scrollata da prefrontale veloce: 29,7mm
eravamo più intelligenti quando eravamo analfabeti.
in arrivo altre truppe da W
T. che è riuscita a scollinare il 30ello, 30,4°
vediamo questa passata come si comporta
eravamo più intelligenti quando eravamo analfabeti.
Qui passata la prima linea frontale, breve ma intenso temporale. Molto vento no grandine.
Ce n'è una seconda sull'alto Veneto in arrivo
Alla fine è proprio un passaggio frontale di una ampia perturbazione che arriva fino al Nord della Germania.
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Terzo ( e ultimo)temporale della giornata. Questo più corposo. Padova ancora inchiodata a 35C. Come mostrato in altro post ci stanno prendendo fronti imperniati sulle Uk. Per il finale della settimana pioggie più diffuse anche se con correnti abbastanza calde. Ma le pioggie mitigeranno
Ultima modifica di Albert0; 21/07/2025 alle 15:56
Anche qui passato come un treno, vento molto forte, breve grandinata purtroppo di medio/grossa taglia
+ 17
40 mm
Speriamo sia l'ultimo round , che devo andare a vedere fuori che danni ha fatto
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due passaggi temporalesxhi, uno alle 15, l'altro poco dopo le 16.
33 mm totali
Primo passaggio il più intenso, con un paio di raffiche forti, max 58 km/h.
Ora rasserenato.
21°
Foto non mia del pomeriggio a Tarcento
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Qui in montagna pioggia di buona fattura, forse una ventina di mm, senza attività elettrica.
A casa in pianura ho visto che una cella isolata ha scaricato 5 mm.
Vedo che sono nate altre celle nel basso Veneto.
Come temperatura salto non da poco a casa: Roncade con vento da ne 28°C, Casale a pochi km e vento da W 32°C
Giornata movimentata anche qui: primo debole passaggio poco dopo le 10, il grosso è passato dalla media pianura in giù.
Poi variabilità ed altro temporale alle 14:30 con pioggia forte e vento.
Poi ancora nubi ed infine il gran finale con forte temporale alle 16:45 accompagnato da diluvio, vento forte e grandine per alcuni minuti (grandine in genere piccola, ma per qualche minuti sono caduti chicchi fin circa 2 cm ad occhio).
Grandinata che inevitabilmente rovina gli orti e le colture.
A partire dalle 17:30 rapido rasserenamento da ovest ed ora nuove nubi alte da ovest; massima di 28.6°C.
Ieri massima di 30.5°C; ero andato a fare un'escursione nella zona di Forni di Sopra passando per il rifugio Giàf e poi arrrivando quasi alla forcella del Cason (che è uno dei valichi che consente di raggiungere il bivacco Marchi-Granzotto, che può essere raggiunto anche dalla Val Cimoliana); poi sono tornato indietro e ho divagato un pò facendo l'anello di Bianchi (percorso facile sopra il rifugio).
Il sentiero (numerato con il 342) che sale a forcella del Cason lo classificherei come adatto agli escursionisti esperti: è molto ripido, sale quasi diretto prima tra i mughi e poi affiancando un ghiaione.
Infine, si infila in un canalone che ha molti massi, roccette e ghiaie grossolane e ripide; il percorso non presenta vere e proprie difficoltà, ma è molto ripido (circa 640 metri di dislivello) e su terreno spesso instabile, anche la parte del canalone è segnalata ma è meglio valutare i passaggi migliori di volta in volta.
Lo sconsiglierei ai principianti per quanto detto sopra, anche perché potrebbero stancarsi molto (e scivolare in discesa).
Il meteo era stato ideale, con cielo sereno di primo mattino e poi variabile con le nubi che coprivano le cime più alte; grazie alle nubi, non ho patito davvero il caldo ma all'inizio ed in basso (ero partito a circa mille metri) l'afa si faceva sentire.
Ecco la parte centrale di luglio per i radiosondaggi di Udine-Rivolto:
• Media ad 850 hPa 13.9°C, +0.1°C dalla media 1991/2020, estremi 10.2°C/17°C, ventiduesimo posto su 45 tra le più fresche, sei valori sopra i quindici gradi.
• Quota media ZT 3624 metri, -46 dalla media, estremi 2999/4174 metri, diciottesimo posto tra le più basse, sei valori inferiori ai 3500 metri (di cui uno sotto i tremila) e due sopra i quattromila.
• Geopotenziali 500 hPa 5782 metri, -1 dalla media, estremi 5720/5830 metri, ventesimo posto tra le più basse insieme al 2018.
Seconda decade di luglio che è stata presa in pieno dalla nuova fase che è iniziata a partire dal giorno otto.
In quota la temperatura si è mantenuta sopra i dieci gradi, con qualche occasionale e breve superamento dei quindici; lo zero termico è rimasto spesso sopra i 3500 con soli due valori oltre i quattromila ed infine i geopotenziali hanno superato poche volte i 5800.
In pratica, la situazione è stata opposta a quella che abbiamo avuto per la gran parte di giugno; anche al suolo la situazione si è ribaltata, le medie e le massime giornaliere sono rimaste quasi sempre sotto i 25 ed i trenta gradi con anche un po' di instabilità.
L’estate non è andata in crisi come ad esempio nel luglio 2000 e 2011, ma ora sta mostrando il suo volto “normale” e moderato.
La prima metà estiva ha avuto le medie seguenti in quota: 15.1°C (+2.5°C), 3925 (+457) e 5831 metri (+74).
Per la temperatura, ha eguagliato la 2019 al primo posto; per lo zero termico ed i geopotenziali ha stabilito i nuovi record battendo la 2022 in entrambi casi (di 74 e sedici metri).
Essa ha eguagliato o migliorato anche i record per i geopotenziali ad 850 ed a 700 hPa, oltre che per le temperature a 700 ed a 500 hPa.
Da notare che l’anno scorso erano stati migliorati i record della seconda metà estiva, quest’anno della prima; i record della seconda cominciavano ad essere datati (2003 per la temperatura, 1992 per lo zero termico ed i geopotenziali a 500 hPa), i record della seconda erano recenti.
Al suolo (stazione di Udine-S.Osvaldo) ha avuto queste medie: 18.2°C (+2.2°C), 24.5°C (+2.7°C) e 30.5°C (+2.8°C); per le temperature massime è al quinto posto tra le più calde, è al terzo per le altre due.
Questi risultati non stupiscono, del resto abbiamo avuto un giugno caldissimo e con zero termico e geopotenzali clamorosi, con alcuni giorni freschi in luglio (seguiti da giornate circa in media).
Probabilmente quest’estate non riuscirà ad insidiare le primissime, ma penso che potrebbe posizionarsi nel gruppo di estati che seguono le migliori; in ogni caso, fino agli anni Novanta e Duemila un’estate che si fosse posizionata nel gruppo delle inseguitrici sarebbe stata caldissima ed a livello delle migliori, ora non è così.
Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota
verso le 17 altra veloce passata ma molto intensa
lato pluvio caduti altri 23mm, con maggiori accumuli nella parte est della provincia
totale giornaliero a 53,3 mm e mese che va ben in sopramedia pluvio con 118,6mm ( media nuovo millennio 97,9mm)
in attesa di altri accumuli nel proseguo della settimana (difficile battere luglio 2023 con 219mm, ma non si sa mai...)
nonostante molti rovesci, T. minima giornaliera rimasta a 19,4° , altina.
eravamo più intelligenti quando eravamo analfabeti.
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