Non è proprio argomentazione da stanza, essendo che non si parla di strumenti meteo, però qualcosina a che fare ce l'ha
C'è qualche sistema per salvaguardare il PC dai temporali?
Mi piacerebbe provare a mettere la stazione on-line, ma per fare ciò dovrei ovviamente tenere il PC acceso sempre.
Dove sta il problema?
Il problema sta che 3-4 anni fa sono rimasto "traumatizzato" dal fatto che due temporali consecutivi (a distanza di mesi, perchè uno era l'ultimo della stagione estiva e l'altro il primo della nuova stagione primaverile) mi hanno fulminato la scheda madre
Da allora, quando sò che può arrivare un temporale notturno, stacco sempre tutte le prese del PC, anche di giorno se è previsto qualche temporale, anche al primo minimo tuono lontano (non si sa mai che me ne faccia uno all'improvviso sopra la testa) ed anche al mattino prima di andare a lavorare se so che deve arrivare per il pomeriggio ed io non vengo a casa a mezzogiorno. Insomma, la previsione di un temporale è diventata per me un incubo (solo per il PC si intende, non per altro).
Ovvio che una stazione on-line cosi non può funzionare... Poi magari il mio è un caso su 1.000.000.000 ed è improbabilissimo che la scheda madre si fulmini nuovamente e quindi potrei stare tranquillo col PC acceso anche in caso di temporali, ma non ci riesco
Indi per cui, c'è un sistema per proteggere il PC dai temporali?
![]()
Mi sembra che questo argomento sia già stato trattato, comunque un metodo abbastanza sicuro (e sufficientemente economico) è quello di mettere un gruppo di continuità a protezione del Pc. Non sempre riescono a "tagliare" l'alimentazione in tempo, però meglio di niente....
La soluzione più sicura, ma molto più costosa sarebbe quella di porre degli scaricatori all'ingresso della linea elettrica in casa, quindi al contatore. Ma si parla di 2-3cento Euro.....per prenderne uno di qualità che ti garantisca una certa sicurezza.
![]()
Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**
Beh!! il consiglio di Blackfox non è errato
Ma credo sia giusto valutare quanto effettivamente sei esposto a rischio, non parlo di fulminazione diretta, ma di scariche attraverso la rete elettrica o telefonica.
Mi sembra strano che hai subito dei danni solo alla scheda madre del PC e non per esempio alla parte alimentazione, se effettivamente sei stato sottoposto a scariche provenienti dalla rete 220 Volts. altri elettrodomestici avranno subito lo stesso destino anche se in parte (visto che hanno parti elettroniche).
Quindi rivedrei effettivamente quali periferiche sono connesse al PC tramite le porte, USB o seriali o parallele. Magari sono queste le cause in primis, occhio alle periferiche video con ingresso antenne TV
Altra soluzione che ti posso consigliare è quella di alimentare si tramite gruppo UPS, ma attraverso un trasformatore isolatore per la rete 220 Volts con rapporto 1:1 , soluzione usata allo scopo di isolare galvanicamente la rete di alimentazione, Ciao![]()
A me è successo tanti anni fa che mi si è bruciato un integrato dell'hard disk durante un temporale.... Però è stato un caso ben raro: fa molti più danni il caldo che non i temporali.
Io lavoro al reparto informatico di una grande azienda (con 12 sedi in tutta Italia) in cui ci sono oltre 300 pc. Beh, con le prime ondate di caldo (mediamente ogni metà maggio) i pc cominciano a dare problemi e le parti più danneggiate sono (in ordine): hard disk, schede madri e alimentatori. In oltre 11 anni abbiamo avuto solo due danni da fulmine.
Nell'avatar: io, come mi vede Francesco.
Sono tutti buoni consigli, comunque se vuoi mettere on line la stazione e hai intenzione di fare girare solamente il Weatherlink (e quindi uso minimo delle risorse) ti consiglio di prendere un pc dedicato da 4 soldi, particolarmente vecchio (una decina d'anni) o usato come un Pentium o Celeron da circa 200 mhz con 32 mb di RAM.
In questo modo hai 2 vantaggi sostanziali:
-Nel caso che un fulmine dovesse mandarti ko il pc il danno in termini economici sarebbe praticamente irrisorio.
-Consumo di corrente contenuto.
Io ho tenuto un pc con queste caratteristiche per circa 2 anni acceso 24 h su 24 con la stazione on line collegata al VWS e specialmente con le ultime versioni del software i problemi erano rari, poi quando ho iniziato ad aggiungere altri sensori che richiedevano l'uso simultaneo di più software sono dovuto passare a qualcosa di più potente, ma finchè tutto si limita all'utilizzo di un software non particolarmente pesante per il sistema (come il VWS o il Weatherlink appunto) la soluzione pc vecchio va più che bene, a volte se sei fortunato trovi i pezzi che cerchi per assemblarlo autonomamente anche in discarica.
