A traversara è un apocalisse, l'argine del lamone ha rotto per oltre 100 metri. Praticamente il fiume si è riversato sul paese. ci sono dispersi.
Credevo di non dover più assistere a scene del genere
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Aequam memento servare mentem
una foto che vale più di 1000 parole, di come non abbia senso che i corsi d'acqua abbiano il greto a un livello più elevato delle campagne circostanti al di la dell'argine. Basta che il livello nel corso d'acqua salga (senza per forza tracimare dall'alto), per determinare un cospiquo incremento della spinta orizzontale sugli argini verso l'esterno, che inzuppati d'acqua ed erosi dalla corrente, a un certo punto si rompono, e il disastro è compiuto!
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
Giorgio docet
Rimini, e record: 260 mm di pioggia in tre giorni
"Ma non doveva piovere oggi?"
Bagnacavallo è il paese dove risiede il forumista Geloneve che in effetti oggi, strano per lui, non ha scritto alcun messaggio ne qui ne su un altro forum dove scrive ogni giorno
Qualcuno ha notizie del buon Fabio?
Condivido ma con le dovute eccezioni.
Non dimentichiamo che abbiamo una vasta area dove i terreni sono sotto il livello del mare e lì per forza di cose avrai sempre i letti dei fiumi più alti dei terreni circostanti.
Per chi si vuole divertire allego una mappa interattiva molto carina =>
Mappa topografica Pianura Padana, altitudine, rilievo
(spero vada il link)
Quindi sì, e un'azione da compiere sicuramente ma a mio avviso deve essere fatto ben altro tipo casse di espansione a non finire, arginare i centri abitati almeno quelli più grandi e lasciare sempre una via all'acqua verso il mare.
Per non parlare poi delle "manutenzioni" che vengono fatte....
Ma la pianto qui, non voglio aggiungere altro.
Ne parleremo a bocce ferme e mente sgombra, se non altro per rispetto di chi in questo preciso momento ha letteralmente l'acqua alla gola.
Quersta mattina era ancora attivo, certo che è capitato in una zona problematica:
Considera che in molti casi le zone di terreno più elevate, 1 o 2 metri non dico di più, sono quelle adiacenti ai corsi d'acqua, quindi gli insediamenti spesso sono stati creati proprio lì. La bassa Romagna in origine era costituita da aree leggermente elevate intervallate da zone paludose, con i corsi d'acqua che cambiavano il loro corso frequentemente durante le piene, il processo di bonifica è andato avanti nei secoli creando quelli che a tutti gli effetti sono quasi dei fiumi pensili. Ovviamente col passare del tempo il corso d'acqua ha accumulato materiali nel proprio letto, e per ovviare si sono ulteriormente alzati gli argini accentuando ulteriormente il fenomeno. Ora la voce di popolo ( leggi commenti sui social) dice che basterebbe dragare i fiumi per risolvere il problema, ma come sempre le cose sono molto più complesse e gli idrologi invece dicono che dragare è rischioso e mette a rischio gli argini stessi oltre che riperquotersi sulla stabilià del corso d'acque a monte. Bisognerebbe poter allargare il letto dei fiumi, ma come lo si fà dopo che ci abbiamo costruito dei paesi attorno?
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