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  1. #1
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e ambiente: punto centrale o "paravento" per l'establishment?

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro(Foiano) Visualizza Messaggio
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    Quello che sorprende è anche l'incapacità di autocritica. E' in tutto evidente che prima di protestare, si debba procedere a un comportamento meno impattante, altrimenti il "bla bla bla" non è delle vecchie generazioni ma soprattutto delle nuove. La massima di Gandhi è ogni giorno che passa sempre più attuale "sii tu il cambiamento che vuoi vedere nel mondo". Del resto si può fare molto con le nostre scelte perchè il mercato si muove in base alle nostre scelte.

  2. #2
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e ambiente: punto centrale o "paravento" per l'establishment?

    Citazione Originariamente Scritto da Copernicus64 Visualizza Messaggio
    Quello che sorprende è anche l'incapacità di autocritica. E' in tutto evidente che prima di protestare, si debba procedere a un comportamento meno impattante, altrimenti il "bla bla bla" non è delle vecchie generazioni ma soprattutto delle nuove. La massima di Gandhi è ogni giorno che passa sempre più attuale "sii tu il cambiamento che vuoi vedere nel mondo". Del resto si può fare molto con le nostre scelte perchè il mercato si muove in base alle nostre scelte.
    Già.
    Vorrei vedere come reagirebbero giovani e non se “i governi” domani decidessero di limitare i consumi di energia obbligando le persone a muoversi in bici o mezzi pubblici, eliminando lavatrici, televisori (al max uno x casa), lavapiatti e telefoni.
    Le prime cose che mi sono venute in mente.


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  3. #3
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e ambiente: punto centrale o "paravento" per l'establishment?

    Citazione Originariamente Scritto da MeTeo72 Visualizza Messaggio
    Già.
    Vorrei vedere come reagirebbero giovani e non se “i governi” domani decidessero di limitare i consumi di energia obbligando le persone a muoversi in bici o mezzi pubblici, eliminando lavatrici, televisori (al max uno x casa), lavapiatti e telefoni.
    Le prime cose che mi sono venute in mente.


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    Ovviamente tu vivi senza tutto questo dato che emetti giudizi di questo tipo, giusto?

  4. #4
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e ambiente: punto centrale o "paravento" per l'establishment?

    Citazione Originariamente Scritto da Copernicus64 Visualizza Messaggio
    Quello che sorprende è anche l'incapacità di autocritica. E' in tutto evidente che prima di protestare, si debba procedere a un comportamento meno impattante, altrimenti il "bla bla bla" non è delle vecchie generazioni ma soprattutto delle nuove. La massima di Gandhi è ogni giorno che passa sempre più attuale "sii tu il cambiamento che vuoi vedere nel mondo". Del resto si può fare molto con le nostre scelte perchè il mercato si muove in base alle nostre scelte.
    La prima cosa che mi manda fuori dai gangheri è vedere quanti miei coetanei comprino paccottiglia da H&M, Primark, vestiti di scarsa qualità che durano poco, e di cui il più delle volte non hanno assolutamente bisogno. Non è che abbia tutti i torti il tizio, anche se ha citato gli esempi sbagliati

  5. #5
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e ambiente: punto centrale o "paravento" per l'establishment?

    Citazione Originariamente Scritto da SsNo Visualizza Messaggio
    La prima cosa che mi manda fuori dai gangheri è vedere quanti miei coetanei comprino paccottiglia da H&M, Primark, vestiti di scarsa qualità che durano poco, e di cui il più delle volte non hanno assolutamente bisogno. Non è che abbia tutti i torti il tizio, anche se ha citato gli esempi sbagliati
    Perchè ha fatto gli esempi sbagliati? credo siano quelle le abitudini che impattano di più. Certamente anche l'usa e getta, ma mi sembra che gli altri esempi fossero calzanti, anche se SCOMODI. Detto questo non si vuole criminalizzare i giovani tout cour (non so se si scrive così! ), ci saranno moltissimi ragazzi che con coerenza perseguono obbiettivi di vera sostenibilità nella loro vita. Però è l'atteggiamento di critica continua verso l'ALTRO che non va bene, senza guardare prima le nostre abitudini e i nostri atteggiamenti. I giovani hanno una loro responsabilità e tattarli sempre e solo come ragazzini a cui bisogna sempre dar ragione, non aiuta nè loro nè noi nè il pianeta.

  6. #6
    Vento forte
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e ambiente: punto centrale o "paravento" per l'establishment?

