Vue vs Siap, Dati particolari

[Alessio_02]

È molto difficile, a distanza, poter dare un giudizio affidabile, posso dirti che il Siap è oramai in test in una miriade di postazioni, sia in Italia che all'estero, e nelle più svariate condizioni, sia di installazione che di caratteristiche climatiche e, con le ovvie lievi differenze, sta dando risultati simili ai riferimenti di settore, anzi, spesso migliori

Potrei dirti di verificare che non si sia alterato qualcosa nel posizionamento del sensore, potrei dirti che il calo della radiazione solare, principale motivo di errore soprattutto in schermi di bassa qualità, vedi Vue, riduce il gap ma solitamente tende ad allineare i dati e non a invertirli.

Bisognerebbe valutare la ventilazione, come mi sembra di intuire i valori massimi sono frutto di transienti piuttosto rapidi, la notoria linearizzazione dei dati che adotta Davis potrebbe influire sul corretto rilevamento di tali transienti, che pertanto vengono persi.

Bisognerebbe valutare l'installazione, il cambio delle condizioni climatiche, e soprattutto la riduzione dell'angolo di elevazione del sole, possono il loro impatto anche se è proprio su questo aspetto che il Siap tende ad eccellere, mostrando una maggior insensibilità a radiazione indesiderata con sole basso.

Come vedi sono tanti gli aspetti, e questi sono solo alcuni, se tutto è correttamente installato mi sento di dirti di prendere certamente i dati del Siap come quelli più probabilmente vicini alla realtà

Per quanto riguarda le minime la cosa è assolutamente normale e legata alla scarsa capacità di protezione dall'irraggiamento notturno nella Vue.

M.

Attendo una giornata nuvolosa per capire se Viene confermata la differenza di 0.3 tra le due stazioni che è già presente con giornate di pioggia.

[capriccio]

Attendo una giornata nuvolosa per capire se Viene confermata la differenza di 0.3 tra le due stazioni che è già presente con giornate di pioggia.

Molto bene, una giornata con totale copertura nuvolosa e magari con ventilazione debole è la miglior condizione possibile per valutare se qualcosa non va a livello installazione o a livello sensori

Possibilmente evitare i giorni di pioggia, la pioggia può, sopratutto con schermature poco efficienti e di piccole dimensioni, innescare fenomeni di overcooling (dati di temperatura inferiori a quelli reali) a causa di effetto wet-bulb, il sensore tende cioè a misurare una temperatura più vicina a quella di bulbo umido, che è ovviamente più bassa, tale effetto si amplifica in presenza di ventilazione sostenuta

M.

[Alessio_02]

Molto bene, una giornata con totale copertura nuvolosa e magari con ventilazione debole è la miglior condizione possibile per valutare se qualcosa non va a livello installazione o a livello sensori

Possibilmente evitare i giorni di pioggia, la pioggia può, sopratutto con schermature poco efficienti e di piccole dimensioni, innescare fenomeni di overcooling (dati di temperatura inferiori a quelli reali) a causa di effetto wet-bulb, il sensore tende cioè a misurare una temperatura più vicina a quella di bulbo umido, che è ovviamente più bassa, tale effetto si amplifica in presenza di ventilazione sostenuta

M.

Comunque questa differenza si sta presentando da circa Ottobre, prima mi sembrava tutto perfetto, la differenza era circa di 0.1 in giornate nuvolose, e le massime sono sempre state più basse durante il giorno. Poi con la pioggia di ottobre si è sballato un po’ tutto.

[capriccio]

Comunque questa differenza si sta presentando da circa Ottobre, prima mi sembrava tutto perfetto, la differenza era circa di 0.1 in giornate nuvolose, e le massime sono sempre state più basse durante il giorno. Poi con la pioggia di ottobre si è sballato un po’ tutto.

Ed è un bene, le diverse condizioni atmosferiche le la loro variabilità sono alla base dei trasferimenti termici, a luglio e nelle ore centrali è tutto più facile

Il difficile poi è interpretarle

M.