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  1. #131
    myMeteoNetwork Team L'avatar di Raffaello
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    Predefinito Re: Schermo professionale Apogee TS-100 a ventilazione forzata

    Giornata odierna con una novità: ho installato lo schermo RM-YOUNG 41003 con sensore Rotronic HC2-S3.
    Come vedete nel suo data sheet: http://www.youngusa.com/Manuals/41003-90(C).pdf
    il confronto è stato effettuato con altri schermi passivi (il meteohelix non ancora esisteva)
    In questa giornata i giri della ventola dello schermo TS-110 dalle 12 alle 15 sono state 2000 rpm.
    Forse andando a pieno regime la temperatura rilevata sarebbe stata ancora più bassa.

    Ricordo come sempre, che lo schermo DW-6382 è situato a 6-7 metri di altezza ed è utilizzato solo come validazione dell'influenza del vento sulla misura della temperatura.
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  2. #132
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    Predefinito Re: Schermo professionale Apogee TS-100 a ventilazione forzata

    wow quanta carne al fuoco
    cerco di rispondere sia a Raffaello cha a Mazzu, partendo da un presupposto fondamentale, le mie conoscenze tecniche sono ridicole a confronto di Raffaello

    per prima cosa io NON ho intenzione di emulare le prestazioni del meteoshield pro, ma devo tener presente che istituti metereologici e metrologici accreditati hanno dimostrato che le sue prestazioni, ad oggi, sono probabilmente le migliori rispetto a qualunque altra schermatura professionale passiva, perlomeno tra quelle conosciute, devo pertanto considerare il pro un riferimento affidabile.

    Non possiamo affermare che uno che non ha il meteoshield pensa che il suo schermo vada bene, se ha una vue montata tra i palazzi non puo' ragionevolmente pensare che il suo schermo vada bene

    IL meteoshield pro ha ceduto il passo in tutte le prove ai migliori schermi professionali a ventilazione attiva, com'era ovvio, in condizioni di forte radiazione solare e ventilazione debole, il dubbio nasce solo da questa parte, parto dal concetto che, in condizioni di radiazione solare presente e debole ventilazione, non esiste uno schermo passivo in grado di far registrare al sensore al suo interno una temperatura inferiore a quella dell'aria, lo stesso non puo' essere certo nel caso della ventilazione forzata, una ventola come quella dell'apogee, spinta a 4500 giri/min non ha piu' la funzione di ricircolo dell'aria all'interno della camera sensore ma investe quest'ultimo con un flusso sovradimensionato che puo' portare a sottostime, sottostime causate principalmente da due fattori:

    - sovraraffreddamento del sensore, ricordiamo che un sensore di temperatura, di qualunque foggia e tecnologia, misura, contrariamente a quanto avviene abitualmente in metrologia, se stesso e non il misurando
    - il flusso in aspirazione che viene a crearsi, a quelle velocita' e portate e' in grado di "rimescolare" l'aria al di sotto dell'inlet dello schermo andando ad aspirare aria che nulla ha a che fare con l'aria a 2mt che e' lo scopo delle misurazioni in ambito meteorologico

    Fa benissimo apogee a spingere al massimo la ventola, ovviamente deve "impressionare", ma lo reputo un traguardo fine a se stesso.

    Quanto sopra e' evidente e dimostrabile in condizioni di ventilazione naturale forte, il gap, tra passivo e ventilato in condizioni di forte radiazione solare, e' elevato a velocita' vento 0, diminuisce gradatamente per un ovvio miglior funzionamento del passivo fino ad un certo limite, che sembra venir posto attorno ai 10 m/s, oltre tale soglia, alla quale il rimescolamento degli strati vicini al terreno e' gia' efficacemente svolto dalla ventilazione naturale, le prestazioni dello schermo attivo peggiorano portando ad una sovrastima rispetto al passivo.

    In condizioni di pioggia o aria prossima alla saturazione, invece, ambedue le schermature sottostimano, e anche questo e' un dato certo, la differenza e' nell'intensita' e nella durata, durante un pioggia sia il passivo (in misura minore) che lo schermo attivo (in misura maggiore) sottostimano la reale temperatura, al termine della precipitazione lo schermo passivo iniziera', molto lentamente, a riallinearsi ai valori corretti, ma per farlo potra' impiegare anche alcune ore, lo schermo attivo arrivera' piu' velocemente a ristabilire il corretto funzionamento ma a fronte di un errore decisamente maggiore


    ps, ottimo raffaello, l'hc2-s3, proprio ieri mi e' arrivata una s31, credo sia la stessa in versione bianca, purtroppo senza cavo, ora vedo di risolvere

