Pongo la domanda perchè sto testando un sensore Oregon della Bar122 e sto notando che, utilizzando sali che dovrebbero generare nell'ambiente chiuso UR sotto il 70%, il termoigro sembra quasi non percepire l'effetto salino. In pratica sembra mostrare una deriva di leggera sovrastima intorno all'80% teorico ed un'altra molto più marcata allorquando uso sali che dovrebbero portare l'UR sotto al 70%. Non vorrei aver commesso qualche errore procedurale.
Nel 3d messo in rilievo il forumista davidefa dice di procedere impastando di volta in volta i sali con poca acqua. Voi come vi siete regolati?
Insomma, non vorrei perdere tempo e sali inutilmente.
Questa è la mia attrezzatura utilizzata per i test. In pratica è un essiccatore a sali con coperchio a chiusura smerigliata. Ne sto utilizzando uno molto piccolo perchè in tal modo non servano grosse quantità di sali:
Poichè è la prima volta che faccio questo test, e visto che non trovo nulla di preciso a riguardo, in internet, chiedo opinioni in merito.
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Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Per sicurezza, uso un contenitore per il sotto vuoto domestico.
Così a naso, dalla foto, noto che il sale è troppo umido, vedo delle goccioline sulle pareti.
Come procedura, prima di inserire il sensore lo porto ad una UR più bassa di quella che teoricamente dovrei registrare (potresti iniziare con i sali di litio) ...... ricordati dei 25° come temperatura di test.
Voglio anche io il Bromuro di Litio...... mi basterebbe solo quello: mettendo insieme ma separati NaCl e LiBr riuscirei a verificare quasi tutto l'intervallo facendo degli opportuni rapporti molari.
Bè, davidefa parlava di fanghiglia perchè ciò che conta, se non erro, è avere una soluzione satura che generi una determinata tensione di vapore della stessa.
In merito al vuoto ci avevo pensato anch'io ma non l'ho fatto perchè appunto non era contemplata questa condizione. Se poi applico il vuoto l'atmosfera interna sarà costituita solo da vapore acqueo. Il sensore Oregon cosa percepisce? Conosce la temperatura e misura la conducibilità del fluido gassoso determinandone teoricamente l'UR?
E' anche questo il motivo per cui volevo trovare un documento ben fatto. Se fare il vuoto migliora il test allora dovrò portare il sensore in laboratorio e sfruttare l'essiccatore con il coperchio collegabile alla pompa da vuoto.
Cmq non è necessario eseguire la prova fiscalmente a 25 °C. La tabella linkata mostra infatti una scarsa incidenza delle UR tra i 20 ed i 25 gradi rispetto alle ns esigenze:
http://www.geass.com/Deltaohm/pdf/de..._Igrometri.pdf
Per il bromuro di litio non riesci ad fare un ordine a qualche ditta specifica? Per l'NaCl ti sei servito di quello da cucina o hai acquistato un sale di ottima purezza?
Ultima modifica di Conte; 19/10/2008 alle 14:47
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
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La Delta dice:
"Controllare che all’interno della camera contenente le soluzioni saline
sature siano presenti contemporaneamente:
• sale allo stato solido
• soluzione liquida o sale bagnato
Le soluzioni saline sono effi cienti e possono essere impiegate
fi ntantoché al loro interno sono presenti sale da sciogliere e liquido.
Normalmente, per le soluzioni 33% UR e 11%UR occorre controllare
che sia ancora presente del sale allo stato solido, mentre per la
soluzione al 75%UR occorre accertarsi che ci sia ancora del liquido o
che il sale sia bagnato."
Sembra che la "soluzione satura" venga fuori dallo scambio tra due contenitori in comunicazione: il primo con sale allo stato solido e il secondo contenente la soluzione liquida dello stesso sale.
Il vuoto non va spinto, serve solo per garantire la tenuta verso l'esterno
Ripeterò anche io il test.... uso sale da cucina e domani vado in farmacia per il cloruro di magnesio.
Metà contentore con sale anidro e l'altra con sale bagnato ..... proviamo
Troverò un modo per tenere sospesi sia il sensore che il contenitore con sale in modo da non creare differenze di temperatura
Una soluzione satura è per definizione una soluzione in cui è presente la massima quantità di soluto a quella temp. Per essere certi che una soluzione sia satura basta che sia presente un pò di soluto indisciolto dopo dissoluzione quindi non credo proprio che si riferisca due contenitori separati. Non ne vedo il motivo. Ciò che conta è la tensione in vapore della soluzione che è condizionata dal tipo di sale.
