VP che comunque pare rimanga decentrato dalla sua normale sede..![]()
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
Il rischio c'è, potrebbe essere scongiurato da una repentina ripresa dei flussi convergenti al polo e per farlo c'è bisogno di determinate dinamiche in troposfera. Dato che si parla di quello che succederebbe dopo le 240h non ritengo opportuno sbilanciarmi verso una o l'altra ipotesi, dobbiamo ancora osservare ed attendere![]()
Il rischi c'è sempre......
A parte gli scherzi dobbiamo tener presente che l'attivazione dei flussi di calore si ha nel momento in cui si ha un'accelerazione.
Dunque è fisiologico anche in caso di rallentamento del vp avere fasi di accelerazioni successive.
NE consegue che una prima valutazione sulla reattività della troposfera a sprigionare ep flux convergenti sia un indizio su come il successivo raffreddamento stratosferico possa anche essere, come detto da MAt, una mossa azzardata.......![]()
in sostanza ci vediamo tra una decina di giorni e sapremo più o meno di che morte moriremoriassumendo abbiamo una sorta di 2 wave pattern, dopo di che successivi disturbi a carico solo della wave 1 e poi ancora probabile ricompattamento con calo dei flussi. del doman non v'è certezza
PS: grazie per la risposta!
Si vis pacem, para bellum.
che roba comunque
![]()
dici?
ecmwf10f240.gif
in bassa strato sono già presenti e si propagheranno verso l'alto
ecmwf150f48.gif
ecmwf70f96.gif
ecmwf30f120.gif
ecmwf7f240.gif
Inizio a vedere concretamente la possibilità di un inverno a trazione anteriore. Non resta che osservare l'evolversi della situazione per avere un quadro complessivo più chiaro.![]()
Luca Bargagna
Segnalibri