    Mauro
    Ultima modifica di capriccio; 25/02/2019 alle 21:42
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  3. #133
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    Predefinito Re: Schermo professionale Apogee TS-100 a ventilazione forzata

    La mia era un provocazione. Se un istituto di ricerca (quindi non un utente medio con una vue nei palazzi) volesse confrontare il proprio sensore in, ad esempio, uno schermo rm-young passivo, con un apogee ventilato, avrebbe come unico parametro di confronto il proprio sensore.
    Quindi direbbe che settare la velocità della ventola affinché l'apogee segni un grado in meno del suo sensore potrebbe essere un'ottima scelta.
    Poi si compra un meteohelix e scopre che già lui, passivo, fa segnare un grado in meno del proprio.
    Oh cavolo.. E allora, ora che faccio con la velocità della Apogee? La faccio andare più veloce?
    Prima pensavo fosse ok. Ma ora il meteohelix ha abbassato la soglia.

    Il problema è che la tecnologia va avanti e non si ha mai la certezza di ciò che si vuole misurare.

    Chi ha ragione? Solo la fisica teorica e pertanto si cerca di avvicinarsi a ciò che si studia teoricamente.
    Il fatto che la pioggia faccia raffreddare di più il sensore se vi è una ventilazione è una teoria ma di quanto?
    Quanti gradi ogni tot RPM? Quanto varia con la forma dello schermo? E del sensore?
    E così via per tutte le altre situazioni limite.

    Forse bisognerebbe inserire all'interno degli schermi ulteriori sensori per studiare queste variazioni. Es. un particolare anemometro? Un sensore di radiazione solare diretta e riflessa?
    Due, tre sensori con tre diversi schermi solari e semplicemente fare una media?

    Abbiamo bisogno di altro che possa permetterci di dire: occhio! da qui in poi stai modificando troppo il microclima intorno al sensore.



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  4. #134
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    Predefinito Re: Schermo professionale Apogee TS-100 a ventilazione forzata

    Citazione Originariamente Scritto da Raffaello Visualizza Messaggio
    La mia era un provocazione. Se un istituto di ricerca (quindi non un utente medio con una vue nei palazzi) volesse confrontare il proprio sensore in, ad esempio, uno schermo rm-young passivo, con un apogee ventilato, avrebbe come unico parametro di confronto il proprio sensore.
    Quindi direbbe che settare la velocità della ventola affinché l'apogee segni un grado in meno del suo sensore potrebbe essere un'ottima scelta.
    Poi si compra un meteohelix e scopre che già lui, passivo, fa segnare un grado in meno del proprio.
    Oh cavolo.. E allora, ora che faccio con la velocità della Apogee? La faccio andare più veloce?
    Prima pensavo fosse ok. Ma ora il meteohelix ha abbassato la soglia.

    Il problema è che la tecnologia va avanti e non si ha mai la certezza di ciò che si vuole misurare.

    Chi ha ragione? Solo la fisica teorica e pertanto si cerca di avvicinarsi a ciò che si studia teoricamente.
    Il fatto che la pioggia faccia raffreddare di più il sensore se vi è una ventilazione è una teoria ma di quanto?
    Quanti gradi ogni tot RPM? Quanto varia con la forma dello schermo? E del sensore?
    E così via per tutte le altre situazioni limite.

    Forse bisognerebbe inserire all'interno degli schermi ulteriori sensori per studiare queste variazioni. Es. un particolare anemometro? Un sensore di radiazione solare diretta e riflessa?
    Due, tre sensori con tre diversi schermi solari e semplicemente fare una media?

    Abbiamo bisogno di altro che possa permetterci di dire: occhio! da qui in poi stai modificando troppo il microclima intorno al sensore.



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    Perfetto Raffaello, viaggiamo sullo stesso binario
    il problema è che spingere la ventilazione a valori estremi potrebbe, ripeto potrebbe, restituire un valore inferiore a quello reale, cosa che non può verificarsi in alcun modo in un passivo il quale potrà dare un dato errato in positivo o, nella migliore delle ipotesi corretto, ma mai inferiore
    è per questo motivo che credo che, perlomeno per i prossimi anni a venire la ventilazione forzata non potrà in alcun modo essere utilizzata in ambito professionale se non a scopo di studio e ricerca, validare un dato di 3° inferiore ad un attivo con un ventolone da 60 a 5000 giri dichiarando che quello è il reale valore della temperatura dell'aria costringerebbe i climatologi a svolgere nuovamente un lavoro di eliminazione delle incertezze, sarebbe un lavoro totalmente inutile peraltro, già è abbastanza difficile per loro farlo ogni volta ci sia un cambio di tecnologia e ad ogni modificazione relativa alla variazione, a titolo di esempio, delle isole di calore

    ps, la sottostima in caso di pioggia non è una teoria ma un dato di fatto, fammi trovare i dati, li ho nelle centinaia di pdf del mio hd, ma li trovo e li posto
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  5. #135
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    Predefinito Re: Schermo professionale Apogee TS-100 a ventilazione forzata

