Le carte odierne in stratosfera e l'analisi dei flussi non dicono granché di nuovo: il vps resta per adesso confinato in area euroasiatica per il carico di un forcing dinamico ad 1 onda che nel medio termine propone scenari già visti.

Dal momento che, come abbiamo sottolineato più volte, si tratta di una semplificazione estrema delle dinamiche troposferiche e non prevedendo per adesso ragionevolmente un capovolgimento di fronte che possa rendere protagonista la stratosfera (deo gratias ), per poter ipotizzare una modifica del pattern consolidato occorre guardare agli accadimenti sottostanti ovvero in troposfera.

Andrei in o.t. se mi soffermassi troppo ma è pur vero che trattare la stratosfera come se i piani dell'atmosfera fossero a compartimenti stagni non è corretto e quindi mi limiterò a porre l'attenzione solo su questa prospettiva proposta dal modello inglese a lungo termine ( per cui neppure da dire che non abbia valore deterministico in sé ma solo in un quadro emisferico generale).

Vorrei richiamare l'attenzione su quello che potrebbe costituire un blocco serio in area Pacifica:


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il cui significato in termini di stratosfera andrebbe a costituire, qualora l'onda avesse la sufficienza ampiezza per modificare il regime dei flussi che perturbano il vps, un incipit di rilievo per l'attivazione della 2a cresta della wave strato e conseguentemente per una miglior convergenza dei flussi di calore.

Mi fermo qui perché è presto ma mi pareva opportuno abbozzare questo disegno.