Citazione Originariamente Scritto da Marco P. Visualizza Messaggio
Credo che l'attenzione sulla CO2 dipenda dalla sua concentrazione obiquitaria ed ai suoi lunghi tempi di permanenza in atmosfera, caratteristiche che il vapore acqueo non ha; direi che esso rappresenta più un potente feedback, che una causa prima, naturalmente ben vengano studi più approfoditi anche su questo.
Certo. Poi il fatto che e' chiaro che l'Uomo ne sviluppi parecchia (anche se una piccolissima percentuale di tutto il ciclo) e che stia aumentando indiscutibilmente la fa adocchiare come forte protagonista.

Ma c'e' da fare molta attenzione al sistema nel suo globale e alla sua CERTA NON LINEARITA', mentre la IPCC ha modelli che non sanno computare la non linearita' degli input.

I valori in gioco sono enormi e piccole variazioni perpetuate nel tempo possono riprodurre situazioni difficilmente spiegabili con i sistemi lineari.

Ti faccio l'esempio del sole e dell'H2O.

sunspot.JPG

Questo grafico immagino che lo conosci bene, i sunspot degli ultimi 300 anni. I sunspot sono anomalie magnetico-atomiche che si possono vedere come esplosioni di plasma solare che genera la dipartita di milioni di tonnellate di materiale energetico verso lo spazio e la terra.
Si, c'e' un su e giu ogni 11 anni ma se letto nel lungo termine in realta' ci sono delle fasi FORTI e delle fasi deboli e l'ultima fase, a partire dal minimo del 1910, e' la + forte mai osservata e tra le + forti riscontrabili nelle indagini oloceniche.

Allora calcoliamo il ciclo di 11 anni e la sua differenza tra min e massimo ? Oppure cerchiamo di capire cosa significhi avere 90 anni di forcing crescente prima e fortissimo negli ultimi 50 anni ?

La H2O ha un ciclo veloce e l'acqua in atmosfera, il 90-95% dell'effetto serra totale e gran parte dell'albedo terrestre (il + grande regolatore di rimbalzo termico) si ricrea velocemente ..... ma se gli oceani fossero sottoposti a forcing solare per 90 anni ? La quantita' d'acqua in atmosfera rimane la stessa nel tempo ?
Se non lo fa una sua variazione minima avrebbe effetti impressionanti nel bilancio energetico atmosferico sia per effetto serra che per albedo.

Quindi direi di far lavorare gli scettici onesti e continuare a studiare l'IPCC e coloro che guardano come focus al piccolo contributo che puo' dare l'aumento di CO2 che sicuramente passando da 280 a 380ppm negli ultimi 100 anni un probabile aumento di 0,05-0,1° puo' averlo fornito .... il resto sono suoi feedback o e' qualcosa d'altro ?