    Scusate, non capisco una cosa.
    Ho trovato in rete la scheda tecnica e parla anche della ventola. Ci sono i valori minimi e massimi del flusso d'aria. Penso siano frutto di test quei valori, no?

    Perché non partire da un valore "certo"? E poi regolare la ventola in base alla condizione meteo, luce etc...
    Waiting for siberian time..

  6. #136
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    Predefinito Re: Schermo professionale Apogee TS-100 a ventilazione forzata

    Citazione Originariamente Scritto da mazzu Visualizza Messaggio
    Scusate, non capisco una cosa.
    Ho trovato in rete la scheda tecnica e parla anche della ventola. Ci sono i valori minimi e massimi del flusso d'aria. Penso siano frutto di test quei valori, no?

    Perché non partire da un valore "certo"? E poi regolare la ventola in base alla condizione meteo, luce etc...
    Infatti questo e' proprio quello che sta facendo Raffaello, la sua gestione della ventola tiene conto di diversi parametri, se leggi i post precedenti troverai i dettagli

    In merito ai test certo che sono stati fatti, il problema e' che sono test autonomi eseguiti da apogee, certamente validi, ci mancherebbe ma, perlomeno personalmente, non sono riuscito a trovare comparison effettuate da istituti accreditati

    Mauro
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  7. #137
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    Predefinito Re: Schermo professionale Apogee TS-100 a ventilazione forzata

    Si, quello che sto facendo io è trovare il migliore compromesso nell'uso della ventola cercando di non "esagerare" quando non serve.
    Il mio schermo di riferimento è il MeteoHelix, infatti noterete che la curva dell'apogee è spesso molto vicina a quella del MeteoHelix. Si discosta solo durante le ore più calde senza vento quando è giusto che la ventola vada più veloce.
    Anche in questo caso faccio una distinzione tra giri al 30%, 50% o 100% (da verificare perché aspetto l'estate).
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  8. #138
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    Predefinito Re: Schermo professionale Apogee TS-100 a ventilazione forzata

    Intanto la ventola Noctua è arrivata, l'ho installata senza problemi avendo misure identiche a quella originale, si tratta di una ventola nativa a 5 volt, con regime di rotazione di 3000 giri/min e un cfm piuttosto basso rispetto a prodotti concorrenti, ma è quello che cercavo.
    per il momento è alimentata da un semplice powerbank che dovrebbe garantire circa 20/25 ore di autonomia, domani dovrei cambiarlo con uno decisamente più capiente e con ricarica solare con il quale penso di ottenere almeno 3 giorni di autonomia, più che sufficienti per trarre le prime conclusioni

    ps, raffaello, che è successo oggi alla sonda rotronic?

    Schermata del 2019-02-26 17.51.32.jpeg
    Mauro
    Ultima modifica di capriccio; 26/02/2019 alle 17:51
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  9. #139
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    Predefinito Re: Schermo professionale Apogee TS-100 a ventilazione forzata

    Ho fatto io alcuni test sul software per vedere se il controllo errori funzionava.
    Voglio evitare che nel database possano essere registrati valori errati così per ogni grandezza misurata faccio un controllo errori di lettura.

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  10. #140
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    Predefinito Re: Schermo professionale Apogee TS-100 a ventilazione forzata

    Citazione Originariamente Scritto da capriccio Visualizza Messaggio
    Infatti questo e' proprio quello che sta facendo Raffaello, la sua gestione della ventola tiene conto di diversi parametri, se leggi i post precedenti troverai i dettagli
    Si si questo lo sapevo e grazie ai vostri post ho imparato cose nuove.
    Citazione Originariamente Scritto da capriccio Visualizza Messaggio
    In merito ai test certo che sono stati fatti, il problema e' che sono test autonomi eseguiti da apogee, certamente validi, ci mancherebbe ma, perlomeno personalmente, non sono riuscito a trovare comparison effettuate da istituti accreditati

    Mauro
    Era questa parte che non capivo, e ora sapendo che erano test autonomi eseguiti da apogee mi è tutto più chiaro.

    Grazie!
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