Il vuoto non garantisce la tenuta, anzi è il contrario. Essendoci depressione all'interno del contenitore si rischia di far richiamare aria (con la sua UR) dall'esterno in caso di microperdite che cuserebbe una piccola ma continua alterazione dell'equilibrio interno. Cosa che noi dobbiamo invece evitare. Semmai bisognerebbe applicare una sovrapressione dentro al contenitore. La stessa differenza di UR determina una tensione che sarebbe teoricamente in grado di richiamare o espellere l'umidità nel verso della minore UR.
Nel mio caso non ho timore di ciò visto che il coperchio ha una tenuta ben collaudata quando è cosparso del grasso siliconico.
Il richiamo del venditore credo si riferisca al fatto che i sali di Litio sono molto igroscopici e potrebbero, se esposti troppo all'aria, richiamare talmente tanta umidità da creare una soluzione in cui sparisca la fase solida per completa dissoluzione del soluto. Ciò non darebbe garanzie sul fatto di avere in mano una soluzione satura.
Nel caso dei sali di sodio invece, poichè essi potrebbero essere stati esposti ad aria mediamente umida, sotto al 75%, si rischierebbe di avere un sale asciutto, cosa che non va bene per il test.
Questa è la mia interpretazione di quelle disposizioni le quali dimostrebbero che per fare le prove non sia necessario che il sale sia allo stato di poltiglia. Va bene anche che sia presente la soluzione libera ma in presenza di sale indisciolto così come è giusto che sia nelle soluzioni sature.
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Ok ..... ma la tua è una speculazione teorica.
Se con lo stesso grado di depressione il coperchio rimane saldo per una settimana vuol dire che nelle due ore di test il richiamo è trascurabile.
Se il tuo è contenitore è a tenuta ..... va bene così .
Delta recita per il sale di sodio
"per la soluzione al 75%UR occorre accertarsi che ci sia ancora del liquido o che il sale sia bagnato."
Qui mi sembra di capire che parli di poltiglia però
sono d'accordo ..... facciamo delle soluzioni sature con del precipitato sul fondo e vediamo cosa ci dicono i sali di litio o di magnesio.
Ad ogni modo con lo ioduro di potassio stavo a 75% invece del 69 teorico mentre col bromuro di potassio vedo che non scendo sotto al 67% a fronte di un valore teorico del 57,6%. Ed ho fatto prove con sale umido e sale con liquido presente ottenendo stessi valori ma non posso pensare che il sensore sballi così tanto in questa zona di UR. Mi sembra strano.Una deriva del genere me la sarei aspettata intorno al 90% di UR.
Non so cosa pensare.![]()
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A scuola ho rimediato un igrometro portatile della HANNA Instruments che ha risoluzione addirittura decimale (e tarabile tramite vitine apposite). http://www.hanna.it/struct/catalogo/...h/manrhir3.pdf
Sto facendo un primo test grezzo ma sembra che l'atmosfera salina con il KBr non dia affatto UR del 57,57% ma una decina di unità in più (avvicinando di molto così il valore misurato con l'igrometro Oregon il quale non va sotto al 69%. Quindi da una parte inizio a rincuorarmi ma da una parte sto andando in confusione. Possibile che i dati tabellati siano sballati?Che il contenitore non sia a tenuta stagna lo escludo con certezza. Mi rimane il dubbio del sale visto che le bottigliette me le ha preparate la tecnica di laboratorio. Urgono indagini.
Nella scuola sfruttano un contenitore termostatato e che contiene una vaschetta con del bicromato di potassio in saturazione bagnata, quindi ad igrometria costante. Al limite mi porto il sensore a scuola e faccio ulteriori verifiche.
Ultima modifica di Conte; 20/10/2008 alle 23:16
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Ho appena terminato la verifica con cloruro di magnesio ..... il WX3 mi ha snobbato un pochettino ma lo attendevo al varco:
41% contro il 33% del valore atteso
Solitamente questo sensore rileva valori più alti con besse UR rispetto alla WS2300.
Questo non vuol dire niente in quanto non è detto che il sensore della WS2300 sia accurato .... nei prossimi giorni farò delle verifiche al 43% - 54% e 65% introducendo NaCl e MgCl2 nei giusti rapporti molari
Ho provato il carbonato di potassio ma non andavo sotto al 70% a fronte di un 43.16%. Sta cosa mi rompe ed è strana.
Intanto sto vedendo come si comporta in giardino il sensore poi vedo anche di testare il sensore a scuola.
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