Io per esempio uso un Pc defender (semplice gruppo di continuità) della Olidata...e quando qui ci sono i ts...e salta la corrente elettrica il mio pc se ne sta bello buono buono a continuare a funzionare dopo i 60 minuti di riserva energetica nel caso la luce non torna e sono a casa premo start spegni pc e sto tranquillo....quando non ci sono e so che ci sono i ts metto lo spegnimento automatico dopo 40 minuti di gruppo di continuità in azione....soluzione economica comoda e di facile utilizzo....l'unico neo e quando il pc si spegne finisce la ricezione delle immagini satellitari....ma qui è abbastanza raro che la luce salti per 60 minuti al massimo è andata via per 20 minuti da 7 anni che abigto nella valpescara...solo il famoso 29 gennaio 2005 quando a 4 km da qui cadde un metro e passa di neve umida la luce salto per diverse ore....in compenso pero' fece tanta di quella neve seppur fradicia che il fatto passo' in secondo piano![]()
Io a dire il vero un vecchio pc ce l'avrei. E' un pc del 2001, ora non ricordo le caratteristiche ma sicuramente non dovrebbe essere nulla di che (sarà 1GHz, 256Mb forse). Il problema è che lo spazio dove mettere un secondo pc davvero non ce l'ho, in camera non ho nessunissimo spazio, l'unico pc che ho ora ce l'ho in salotto su di una scrivania talmente piccola che quasi nemmeno ci sta il tappetino del mouse
Sarebbe un bel casino mettergliene un altro a fianco, per questo volevo trovare (se fosse possibile) una soluzione per continuare ad utilizzare il pc vecchio, però una soluzione che mi garantisse che al pc non accada nulla.
Anche io ero dell'idea di utilizzare il vecchio pc, tanto la roba che c'ho su e che mi serve ce l'ho tutta salvata su cd perciò quand'anche la perdessi non è un problema... O cerco di trovarmi un pò di spazio oppure dovrei provvedere con un portatile, ma il portatile non ce l'ho e comprarne uno nuovo, anche magari scadente quando ne ho uno li a far niente, sarebbe un peccato.
Potrei forse smontare dal pc vecchio solo le parti necessarie per farlo funzionare ed "agglomerarle" in una case faidate delle dimensioni strettamente necessarie per contenerle?
Con due pc potrei utilizzare lo stesso monitor? Anche questo sarebbe molto d'aiuto per il mio limitatissimo spazio
Tutti ottimi consigli, l'ideale sarebbe la soluzione di RobertoGen
con un UPS che funziona in questo modo : la rete alimenta una batteria in genere 12v, la quale ricrea artificialmente la rete elettrica 220v che alimenta il pc, ma questi hanno un costo maggiore rispetto i classici UPS che si attivano solo quando manca la rete dell'Enel , si sono filtrati e schermati ma fino ad un certo punto.
Per il tipo di pc da utilizzare acceso 24 su 24 fino a poco tempo fa, avrei consigliato pure io un vecchio computer ma recenti esperienze mi hanno fatto cambiare totalmente idea.
Ovvero una mia amica un giorno mi telefona dicendo che gli è scoppiato il pc)O/O(, vado a vedere era un vecchio celeron di circa 8-9 anni, lo apro e trovo nel box di alimentazione un condensatore esploso e intorno la scheda annerita e meno male che ha tolto subito l'alimentazione, non oso immaginare cosa sarebbe successo se il computer fosse incostudito.|OO|
I condensatori non sono altro che delle batterie e si sa che le batterie dopo un tot di anni perdono la loro efficacia tendono a gonfiarsi e perdono il liquido interno rischiando anomalie elettriche, appunto per questo un vecchio pc ha maggiori probabilità che questo accada.
Buon ferragosto a tutti.![]()
Stazione : Davis vantage pro2 (altezza dal suolo 200 cm), terreno erboso.
Stazione online http://www.meteopila.altervista.org/...age_Pro_IT.htm
Tenerlo in camera è difficile, il ronzio ti darebbe fastidio soprattutto di notte.
Il mio l'ho posizionato in corridoio riposto dentro ad un mobiletto di ferro insieme al gruppo di continuità, il tutto abbastanza areato.
Ovviamente non c'è bisogno di collegarlo ad un monitor, basta metterlo in rete con programmi come UltraVNC e puoi operare tranquillamente da remoto, ad esempio dal computer che usi abitualmente.
Per la rete c'è sempre la comoda soluzione wireless, la parte più difficile sta nel trovare un posto vicino alla console, oppure spostare la console vicino al computer.
La mia WMR ha la porta seriale, quindi il problema delle distanze viene meno, ho infatti tirato un cavo tramite canaline di circa 20 metri per collegare la stazione al pc, poi ho utilizzato la stessa canalina per effettuare il collegamento di rete e per far passare i fili degli altri 2 anemometri, ed in futuro mi servirà anche per la webcam e i sensori 1-wire.
Se il tuo datalogger ha l'attacco USB il problema delle distanze è più serio visto che oltre i 5 metri non si può essere certi che il collegamento avvenga senza problemi, anche se c'è sempre la soluzione dei ripetitori.
Segnalibri