Citazione Originariamente Scritto da jack9 Visualizza Messaggio
ecco, grazie. ma io, altrettanto velocemente, ti rispondo: questo è ciò che la statistica ci diceva e ciò che la fisica dell'atmosfera che conosciamo ci consentiva di dare per quasi certo, ora però sembrano differenti le cose rispetto al passato. non vorrei che ad esempio, ne dico una a caso bella grossa, anche con vorticità potenziali ai piani inferiori non sufficientemente elevate, la stratosfera riesca ad imprimere la sua "legge" verso il basso. ripeto, è una cosa a caso.
Diciamo che bisognerebbe fare un discorso quasi filosofico: il fatto che negli ultimi anni le teleconessioni abbiano lasciato il tempo che trovano, motivo per cui, lecitamente, si potrebbe anche ipotizzare che il condizionamento da ese cold sia più facile da realizzarsi, deriva da un fondamentale misunderstanding: dare un valore predittivo ad indici descrittivi.
Nel momento in cui non esiste un nesso di causa - effetto fisicamente certo, rientriamo nell'ambito della statistica. Ecco che non appena le condizioni termodinamiche al contorno mutano, anche le correlazioni statistiche mutano, cambiano segno etc...
Nel caso dello spauracchio "ese cold" = precondizionamento, abbiamo un valore soglia che è statistico, il famigerato 1.5, ma abbiamo una dinamica che è fisicamente "certa", motivo per cui chissene del valore della NAM, i segnali dell'ese cold e dell'eventuale condizionamento sono facilmente visibili, come descritti più volte da tutte le persone molto preparate che frequentano il forum. (touch down, azzeramento dei flussi, ripartenza divergente dei flussi etc...)
Quindi sarebbe molto interessante vedere se effettivamente negli ultimi anni vi sia stato un condizionamento con valori della NAM inferiori a quelli statisticamente indicati come "limite", tuttavia, a memoria, direi di no.