Forse il Sole sta riavviandosi per il prossimo ciclo ?

**Sandro58** · 18/06/2009, 20:24

Originariamente Scritto da terence88z

L'articolo commette tre errori molto pesanti:

1) non dice di quale Herschel si tratta, visto che 4 astronomi hanno quel cognome, di cui nessuno però mi pare si sia mai occupato della produzione di grano (quindi devo intuire che lo studio non esiste, e che il redattore abbia scelto un nome diciamo così più comune per permettere anche a chi ha la briga di informarsi di conservare un certo dubbio sulla negazione).

2) non c'è stato nessun calo del 2007, ma solo un picco negativo raggiunto in concomitanza con la Nina

(scusa Sandro se mi sono fregato un tuo grafico)

Semmai si evidenzia un periodo di stop nell'aumento delle temperature dal 2001.

3) attribuire un eventuale calo delle temperature globali è la cosa più sbagliata che si possa fare! I periodi di bassa attività possono indurre sul nostro pianeta dei cali delle T, ma questi hanno dei tempo di ritardo di 4 o 5 anni.
Attualmente non si vedono segnali di calo nemmeno in stratosfera, perchè si dovrebbero avere sui raccolti di grano???

Attualmente il minimo contribuisce solo teleconnettivamente sul vortice polare, ma non è ancora in grado di apportare diminuzioni sulle nostre temperature.

No problem, sono pubblici !

Comunque c'e' calo dal 2002-2003, certamente.

E soprattutto anche oceanico:

I cali dovuti al sole sono praticamente sincroni allo stato del ciclo, non servono 4-5 anni. Servono anni per l'accumulo o restituzione di calore dagli oceani a causa del sole.

**terence88z** · 18/06/2009, 22:48

Originariamente Scritto da Sandro58

No problem, sono pubblici !

Comunque c'e' calo dal 2002-2003, certamente.

E soprattutto anche oceanico:

I cali dovuti al sole sono praticamente sincroni allo stato del ciclo, non servono 4-5 anni. Servono anni per l'accumulo o restituzione di calore dagli oceani a causa del sole.

Grazie Sandro, tra l'altro aggiungo che sono i più belli che si trovano in giro per la rete

Si, si vede che dal 2002-2003 c'è stato un lieve calo, sia di temperature globali che di temperature.
Ma siamo certi che questo calo sia dovuto al sole?
Secondo uno studio del Max Planck Institute sembrerebbe che l'attività solare e l'andamento delle temperature globali hanno preso strade diverse a partire dal 1980.

Questa è l'irradianza, mentre se guardiamo le macchie solari notiamo che addirittura è presente un lieve calo da circa il 1980 ad oggi.

Prima del 1980 (perchè dopo sembra che ogni correlazione con il sole cessa), sia l'attività che l'irradianza solare sembrano sposarsi molto bene con la temperatura globale, soprattutto quella del nord emisfero.
Il ritardo di qualche anno era una conclusione a cui ero giunto io guardando i grafici di questo studio di Friis-Christensen,
Solar Activity and Climate
forse uno degli studi più belli sulla correlazione tra attività solare e temperature globali.
E' chiaro che il che questo ritardo appare comunque molto variabile, ed in molti casi i picchi sono addirittura sovrapponibili.

Rimane il fatto che dal 2002/2003 c'è stato un calo sia oceanico che di temperature, è inutile negarlo, i grafici parlano chiaro. Ma attribuire la causa di questo cao al Sole, mi sembra una strada un pò impervia visto la non correlazione che sussiste negli ultimi decenni

**Sandro58** · 19/06/2009, 05:33

....Ma siamo certi che questo calo sia dovuto al sole?
Secondo uno studio del Max Planck Institute sembrerebbe che l'attività solare e l'andamento delle temperature globali hanno preso strade diverse a partire dal 1980.

Non lo sappiamo. Ma e' possibile e direi probabile.

E' SICURO che dipenda dalla diminuzione (o stabilizzazione secondo i misuratori) di Heat Content Oceanico dopo un lungo aumento, ma e' difficile sapere se questa stabilizzazione dipenda dalla diminuita attivita' solare negli ultimi anni oppure da diversi movimenti di upwelling in oceano.

Quello studio mi fa un po' sorridere perche' affronta il Sole con tecnica lineare e quindi non puo' cavarne fuori niente. Invece il Sole scalda gli Oceani e la restituzione avviene in modo greduale, quindi l'associazione lineare e' risibile.

