Da tempo penso che sarebbe interessante una discussione sulla qualità dell'aria nelle nostre città e questa bellissima giornata in cui rischierei un attacco d'asma se mi azzardassi ad uscire di casa mi sembra una buona occasione per cominciare.

Ieri quasi tutte le centraline urbane hanno sforato il limite di legge di 50ppm medi giornalieri di pm10, con un massimo di 76 ppm nella centralina di rilevamento peggiore della città (Tiburtina) che per Roma non sono valori comuni. La mia stazione di riferimento si è fermata a 56 ppm ma per me sono già abbastanza da avere problemi respiratori (non credo che potrei mai vivere a Milano).

Tutta la settimana è stata pessima, con una palude barica che ha quasi azzerato il ricambio d'aria da lunedì ad oggi (e non andrà molto meglio la prossima settimana che sarà pienamente anticiclonica fino almeno alla vigilia). Ormai la cappa di smog si estende ben oltre i confini urbani quindi serve un ricambio deciso.

Il 2020 è stato un anno tremendo da questo punto di vista, una stazione ha già superato il limite di legge di 35 sforamenti annui e altre potrebbero aggiungersi entro fine anno. Bisogna tornare al 2015 per trovare una situazione peggiore, mentre l'ultimo sforamento dei 35 giorni era stato nel 2016 ma solo una stazione e per meno giorni rispetto al 2020.

Com'è la situazione nel resto d'Italia?