13.6 cielo sempre coperto
Inviato dal mio 22081212UG utilizzando Tapatalk
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
Cielo sempre coperto e 13.3, giornata fresca.
Inviato dal mio 22081212UG utilizzando Tapatalk
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
12.2 pioggia debole
Inviato dal mio 22081212UG utilizzando Tapatalk
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
11.3 pioviggine
Inviato dal mio 22081212UG utilizzando Tapatalk
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
Ma fosse vero, ci sarebbe da piangere di gioia anche se solo 1/4 di quei quantitativi riuscisse a cadere
Ecmwf
pcp24h.z2.2ECM.png
pcp24h.z2.3ECM.png
Gfs
pcp24h.z2.2GFS.png
pcp24h.z2.3GFS.png
Lou soulei nais per tuchi
Come diceva qualcuno alcuni giorni fa, occhio alla val Roya, i picchi precipitativi sono previsti proprio in quella zona. Speriamo davvero non faccia danni.
Ammesso che tutti quei vivaci colori si realizzino poi nella realtà, a me non sembra una situazione preoccupante, ma una normalissima (ed intensa) perturbazione autunnale che caratterizza il nostro clima. Parliamo, a ben vedere, di 120-150, massimo 170mm (con forse qualche picco sui 180-200mm, ma picchi isolati) in crinali con 1600-1800mm annui (Marittime) e 2500-3000mm annui (Valgrande e Verbano). Picchi precipitativi in corrispondenza di rilievi già avvezzi e ben abituati a grandi quantità di pioggia, pedemontane una piovuta senza infamia e senza lode e pianure che se ne accorgeranno appena.
Chiaramente - come sempre succede - in questi casi si verificheranno sempre locali criticità (esondazioni rii minori, locali allagamenti e smottamenti) ma sono, appunto, la norma, è il nostro clima.
L'unica zona da guardare con un pò più di attenzione sono i bacini di Tinea, Vesubia e Roya in quanto forti precipitazioni concentrate in poco tempo potranno portare ondate di piena a valle da tenere d'occhio, e probabilmente sarebbe prudente chiudere qualche ponte. Ma se guardiamo il bacino idrico piemontese, con i terreni così secchi penso che la rete idrologica non se ne accorgerà nemmeno.
Lou soulei nais per tuchi
Segnalibri