Se provi a spalmare l'effetto solare (associando il num di sunspot alla forza di emissione) su periodi + lunghi trovi che il sole e' stato molto potente negli ultimi 40 anni e solo dopo il 1990 ha cominciato a cedere.

Ora e' possibile che questa diminuzione dopo il 1990 (massimo del 90) sia alla base del recente calo di Heat Content Oceanico, ma, ripeto, potrebbero essere solo e semplicemente movimenti diversi oceanici giunti alla fine del periodo miultidecadale caldo sia AMO che PDO.

**terence88z** · 19/06/2009, 08:35

Originariamente Scritto da Sandro58

Non lo sappiamo. Ma e' possibile e direi probabile.

E' SICURO che dipenda dalla diminuzione (o stabilizzazione secondo i misuratori) di Heat Content Oceanico dopo un lungo aumento, ma e' difficile sapere se questa stabilizzazione dipenda dalla diminuita attivita' solare negli ultimi anni oppure da diversi movimenti di upwelling in oceano.

Quello studio mi fa un po' sorridere perche' affronta il Sole con tecnica lineare e quindi non puo' cavarne fuori niente. Invece il Sole scalda gli Oceani e la restituzione avviene in modo greduale, quindi l'associazione lineare e' risibile.

Se provi a spalmare l'effetto solare (associando il num di sunspot alla forza di emissione) su periodi + lunghi trovi che il sole e' stato molto potente negli ultimi 40 anni e solo dopo il 1990 ha cominciato a cedere.

Ora e' possibile che questa diminuzione dopo il 1990 (massimo del 90) sia alla base del recente calo di Heat Content Oceanico, ma, ripeto, potrebbero essere solo e semplicemente movimenti diversi oceanici giunti alla fine del periodo miultidecadale caldo sia AMO che PDO.

Ah, capito. Quindi tu dici che la diminuzione di Heat Content Oceanico, a cui siamo sicuri che dobbiamo il calo degli ultimi anni, può essere dovuto all'attività solare spalmandola su grande scala. Beh si in effetti in questo modo anche se il Sole non è responsabile al 100%, però partecipa sicuramente.
anche perchè uno a prima vista guardando l'andamento solare e le T, capisce che per certi tratti (ad esepio la diminuzione dal 45 al 76) le due cose possono correlarsi.

Comunque io penso che questo periodo dettato da AMO e PDO che stanno girando in valori negativi, sarà una buon test per le varie teorie sul globalwarming

**Invernofilo** · 19/06/2009, 13:16

Originariamente Scritto da terence88z

Ah, capito. Quindi tu dici che la diminuzione di Heat Content Oceanico, a cui siamo sicuri che dobbiamo il calo degli ultimi anni, può essere dovuto all'attività solare spalmandola su grande scala. Beh si in effetti in questo modo anche se il Sole non è responsabile al 100%, però partecipa sicuramente.
anche perchè uno a prima vista guardando l'andamento solare e le T, capisce che per certi tratti (ad esepio la diminuzione dal 45 al 76) le due cose possono correlarsi.

Comunque io penso che questo periodo dettato da AMO e PDO che stanno girando in valori negativi, sarà una buon test per le varie teorie sul globalwarming

Concordo con te

**Sandro58** · 19/06/2009, 17:58

Originariamente Scritto da terence88z

Ah, capito. Quindi tu dici che la diminuzione di Heat Content Oceanico, a cui siamo sicuri che dobbiamo il calo degli ultimi anni, può essere dovuto all'attività solare spalmandola su grande scala. Beh si in effetti in questo modo anche se il Sole non è responsabile al 100%, però partecipa sicuramente.
anche perchè uno a prima vista guardando l'andamento solare e le T, capisce che per certi tratti (ad esepio la diminuzione dal 45 al 76) le due cose possono correlarsi.

Comunque io penso che questo periodo dettato da AMO e PDO che stanno girando in valori negativi, sarà una buon test per le varie teorie sul globalwarming

Il Sole e' comunque responsabile di TUTTO il calore che arriva sulla terra (tranne quello endogeno che e' una inezia. Quindi e' chiaro che e' il sole, e i suoi derivati (effetto serra x H2O e GHG ecc..) a scaldare gli oceani nel lungo periodo.

Solo che gli oceani hanno dei movimenti da profondo a superficie e viceversa che ovviamente nel breve medio periodo sono molto + importanti e immediati per il clima ..... un esempio classico e' il Nino, ma anche la AMO e' qualcosa del genere.

Per questo dico che e' difficile capire se determinate risposte atmosferiche dipendano da normali mutamenti oceanici o dalla lunga onda solare ... o entrambi.