
Originariamente Scritto da
galinsog@
Questo secondo me potrebbe essere proprio il nocciolo della questione, che potrebbe anche riassumersi in una domanda: avremo un ricompattamento sufficiente per modulare in modo proficuo le rossby? O rischiamo che, un po' come accadde nell'autunno 2019, si vada inaspettatamente verso una stagione invernale in Strong Polar Vortex per eccessivo raffreddamento radiativo in stratosfera?
Attualmente rispetto a 5 anni fa ci sono differenze importanti sia in zona
PDO sia nella distribuzione delle anomalie di gpt tra Nord America, Groenlandia e Islanda... basteranno?

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