
Originariamente Scritto da
Lou_Vall
Con molto ritardo finalmente ho finito il lavoro sulle anomalie degli ultimi tre anni!
Ho raggruppato le stazioni Arpa Piemonte e Liguria in macroaree, ho calcolato le percentuali di deficit, fatto le medie, ecc.ecc. e messo tutto su carta, per un miglior impatto visivo.
Le scritte che vedete giù nel bianco non sono io che sono ubriaco, ma corrispondono ad Imperiese, Savonese e Genovesato.
Anomalia % di precipitazioni, anno 2020:
PiemonteMacroAnomalie2020.jpg
Prima sorpresa, ed evidente: Imperiese e Genovesato hanno chiuso addirittura in surplus (soprattutto a causa della tempesta Alex), mentre Cuneese, Alpi Marittime e Liguri, Alessandrino e relativo appennino, Novarese, Vercellese e Biellese hanno chiuso l'anno con un deficit molto modesto, direi di normalissima oscillazione climatica. Deficit molto serio invece già nel 2020 su Alpi Cozie Settentrionali e Alpi Graie, moderato su Canavese e Langhe-Roero.
Anomalia del 2021:
PiemonteMacroAnomalie2021.jpg
Quest'anno tutti sotto media pluvio, e stavolta gli scarti peggiori toccano ad Alpi Marittime e Liguri, Imperiese e Langhe, dove si supera il 30%. Deficit serio (oltre il 25%) anche su Alpi Cozie Meridionali, Cuneese, Alessandrino Vercellese-Novarese e Valsesia-Cusio. Deficit invece tutto sommato abbastanza modesto sul Genovesato, sull'Appennino Ligure Alessandrino, sul Biellese e sul Verbano-Ossola.
Anomalie del 2022:
PiemonteMacroAnomalie2022.jpg
Annata catastrofica, come ben sapevamo, praticamente per tutti, con deficit che addirittura supera il 50% su Pinerolese e Sud Torinese, Nord Torinese e Canavese, Alessandrino e relativo appennino. Altrove un disastro quasi ovunque con l'unica flebile eccezione delle Alpi Cozie Meridionali, l'unica area dove il deficit non arriva al 40%.
E adesso mettiamo tutto insieme, e guardiamo il tutto come un unico trittico
Anomalie percentuali di precipitazioni, triennio 2020-2021-2022
PiemonteMacroAnomalie2020-21-22.jpg
In definitiva, tirando le somme, sono cinque le zone che se la sono passata peggio, con anomalie superiori al 30%: Alessandrino, Langhe e Roero, Pinerolese e Sud Torinese, Alpi Cozie Settentrionali e Alpi Graie. Anomalie superiori comunque al 25% hanno interessato Savonese, Alpi Liguri e Marittime, Cuneese, Alpi Cozie Meridionali, Astigiano e Monferrato, Nord Torinese e Canavese, Vercellese, Novarese e Valsesia e Cusio.
A chi è andata meglio, alla fine della fiera? Al Genovesato (l'unica zona che non raggiunge un deficit del 20%) e poi al Biellese e relative Alpi e al Verbano-Ossola, seguiti poi da Appennino Alessandrino ed Imperiese (quest'ultimo soprattutto grazie al 2020).
Possiamo dire, senza ombra di dubbio, che le zone più colpite da questa siccità triennale almeno fino al 31/12/2022 erano, in ordine: Langhe e Roero, Alpi Graie, Sud Torinese e Pinerolese, Alpi Cozie Settentrionali e Alessandrino.
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