Nowcasting Vegetale 2025

[snowaholic]

Oggi giro geologico in Appennino, fra la Val D'Arda e la Valle Ongina, che e diventato un giro botanico: nel senso che gli affioramenti nei calanchi - che ricordavamo, io e un mio collega, da vent'anni fa - erano completamente sepolti dalla vegetazione, in compenso ho visto vari fiori strani che non avvo mai incontrato...
Uno è genere gladiolus ma a livello di specie non so che dire, la seconda è un'orchidea ma anche qui non vado più oltre, il terzo mi dicono caprifoglio, ma non l'avevo mai visto. Poi, era pieno di lampascioni in fiore, ma così tanti che mi sembrava banale fotografarli...
(foto comunque fatte di corsa, quindi non sono il massimo)

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Ho notato anche io che i calanchi in Emilia si stanno quasi tutti coprendo di vegetazione. Questo mi fa pensare che i calanchi non siano del tutto naturali nel contesto emiliano, ma in moltissimi casi siano effetto dell'erosione dei terreni agricoli e non si sarebbero formati se fosse rimasta la copertura boschiva che caratterizza spontaneamente quelle zone.


La loro formazione quindi in alcuni casi sarebbe piuttosto recente, successiva ai disboscamenti di fine 800 e inizio 900 (che hanno avuto il loro apice con la battaglia del grano), che hanno coinvolto anche i terreni più ripidi e meno produttivi, che non ha mai avuto molto senso coltivare.

[alnus]

Ho notato anche io che i calanchi in Emilia si stanno quasi tutti coprendo di vegetazione. Questo mi fa pensare che i calanchi non siano del tutto naturali nel contesto emiliano, ma in moltissimi casi siano effetto dell'erosione dei terreni agricoli e non si sarebbero formati se fosse rimasta la copertura boschiva che caratterizza spontaneamente quelle zone.


La loro formazione quindi in alcuni casi sarebbe piuttosto recente, successiva ai disboscamenti di fine 800 e inizio 900 (che hanno avuto il loro apice con la battaglia del grano), che hanno coinvolto anche i terreni più ripidi e meno produttivi, che non ha mai avuto molto senso coltivare.

Almeno in provincia di Modena i calanchi sono, o meglio erano, su pendenze tali, che nessuno ha mai lontanamente provato a coltivare.

[Ragnarok]

Sul fatto dei calanchi che erano nudi 40 anni fa e adesso ricoperti di vegetazione, ho fatto la stessa osservazione sull'appennino modenese.
È difficile parlare di calo e/o diradamento delle precipitazioni. A parte che chi le registra con pluviometri manuali non lo riscontra, anzi.

L’anno scorso a Bologna e dintorni è stato l’anno più piovoso da inizio misurazioni. Sono ben contento che molti calanchi si rivederono, anche se noto che allo stesso tempo gli smottamenti che avvengono sempre per le forti piogge ne fanno nascere di nuovi…quindi forse il trend di superficie calanchive è stazionario

[Ragnarok]

Anch'io guardando però in rete avevo pensato italicus, però su plantnet non lo danno come diffuso in lombardia, a differenza di G. communis. Il punto è che i dettagli per distinguere le specie sono sempre molto, come dire, dettagli, e ogni specie ha i suoi, quindi in effetti non so quali elementi in questo genere siano determinanti, e non ci ho fatto caso... al solito, delle cose che non si conoscono sfuggono un sacco di particolari!
Per questo appunto chiedo, cercando una conferma delle determinazioni on-line.
Annoto sulle foto tutte e tre, grazie!

Secondo acta G communis non c’è spontaneo in Italia, G italicus sì e anche in Lombardia

[Ragnarok]

Ho notato anche io che i calanchi in Emilia si stanno quasi tutti coprendo di vegetazione. Questo mi fa pensare che i calanchi non siano del tutto naturali nel contesto emiliano, ma in moltissimi casi siano effetto dell'erosione dei terreni agricoli e non si sarebbero formati se fosse rimasta la copertura boschiva che caratterizza spontaneamente quelle zone.


La loro formazione quindi in alcuni casi sarebbe piuttosto recente, successiva ai disboscamenti di fine 800 e inizio 900 (che hanno avuto il loro apice con la battaglia del grano), che hanno coinvolto anche i terreni più ripidi e meno produttivi, che non ha mai avuto molto senso coltivare.

Assolutamente, a quanto so è così. Sono il risultato del disboscamento e delle pratiche agricole, altrimenti penso che tutta la regione sarebbe una foresta continua dalla costa ai 1700 metri di altitudine salvo eventuali zone lacustri-palustri. Ho la sensazione anche io che i calanchi quasi non ci sarebbero, non ci fossero stati i disboscamenti.
In merito a quelli presenti in zone non coltivabili, non vuol comunque dire secondo me che siano “autoctoni”, essendo che basta anche solo che queste zone ripide siano state disboscate per dare luogo a calanchi

[Matteo97]

Stesso boschetto oggi:
Allegato 641238

Buon compleanno!!!Auguri!

[Ppierpi]

Buon compleanno!!!Auguri!

Grazie mille

[Matteo97]

Top, gran bella sintesi ed excursus! Ecco perchè in un'estate tra il 2015 ed il 2017 sono venuti ad abitare in una casa nel mio quartiere piantando 2 betulle ad ombrello alte circa 2/2,5 m ma sono seccate verso agosto; erano state piantate in un terreno senza erba ed il cui tipo è sabbioso qui; era un periodo siccitoso in cui era rimasta parecchie settimane senza acqua.
Poi verso la primavera successiva erano tornate a germogliare abbastanza sorprendentemente dato che non credevo troppo fossero ancora vive!

Certo, grazie!

Ciao Martin,
ecco la pianta che è resistita; è una betulla ad ombrello, ovviamente tu saprai meglio anche la specie esatta!

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[EnnioDiPrinzio]

Io ho alberi in vaso di tutti i tipi: dai limoni ( a SE) agli abeti ( a NE)
Ecco un albero di Natale ( picea abies) comprato a dicembre che si sta svegliando ora (poche radici = getti corti)

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poi un lento abete di Nordman

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Una picea albertiana conica ( un altro salvataggio di un Natale di qualche anno fa)

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Un faggio che ho comprato in scatola anni fa.

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[alnus]

Ho un problema tecnico: dallo smartphone riesco ad entrare sul forum, che mi riconosce come alnus, ma poi quando entro in una pagina di una discussione compare un filtro grigio.
Tale filtro grigio mi compare ormai da molti mesi, con in basso a destra due opzioni: "open" o "continue" fino a pochi giorni fa bastava toccare l'opzione "continue" e il filtro grigio scompariva e io potevo scrivere e allegare foto.
Invece da qualche giorno il filtro non scompare e io posso toccare "open" o " continue" ma non succede niente, quindi non posso scrivere e anche leggere è difficile, con il filtro grigio. Infatti adesso sto scrivendo dal computer, perchè dallo smartphone al momento mi è impossibile
Qualcuno di voi ha sperimentato tale problema?
Sapete come posso uscirne?