Esatto!! Quello che molti non capiscono è che se è vero che al sud la situazione è peggiore per ovvie ragioni economiche in realtà è quasi tutto il nostro paese a essere messo male soprattutto se lo confrontiamo con altre zone dell'Europa più ricca e stati come il Giappone
Ma è chiaro che non sia possibile che TUTTO il sud sia abusivo, mi sembra palese. Non c'è bisogno che arrivi l'InDiNniAto di turno a fare il preso male, punto nell'orgoglio. Io sono più del sud di te sicuramente è proprio per questo non parlo a sproposito. O veramente vuoi paragonare l'abusivismo al N con quello del Sud? Ahahahaha fammi il piacere dai.. quell'altro che ti segue poi che deve dirmi di andare cauto... signori, incazzatevi con chi ci prende per i fondelli da 70 anni e non con chi descrive le situazioni reali o per caso vuoi dirci che al s l'abusivismo sia una cosa sporadica e non una costante? Vediamo se ne hai il coraggio... e non è che se uno parla del sud è perché al n situazioni analoghe non ci siano (oddio, analoghe PROPRIO NO, casi di abusivismo ovviamente sì è a iosa ma di certo non come al sud). Insomma, se sta gente muore è colpa della mala gestione in primis ma del tacito (a volta anche molto poco tacito) consenso di chi ci vive senza preoccuparsene. E non dire che non si può fare altro, sono povero pikkoli ancieli e devono vivere nelle catapecchie. Non si è MAI voluto fare diversamente, questa è la realtà è adesso c'è gente che muore sotto case abusive dopo un 4.0. Sai quanti 4.0 fa al nord senza conseguenze (a parte qualche normale calcinaccio)?! Incassa la verità senza fare l'indignato. Ed io sono più incazzato di te perché vedere bambini tirati fuori dalle macerie per una scossa paragonabile ad un rutto molto forte mi fa andare in bestia.
Si vis pacem, para bellum.
No, non tirare dentro anche le regioni che non c'entrano caro mio, qui in Lombardia, Piemonte, veneto e Friuli si costruisce moooolto bene e l'abusivismo è ridotto al minimo. Non paragoniamo situazioni OPPOSTE. Che poi ci sia comunque del marcio (anche tantissimo al N perché dove ci sono i soldi c'è il marciume, sempre) ok, ma la situazione edilizia NON È LONTANAMENTE PARAGONABILE.
Si vis pacem, para bellum.
Ti rispondo anche direttamente: visto che un pelo mi conosci sai che il mio "tutto" non può che essere un eufemismo.... mi sembra evidente. Però ti faccio una domandina: quante sono le probabilità che, a parità di scossa, cada una casa abusiva al N e quante al S? Ovunque eh, va bene qualsiasi regione del N e del S.
Si vis pacem, para bellum.
Un caro saluto ad ovest est:
Istat: Italia patria dell'abusivismo, al Sud illegali quasi 60 fabbricati su 100
vediamo se sei capace anche di mettere in dubbio ISTAT è il sole 24 ore.
ragazzi, una media di 60 su 100 è SPAVENTOSA.
Si vis pacem, para bellum.
" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
- In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!
Io non ne faccio un discorso di regioni quanto piuttosto di posti e comunità la maggioranza dei quali non ha assolutamente preso coscienza del territorio in cui vive. Ovviamente a fare la differenza è la percentuale degli edifici a rischio.. ma se alcune zone sono carenti dal punto di vista sismico (al sud in particolare abbiamo delle vere e proprie bombe ad orologeria come lo stretto di Messina) altrettante lo sono dal punto di vista idrogeologico. (Genova ma anche molte altre città compresa la mia). Ripeto, il principale problema è l'incuria, il lassismo, il menefreghismo, il piangersi addosso senza prendere davvero coscienza del problema. Non dire: ok, abbiamo sbagliato..cambiamo. E non tramutare queste parole in fatti concreti.
