Pagina 6 di 12 PrimaPrima ... 45678 ... UltimaUltima
Risultati da 51 a 60 di 141

Visualizzazione Ibrida

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #1
    Vento fresco
    Data Registrazione
    13/11/03
    Località
    Mele - Fado (GE), 280 m
    Messaggi
    2,309
    Menzionato
    65 Post(s)

    Predefinito Re: Alberi tipici delle regioni italiane

    Citazione Originariamente Scritto da alnus Visualizza Messaggio
    Grazie mille, Galinsoga!
    Molto interessante!
    Ho un particolare interesse per la rovere, in quanto sull'Appennino tra Reggio e Bologna non l'ho personalmente mai incontrata. Questo rafforza la tua tesi dell'esclusione reciproca col cerro, che qui stra-abbonda, e prevale molto largamente anche sulla roverella, anche a quote basse.
    Personalmente la rovere l'ho vista solo ai laghi di Monticolo (BZ) e in media Valle Trebbia (PC). In quest'ultimo luogo, però, la quercia prevalente è sempre il cerro.
    Allora devo sicuramente fare un giro dalle tue parti!
    Se ti interessano le formazioni forestali appenniniche la zona più interessante che puoi visitare qui nei dintorni è l'alta Valle dell'Orba, in particolare i versanti settentrionali del Beigua (dal Faiallo all'ex stazione sciistica di Alberola), ci trovi un po' di tutto: boschi di rovere, faggeta più o meno pura con maggiociondolo alpino, bosco misto faggio e rovere con acero di monte, agrifoglio e perfino tasso (tra Piampaludo e Alberola) e perfino nuclei di betuleto quasi puro (Monte Avzè), ci sono ovviamente molte zone con rimboschimenti di pino nero e i castagneti sono molto diffusi, come avviene normalmente su suoli acidi.

  2. #2
    Vento moderato L'avatar di Ragnarok
    Data Registrazione
    28/05/17
    Località
    Monte San Pietro (BO)
    Età
    22
    Messaggi
    1,305
    Menzionato
    9 Post(s)

    Predefinito Re: Alberi tipici delle regioni italiane

    Ho trovato qualche dato per l'Emilia Romagna; il tipo di bosco più diffuso è il querceto misto submesofilo, seguito dalla faggeta e al terzo posto si equivalgono quasi querceti misti xerofili e cerrete

    IMG_20180802_145645.jpg


    "All truths are easy to understand once they're discovered. The point is to discover them." ~ Galileo Galilei

    Fondatore di Centro Meteorologico Bolognese

    Sito di Centro Meteorologico Bolognese: https://centrometeobolognese.com/

    Sito personale: https://martinmb.wixsite.com/*******martinmb

    Stazione meteo: http://www.meteosystem.com/dati/sanchierlo/index.php

  3. #3
    Vento moderato L'avatar di Ragnarok
    Data Registrazione
    28/05/17
    Località
    Monte San Pietro (BO)
    Età
    22
    Messaggi
    1,305
    Menzionato
    9 Post(s)

    Predefinito Re: Alberi tipici delle regioni italiane

    Altra scoperta, ecco i dati della copertura di faggio per regione italiana; direi che questo è molto importante in quanto il faggio è uno degli alberi più presenti in Italia. Si nota come la regione con più Faggio in assoluto sia l'Abruzzo (naturalmente data la vasta copertura montuosa), seguito dal Piemonte, il quale supera per pochissimi ettari l'Emilia Romagna. Ecco dunque le tre regioni con maggiore presenza di questo albero in Italia. Entrambe hanno più di 100 000 ettari di faggete, le uniche ad avere una superficie sopra tale soglia con presenza di faggio. Screenshot_20180823-153325.jpg


    "All truths are easy to understand once they're discovered. The point is to discover them." ~ Galileo Galilei

    Fondatore di Centro Meteorologico Bolognese

    Sito di Centro Meteorologico Bolognese: https://centrometeobolognese.com/

    Sito personale: https://martinmb.wixsite.com/*******martinmb

    Stazione meteo: http://www.meteosystem.com/dati/sanchierlo/index.php

  4. #4
    Vento fresco L'avatar di alnus
    Data Registrazione
    23/11/13
    Località
    Modena, campagna Est m30
    Età
    65
    Messaggi
    2,779
    Menzionato
    41 Post(s)

    Predefinito Re: Alberi tipici delle regioni italiane

    Citazione Originariamente Scritto da Martin MB Visualizza Messaggio
    Ho trovato qualche dato per l'Emilia Romagna; il tipo di bosco più diffuso è il querceto misto submesofilo, seguito dalla faggeta e al terzo posto si equivalgono quasi querceti misti xerofili e cerrete

    IMG_20180802_145645.jpg
    Querceti submesofili?
    Ma chi la scrive sta roba?
    Tra l'altro separati dalle cerrete e dai boschi con roverella.
    Scusate ma non riconosco alcun valore a queste definizioni assurde.

    Tra l'altro, riguardo al centro e nord d'Italia, credo che anche come ettari l'orno-ostryeto, dove il secondo prevale, vinca. Secondo me l'albero più diffuso sia come numero d'individui, sia come ettari, è il carpino nero.

