Apro la nuova sezione annuale relativa alle segnalazioni dal mondo vegetale, dicendo che nei giorni scorsi in diverse zone della periferia sud di Firenze a causa del forte vento, sono caduti diversi rami anche di media grandezza e in una stradina secondaria mi è stata segnalata persino la caduta di un albero, senza tuttavia specificare altri dettagli.![]()
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Pini montani presso passo Pertica (luogo molto particolare e pregevole per morfologia e vista).
Alla testata della valle Illasi, sui ripidi pendii a solatio di Campobrun, si vede bene che molti mughi tendono a sviluppare un apice in portamento arboreo. Personalmente tendo a considerare pino mugo e pino montano (o uncinato) una unica specie.
Passando da la non ho potuto non notare queste palme phoenix piantate un po' alla cavolo vicino ad altre piante, adesso sono molto più grosse e tutte storte. Ci troviamo a Cavaria, basso varesotto a nord di Gallarate. Zona dove le minime scendono abbastanza eppure crescono rigogliose nonostante la posizione infelice.![]()
Sono piante che possono sopportare temperature anche di -10 gradi per brevi periodi sopratutto se a dimora da molti anni
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Sto ancora aspettando l'inverno ma sono già spuntate le violette:
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Sul diametro del vaso ti ho risposto nella prima citazione ( 80 cm.).
Per quanto riguarda invece le piante che potresti acclimatare sul tuo terrazzo romano ti allego qualche foto fatta poco fa sul lato esposto a sud-est del mio terrazzo-balcone ( che ha tre esposizioni diverse).
Sul lato sud-est che è molto caldo in estate nella seconda parte della mattinata, ho acclimatato piante da clima mediterraneo: un cipresso dell'Arizzona, due olivastri, un leccio, una thuja orientale, un pino di Aleppo, un cipresso comune selvatico ( da seme) un pinus pinea, una palma nana, una yucca gloriosa e degli agrumi ( gli unici che proteggo con tnt di solito, ma non quest'anno) oltre a varie piante grasse che superano l'inverno con la tecnica della disidratazione spinta da settembre ad aprile.
Ecco le foto di poco fa:
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Grazie delle informazioni!
Sulla plastica non avevo dubbi, già mi faccio scrupoli sul peso di terra e piante, senza metterci anche quello del vaso.
Agli 80 cm sei arrivato gradualmente aumentando ad ogni travaso?Ottimi spunti e magnifiche foto.
Sicuramente comincerò dagli agrumi, che adoro sotto tutti i punti di vista, da aggiungere alla bouganvillea e all'oleandro che ho già. Non amo le conifere quindi pensavo ad altre sempreverdi mediterranee tipo alloro e corbezzolo, oppure altre piante da fiore, anche per far piacere alle donne di casa. Considerata la posizione riparata e soleggiata probabilmente anche alcune piante tropicali potrebbero essere adatte, su un terrazzo vicino ad esempio ho visto un grosso avocado. Già ora ho una palma da dattero cresciuta da seme che sopravvive da qualche anno nonostante la posizione non ottimale.
Vorrei anche sperimentare con delle rampicanti per ombreggiare una parete piuttosto assolata a ovest, tipo trachelospermum jasminoides o nasturzi, vediamo un po' cosa riesce a crescere meglio.
Non ho problemi di gelate, le piante grasse sopravvivono benissimo tutto inverno senza alcuna precauzione (al massimo si colorano un po'). Quest'anno persino il basilico è ancora vivo.
Io ho fatto l'esperimento di comprare due piantine identiche di basilico la scorsa primavera: una l'ho messa fuori sul terrazzo e l'altra in casa in veranda riscaldata.
La prima è morta stecchita ad ottobre, l'altra è ancora viva ed in fiore.
Tornando al vaso da 80 cm. Ce l'ho dal 2010 ove ho trapiantato quei tre aceri che avevo srminato io quslche anno prima ( prendendo i semi da piante spontanee vicino casa).
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