Io invece penso che il VPT rimarrà condizionato almeno per la prima metà della primavera con AO spesso positiva e getto bello teso e anche piuttosto basso (specialmente nel prossimo mese di marzo). Del FW non mi preoccuperei molto in quanto generalmente non porta grandi conseguenze in troposfera. Piuttosto sono parecchio curioso di vedere se uno SC così tardivo (bisogna andare al 2004 per trovarne uno più tardivo e prima al 1994)e di conseguenza un FW very late, possa sovvertire l’intenso raffreddamento estivo della stratosfera artica che perdura ogni anno da ormai quasi 20 anni
Ciao CAVAZ, io non penso che il VPT rimarrà così forte e "condizionato" fino a metà Aprile più o meno ed ho già espresso il mio pensiero: mi incuriosisce anche a me lo SC così tardivo : il precedente più recente, quello del 2004, comportò qua al nordest la primavera più fredda degli ultimi 20 anni ( media trimestre primaverile di 12,4° contro una media 71/2000 di 12,7°, unica tra l'altro sottomedia dal 1999 ad oggi e quasi alla pari con quella del 2006 che chiuse in perfetta media 71/2000) e poi la seconda estate più normale dal 1999 a oggi e che chiuse con una media trimestrale di 22,6° contro una media 71/2000 di 22,4° : l'unica in media perfetta dal 1999 ad oggi è solo quella del 2014, le altre tutte sopra media.
Un eventuale riscaldamento stratosferico, qualora si verificasse, avrebbe ripercussioni sulla formazione del VPS per l'inverno prossimo venturo?
Notavo comunque (non so se sia un caso oppure no in quanto ho poche informazioni in merito) che il raffreddamento stratosferico anomalo che perdura dagli inizi degli anni 2000 e' coinciso con il passaggio da AMO+:
AMOindex-Zhang.jpg
Comunque non vorrei andare OT, intanto grazie per la spiegazione![]()
Si, credo che potrebbe avere ripercussioni sul successivo sviluppo del VPS durante il prossimo autunno. Un minore gradiente verticale durante il trimestre estivo potrebbe portare ad un più veloce sviluppo del VPS, pero sono solamente mie supposizioni in quanto non esiste (che io sappia) letteratura scientifica a riguardo. Interessante l’assonanza con l’AMO, ci sarebbe da verificare se anche nel trentennio 30/60, con AMO positiva, ci sia stato un andamento simile in strato ma purtroppo le ricostruzioni del noaa partono dal 1978
No, no, nessuna velleità previsionale!Era solo una battuta collegata all'approfondimento del VPS, davvero notevole per la stagione ma per così dire "fisiologico" dopo l'ancor più notevole warming che lo ha strapazzato a lungo in quello che doveva essere il suo momento clou.
Penso anche io come Daniele che avremo una prima parte della stagione primaverile caratterizzata da AO mediamente positiva e NAO altrettanto positiva (ma questa non è una novità).
Curioso anche io di capire se e quali effetti potrà avere un FW così tardivo sulla stratosfera in estate, e, perché no, se lascerà un "imprinting" sulla troposfera artica.
Diciamo che temo un rimbalzo in troposfera per la stagione estiva, con un segno del''AO mediamente negativo.. Oltre agli effetti negativi sulla calotta glaciale, un AO- potrebbe accelerare il raffreddamento della stratosfera nel momento della sua ripresa autunnale. Ma qui siamo nel fantameteo...![]()
Luca Bargagna
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