposto ma a parte gli ultimi tratti sotto i 2000 metri i tratti iniziali e intermedi delle piste sono sopra tale quota.
c'è poi la parte centrale che essendo poco ripida non patisce più di tanto
Da noi per fortuna non c'è un grosso problema di acqua (visto che è captata dal vicino Vallone di Chavacour molto ricco di sorgenti), altre località fanno più fatica
Ultima modifica di meteo_vda_82; 30/12/2022 alle 16:05
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Dipende dalle località... ci sono anche stazioni più per famiglie o comunque meno care, come ovunque penso...
Località come Torgnon o Chamois o anche Valtournenche non sono località da "miliardari" (e non devi essere certo straricco per frequentarle)... certo poi se vuoi permetterti una vacanza sulla neve un po' devi spendere, come tutte le vacanze d'altronde... chi non se lo puo' permettere non ci va o ci va solo in brevi periodi (come per tutte le altre cose), mica è un obbligo andare a sciare o andare in vacanza
Ultima modifica di meteo_vda_82; 30/12/2022 alle 15:57
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Ma dove?
Valli di Lanzo, Canavese, Susa, Chisone, cuneese sono piene di vecchi impianti in sfacelo che nessuno mai toglierà.
Piloni, cavi, casette , tutto che marcisce e deturpa.
Nessuno li rimuove perché costa.
Hanno fruttato ai tempi d'oro, poi sono falliti perché non nevica più e rimane tutto lì.
Anche su Indren fino a pochi anni fa c'erano i resti delle sciovie su quel che restava del ghiacciaio.. poi mi pare siano stati rimossi quando hanno costruito il funifor dei Salati.
Purtroppo non è vero quel che dici, i vecchi impianti degli anni 70/80 sono ancora quasi tutti lì.
Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
Villanova C.se (TO) 376 m slm
Segnalibri