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Ultima modifica di asxo.; 22/08/2017 alle 21:05
Inverno 2016/17
16/1 Fiocchi
jack9
Al di là che quello indignato sembri tu e non io visto come stai reagendo nemmeno sai dove sto e potrei vivere a Bolzano come a Lampedusa.Non c'è bisogno che arrivi l'InDiNniAto di turno a fare il preso male, punto nell'orgoglio. Io sono più del sud di te sicuramente è proprio per questo non parlo a sproposito.
Al di là che non so chi sarebbe "quell'altro" che mi seguirebbe io non paragono nulla (ed evita di attribuirmi frasi mai dette). Ma quello che ho scritto è che in un paese come l'Italia dove ecomostri, costruzioni abusive, case, ponti, strade costruite dove non dovrebbero essere costruite si trovano da nord a sud si dovrebbe evitare di dare lezioni da una regione del settentrione. La fortuna del nord è che c'è una sismicità meno diffusa e meno potente di quella del centro e del sud Italia (al nord soprattutto il Friuli e l'aria appenninica dell'Emilia Romagna) ma in regioni come la Liguria o il Piemonte quasi ogni anno assistiamo a scene di alluvioni che in un paese civile non dovrebbero essere così diffuse. E questo a prescindere dal fatto che al sud c'è un abusivismo più diffuso che al nord.O veramente vuoi paragonare l'abusivismo al N con quello del Sud? Ahahahaha fammi il piacere dai.. quell'altro che ti segue poi che deve dirmi di andare cauto
Io mi incazzo con chi voglio ma non mi piacciono quelli che pensano di far credere che l'abusivismo e il mancato rispetto delle regole sia solo un problema meridionale. AL nord l'abusivismo, la mal gestione del territorio e il mancato rispetto delle regole è sicuramente meno diffuso che al sud (chi ha scritto il contrario?) ma non è così raro come tu (e chi come ragiona come te) vuoi far credere perché vuole fare passare il messaggio che il settentrione è nord Europa e il sud Africa.signori, incazzatevi con chi ci prende per i fondelli da 70 anni e non con chi descrive le situazioni reali o per caso vuoi dirci che al s l'abusivismo sia una cosa sporadica e non una costante? Vediamo se ne hai il coraggio.
esattamente ma così com'è colpa della mala gestione e del tacito consenso di chi vive a nord quando succedono fatti analoghi al nord (e ripeto che non ci sono soltanto i terremoti).Insomma, se sta gente muore è colpa della mala gestione in primis ma del tacito (a volta anche molto poco tacito) consenso di chi ci vive senza preoccuparsene.
E chi lo dice?E non dire che non si può fare altro
Ecco delle affermazioni basate sul nulla, su pregiudizi e sul “tanto per dire”. Ma tu chi sei? Un magistrato che sa prima di indagare?questa è la realtà è adesso c'è gente che muore sotto case abusive dopo un 4.0. Sai quanti 4.0 fa al nord senza conseguenze (a parte qualche normale calcinaccio)?!
Prima di tutto non sai se le case crollate sono abusive o sono tutte abusive. Magari alcune sì ma altre erano in regola. Ti informo che ci sono case che pur essendo in regola non sono antisismiche nei fatti visto che ci sono norme di 20, 30 o 40 anni fa che sono state superate da altre più recenti e più rigide. Non è detto che tutto quello che crolla è abusivo ma tu hai già sentenziato. Nulla di peggio del qualunquismo come il tuo. Altra assurdità; anche nel centrosud ci sono stati numerosi terremoti di 4° richter che non hanno ammazzato nessuno e non hanno fatto crollare abitazioni. Ma forse tu credi che al sud vivono tutti nelle favelas. Il problema di Ischia è che un mix esplosivo di costruzioni costruite dove e come non dovrebbero (anche, ma non solo, abusive) e di sito geografico che amplifica enormemente la potenza di un sisma.
VERITA' CHE TU NON SAI INCASSAREIncassa la verità senza fare l'indignato.