    Citazione Originariamente Scritto da SsNo Visualizza Messaggio
    La prima cosa che mi manda fuori dai gangheri è vedere quanti miei coetanei comprino paccottiglia da H&M, Primark, vestiti di scarsa qualità che durano poco, e di cui il più delle volte non hanno assolutamente bisogno. Non è che abbia tutti i torti il tizio, anche se ha citato gli esempi sbagliati
    Sempre vestiti sono e non è detto che durino poco, poi certo, c'|è chi li compra perché sa che gli servono e chi lo fa in modo compulsivo senza una reale necessità.

    A me dà più fastidio chi si compra continuamente borsette e accessori di ogni tipo spesso superflui ed esclusivamente per rincorrere le mode del momento, magari costruiti con pelle di animali (se vogliamo fare qualcosa per limitare consumismo, caccia e allevamenti devono essere proprio le produzioni di superflue pellicce che devono essere abolite, non certo gli allevamenti per la produzione della carne), chi acquista dispositivi elettronici nuovi anche quando il vecchio va ancora benissimo (es. acquisto di ogni singolo iPhone o altro modello ogni anno) , ecc.

    Non, ad esempio, schierarsi contro le cannucce di plastica per poi comprare quelle di carta avvolte nella plastica o condurre campagne di demonizzazione randomiche a turno sulle cose più disparate

  7. #7
    Uragano L'avatar di Alessandro(Foiano)
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e ambiente: punto centrale o "paravento" per l'establishment?

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro(Foiano) Visualizza Messaggio
    Tanta più è l'ignoranza quanto più è la propaganda.

    Vanessa Nakate la gretina africana è molto ignorante:

    in Africa passando dalla legna al petrolio, si potrebbero evitare da 1,3 a 3,7 milioni di morti premature. La legna, infatti, è un pessimo combustibile. A parità di calorie prodotte, immette in atmosfera una quantità di anidride carbonica superiore ai combustibili fossili. Cosicché la transizione dalla legna al carbone o al petrolio consente, a parità di risultati energetici, un abbattimento delle emissioni di gas serra.
    La transizione consentirebbe di abbattere le emissioni di carbonio in atmosfera di 6,7 miliardi di tonnellate di carbonio.

    In Africa emettono e non sanno delle loro emissioni più nocive di quelle europee?
    In Africa il futuro sarà il petrolio:

    https://www.pau.go.ug/the-oil-and-ga...andas-economy/

    Uganda sees growth climbing to 4.3%, debt surging to 51.9% of GDP | Reuters

  8. #8
    Bava di vento
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e ambiente: punto centrale o "paravento" per l'establishment?

    L'Italia senza nucleare pagherà un prezzo salatissimo per la transizione ecologica. Il bombardamento mediatico della "Crisi climatica" (media di settembre +0.3 gradi a livello mondiale rispetto alla 1979/2000) serve a proprio a far accettare a cittadini ed imprenditori l'aumento spropositato dei costi dell'energia e di conseguenza di tutto il resto.

  9. #9
    Vento fresco
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e ambiente: punto centrale o "paravento" per l'establishment?

    Citazione Originariamente Scritto da Marco1936 Visualizza Messaggio
    L'Italia senza nucleare pagherà un prezzo salatissimo per la transizione ecologica. Il bombardamento mediatico della "Crisi climatica" (media di settembre +0.3 gradi a livello mondiale rispetto alla 1979/2000) serve a proprio a far accettare a cittadini ed imprenditori l'aumento spropositato dei costi dell'energia e di conseguenza di tutto il resto.
    Dovrebbe esserci un ban automatico per i negazionisti dell’AGW.

  10. #10
    Vento forte L'avatar di Tarcii
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    Predefinito Re: Cambiamenti climatici e ambiente: punto centrale o "paravento" per l'establishment?

    Citazione Originariamente Scritto da MarcoSarto Visualizza Messaggio
    Dovrebbe esserci un ban automatico per i negazionisti dell’AGW.
    Non sarebbe una brutta idea, anche perché nel 2021 è palesemente fatto per trollare.

    Tornando IT, negli ultimi giorni alcuni giornali e associazioni continuano ad insistere per fermare il dibattito sul nucleare in Italia, pure in occasione della Pre-COP 26.
    Evidentemente la disinformazione ancora dilaga, pure tra quelli che si definiscono ambientalisti, anche se queste tecnologie sono necessarie per una vera transizione ecologica, visto che le rinnovabili purtroppo non possono arrivare a coprire il 100% della produzione energetica.
    dalla storia si impara che non si impara dalla storia

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