  5. #5
    Vento moderato L'avatar di Ragnarok
    Data Registrazione
    28/05/17
    Località
    Monte San Pietro (BO)
    Età
    22
    Messaggi
    1,305
    Menzionato
    9 Post(s)

    Predefinito Re: Alberi tipici delle regioni italiane

    Citazione Originariamente Scritto da alnus Visualizza Messaggio
    Querceti submesofili?
    Ma chi la scrive sta roba?
    Tra l'altro separati dalle cerrete e dai boschi con roverella.
    Scusate ma non riconosco alcun valore a queste definizioni assurde.

    Tra l'altro, riguardo al centro e nord d'Italia, credo che anche come ettari l'orno-ostryeto, dove il secondo prevale, vinca. Secondo me l'albero più diffuso sia come numero d'individui, sia come ettari, è il carpino nero.
    In che senso non va bene querceti sub mesofili?


    "All truths are easy to understand once they're discovered. The point is to discover them." ~ Galileo Galilei

    Fondatore di Centro Meteorologico Bolognese

    Sito di Centro Meteorologico Bolognese: https://centrometeobolognese.com/

    Sito personale: https://martinmb.wixsite.com/*******martinmb

    Stazione meteo: http://www.meteosystem.com/dati/sanchierlo/index.php

  6. #6
    Banned
    Data Registrazione
    20/01/18
    Località
    Campobasso
    Messaggi
    4,843
    Menzionato
    35 Post(s)

    Predefinito Re: Alberi tipici delle regioni italiane

    Aggiungo qualche considerazione sulla robinia. Abbastanza comune ai bordi del bosco difficile trovarla all'interno; confermo di averla notata solo lungo sentieri o sterrati ad uso dei boscaioli. Una cosa però mi ha colpito: ogni tanto prendo un po' di terra dal bosco per i miei alberelli da "balcone": la quantità di semi di robinia presenti è notevole, ma la cosa davvero impressionante è la resistenza e la capacità di germinare. Tolgo continuamente piantine, anche a fine estate, ed anche fino ad un paio di anni dal momento del prelievo.

  7. #7
    Vento fresco L'avatar di alnus
    Data Registrazione
    23/11/13
    Località
    Modena, campagna Est m30
    Età
    65
    Messaggi
    2,779
    Menzionato
    41 Post(s)

    Predefinito Re: Alberi tipici delle regioni italiane

    Giustissima l'osservazione di TreborSnow sulla germinabilità maggiore o minore delle specie. E' il motivo per cui l'olmo campestre è almeno qui un flagello. Anche perchè poi il 20 o 30% secca per la micosi e rimane ad abbruttire (ulteriormente) il paesaggio

  8. #8
    Vento moderato L'avatar di Ragnarok
    Data Registrazione
    28/05/17
    Località
    Monte San Pietro (BO)
    Età
    22
    Messaggi
    1,305
    Menzionato
    9 Post(s)

    Predefinito Re: Alberi tipici delle regioni italiane

    Citazione Originariamente Scritto da alnus Visualizza Messaggio
    Giustissima l'osservazione di TreborSnow sulla germinabilità maggiore o minore delle specie. E' il motivo per cui l'olmo campestre è almeno qui un flagello. Anche perchè poi il 20 o 30% secca per la micosi e rimane ad abbruttire (ulteriormente) il paesaggio
    Ma che, io direi che superati i 15-20 anni di vita l'80% secca...è un gran peccato, l'omo sarebbe un albero grande come querce o faggi


    "All truths are easy to understand once they're discovered. The point is to discover them." ~ Galileo Galilei

    Fondatore di Centro Meteorologico Bolognese

    Sito di Centro Meteorologico Bolognese: https://centrometeobolognese.com/

    Sito personale: https://martinmb.wixsite.com/*******martinmb

    Stazione meteo: http://www.meteosystem.com/dati/sanchierlo/index.php

  9. #9
    Burrasca L'avatar di wtrentino
    Data Registrazione
    14/05/13
    Località
    Zambana (TN)
    Età
    28
    Messaggi
    6,467
    Menzionato
    41 Post(s)

    Predefinito Re: Alberi tipici delle regioni italiane

    Citazione Originariamente Scritto da Martin MB Visualizza Messaggio
    Ma che, io direi che superati i 15-20 anni di vita l'80% secca...è un gran peccato, l'omo sarebbe un albero grande come querce o faggi
    In un prato di mia proprietà ne avevo uno di 30m, una volta seccato l'abbiamo tagliato per la stufa a olle, ma era talmente grosso che ne abbiamo ancora da bruciare dopo 2-3 anni.
    Tra l'altro fa un odoraccio abbastanza schifoso.

    Inviato dal mio SM-A310F utilizzando Tapatalk
    prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....

  10. #10
    Vento fresco
    Data Registrazione
    13/11/03
    Località
    Mele - Fado (GE), 280 m
    Messaggi
    2,309
    Menzionato
    65 Post(s)

    Predefinito Re: Alberi tipici delle regioni italiane

    L'olmo purtroppo ha il problema della grafiosi, arrivati attorno ai 15 anni, gli alberi affetti da questa patologia tendono a seccare rapidamente perché il fungo ascomicete che la provoca (Ophiostoma novo-ulmi) invade i vasi linfatici e li ostruisce, provocando la morte della pianta.

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •