Se 30 anni fa è arrivata la "luce" originatasi da un evento che ha avuto luogo in una galassia distante 50 (e passa) milioni di anni luce, significa che l'evento ha avuto luogo più di 50 milioni di anni fa. E' brutta come cosa, ma per il limite della velocità delle radiazioni elettromagnetiche, di fatto non vediamo gli oggetti celesti come sono attualmente, ma com'erano quando la radiazione è partita... guardiamo il loro passato in sostanza: guardare lontano nello spazio, significa anche guardare lontano nel tempo.
x zeromillimetri:
Facendo due conti, il Sole dista 8 minuti luce... Le radiazioni elettromagnetiche (quindi anche la luce) partite dalla superficie solare impiegano 8 minuti circa per arrivare dalle parti della Terra.
Per quanto riguarda la Luna, avrai una "differita" di circa 1 secondo.
Da Saturno invece la luce impiega più di un'ora per arrivare (per esempio le comunicazioni della sonda Cassini impiegavano più di un'ora per arrivare dall'orbita di Saturno ai ricevitori terrestri)... e così via...
non mi son spiegato bene....
intendevo con il telescopio, nel senso che vi voglio vedere ad osservare un qualcosa di distante ad occhio nudo![]()
io pensavo che per assurdo, se esplodesse plutone, lo si sarebbe potuto vedere immediatamente, ma che poi le radiazioni o la luce avrebbe impiegato tot anni ad arrivare sulla terra.
Credendo nella mia ignoranza che fosse un fattore ininfluente dall' essere vista in lontananza
credevo fosse come per la velocità del suono.... vedo il fulmine, ma il suono lo sentirò dopo un tot di secondi.![]()
vabbè son ignurant![]()
oeh! adesso il buco nero ha 50.000.030 anni ma il telescopio lo sta osservando quando ne aveva 30
chiaro no?
Non ho capito molto bene il tuo discorso, però di fatto è come per il fulmine.
Quando cade un fulmine, poniamo a 5 km da te, dopo un certo tempo (infinitesimo viste le distanze) arriva la luce (quindi vedi il fulmine), dopo un tempo maggiore senti il tuono.
Plutone esplode---> ma tu te ne accorgi solo dopo N ore, dopo che la luce con comodo è arrivata a Terra. Osservando a Terra tramite un telescopio non cambia nulla, perché la luce che arriva al tuo occhio o al tuo telescopio è sempre la stessa. Se ne accorgerebbe prima di noi una sonda che sta orbitando attorno a Plutone, ma a noi cambia poco, visto che le comunicazioni impiegherebbero lo stesso tempo ad arrivare (anzi, considerando l'eventuale elaborazione del segnale da parte della sonda, l'informazione arriverebbe qualche frazioncina di secondo dopo)
A prescindere da tutto ciò comunque è corretto ciò che dice simo89... A livello scientifico non ci interessa l'età del buco nero, ma interessa il fatto che sia stata osservata la radiazione emessa (anche se milioni di anni fa) da un giovane buco nero.. tipo, quando National Geographic ci fa vedere il parto di uno gnu, a nessuno di noi interessa tanto l'età dell'animale quando guardiamo il filmato, quanto piuttosto la sequenza di eventi che caratterizzano la sua nascita![]()
Ma infatti.
Potremmo dire che un ipotetico osservatore del 17 novembre 2010 che si trovasse nei pressi del buco nero tanto da poterlo vedere ad occhio nudo lo vedrebbe invecchiato di 50.000.030 anni, ma noi lo vediamo com'era trent'anni dopo la sua formazione.
Certo adesso quel buco nero ha 50 milioni di anni circa, ma a noi non interessa perchè il suo aspetto attuale potremo vederlo soltanto tra 50 milioni di anni, quando ne avrà 100 milioni e così via...Oggi possiamo vedere la luce partita da quel buco nero 50 milioni di anni fa, cioè quando aveva 30 anni.
Come già detto da qualcuno ciò che interessa alla NASA è la possibilità di osservare le caratteristiche di un buco nero "neonato", che esiste soltanto da 30 anni e 30 anni in termini astronomici sono veramente un nulla.
Sarebbe come se, guardando le galassie più lontane visibili coi telescopi spaziali, che si trovano a circa 14 miliardi di anni luce, dicessimo: SCOPERTA UNA NUOVA GALASSIA, HA 14 MILIARDI DI ANNI. Sarebbe errato: è distante 14 miliardi di anni luce (meglio ancora, la sua luce ha impiegato 14 miliardi di anni per arrivare fino a noi) ma noi la vediamo com'era più o meno al momento della sua formazione o poco dopo. Se davvero avesse 14 miliardi di anni luce probabilmente nemmeno esisterebbe più!
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Quindi il buco in 50 milioni di anni potrebbe essersi pappato buona parte dell'universo ma noi non lo sappiamo![]()
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
quella supernova è, se non ho sbagliato i calcoli, a 472.712.747.774.400.000.000 km da noi... se fosse esplosa trenta anni fa sarebbe a "soli" 283.627.648.664.640 Km
Cmq in buona sostanza mi pare d'aver capito che quel buco nero ha cinquantamilionietrentaanni e forse, all'attualità, manco esiste più..., ma a livello scientifico, quel che conta per noi è che sia vecchio di "soli" trenta anni.
Ultima modifica di geonovanta_chianti; 17/11/2010 alle 19:25
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Con telescopi molto potenti sarebbe possibile osservare gli istanti immediatamente dopo il big-bang.
Con telescopi del futuro riusciremo a vedere perfino l'omino che giocava al piccolo chimico con la polvere da sparo e i gas.
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