E pensi che a me lasci indifferente?Ed io sono più incazzato di te perché vedere bambini tirati fuori dalle macerie per una scossa paragonabile ad un rutto molto forte mi fa andare in bestia.
uhhhhhh leggi come si offende se si paragonano (senza scrivere che sono uguali) il suo nord con l'africano sud.No, non tirare dentro anche le regioni che non c'entrano caro mio, qui in Lombardia, Piemonte, veneto e Friuli si costruisce moooolto bene e l'abusivismo è ridotto al minimo. Non paragoniamo situazioni OPPOSTE. Che poi ci sia comunque del marcio (anche tantissimo al N perché dove ci sono i soldi c'è il marciume, sempre) ok, ma la situazione edilizia NON È LONTANAMENTE PARAGONABILE.
eddaglie.....con l'attribuire all'interlocutore frasi mai scritte.Un caro saluto ad ovest est:
Istat: Italia patria dell'abusivismo, al Sud illegali quasi 60 fabbricati su 100
vediamo se sei capace anche di mettere in dubbio ISTAT è il sole 24 ore.
ragazzi, una media di 60 su 100 è SPAVENTOSA.
Ripeto che sono bene che al nord c'è meno abusivismo ma tu:
1) Cerchi di ridurre al minimo i fatti di abusivismo, illegalità e malagestione urbana del nord
2) Continui a dare per scontato che le case crollate a Ischia sono tutte abusive.
Per il resto guarda anche nel tuo orticello perché il nord è sicuramente messo meglio del sud (nessuno ha mai scritto il contrario) ma rispetto al resto dell'Europa occidentale e nord europa non è un paradiso
Per esempio
Liguria, tra frane e alluvioni: e allarme abusivismo edilizio. Varazze la piu virtuosa - IVG.it
o ancoraNei decenni scorsi inoltre l’urbanizzazione non ha considerato il delicato assetto idrogeologico del suolo e l’antropizzazione così pesante in una zona ristretta ha contribuito ad accrescere i pericoli a cui sono esposti i cittadini e i beni della comunità. Il report del Ministero dell’Ambiente “Il rischio idrogeologico in Italia”, redatto nel 2008, soffermandosi sulla Liguria, individua aree “ad elevata criticità idrogeologica” per un’estensione complessiva di 470 kmq, l’8.7% dell’intera superficie della regione. Il 71% di queste zone è costituito da aree franabili, mentre il 29% da zone alluvionabili. Dei 470 kmq esposti ad elevato rischio idrogeologico, 140 kmq si trovano soltanto nella provincia di Savona.
La Liguria, per numero di infrazioni rilevate, si colloca al nono posto nella classifica del cemento illegale stilata da Legambiente per Ecomafia nel 2013. I reati contestati, tra casi di abusivismo, appalti irregolari, cave illegali e altre condotte criminali legate al redditizio ciclo del cemento, sono stati 285, il 4,5% del totale nazionale. Per quel che riguarda l’abusivismo edilizio, con particolare attenzione alle aree demaniali, i casi riscontrati sul territorio regionale costituiscono il 5% del totale nazionale e Genova è tra le prime dieci città per richieste di condono, con 48.641 pratiche, di cui la gran parte, oltre 43 mila, giudicate ammissibili.
Abusivismo, in Liguria un business da 640 milioni - Leggi l'articolo su BabboleoE' di oltre 640 milioni di euro il giro d'affari del commercio abusivo ogni anno in Liguria, per un
mancato gettito fiscale di 335 milioni e il lavoro sommerso di oltre 960 lavoratori in nero. Sono i dati stimati da una ricerca di Confesercenti illustrati questa mattina al convegno "Abusivi dichiarati. Abusivi autorizzati - una piaga alla luce del sole che nessuno vuole vedere", ospitato a Genova. L'abusivismo in Liguria, amplificato dalla crisi economica e da internet, colpisce in particolare i comparti tipici della Regione: la ricettivita' alberghiera, la floricoltura e i traffici portuali.
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