Mi sento di confermare in pieno, con gli elementi attuali, tutte le tappe descritte in outlook.
La traslazione verso il wave breaking groenlandese presenta qualche piccola resistenza nei clusters deterministici ma è la più probabile naturale evoluzione che si ha quando si genera una rottura d'onda ad alte latitudini (la sua migrazione occidentale)
Matteo
Ok tutto quanto, però mitezza europea in contesto di NAO- mi suona un po' come qualcosa che non quadra.
Dipende di che parte d'Europa stiamo parlando: la parte centro-occidentale e settentrionale difficilmente con un regime di NAO negativa quale quello prospettato si trova in condizioni di mitezza (seppur perturbata d'accordo).
Ben diverso per i Balcani e l'Europa sud-orientale in genere.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
No spoken word....Just a scream
stazione meteo di casa: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITAGLI6
Ovviamente va contestualizzato il tutto ma con un’antizonalità molto alta come quella che vede, per esempio, Gfs stamattina nel lunghissimo, il freddo preesistente verrebbe rimosso rapidamente fino all’Europa Centrale. In una siffatta configurazione le anomalie negative di temperatura dovrebbero permanere solo alle latitudini più elevate
Dopo avere ben inquadrato la prima fase, sembra che anche la seconda dell'Outlook vada a configurarsi: veramente notevole! Seguiamo con interesse, a prescindere poi dagli esiti che queste manovre avrebbero in sede italica, dove sappiamo i dettagli possono fare la differenza..
Si Daniele, ma siccome stiamo parlando di ven oltre le 200 h, citare i run ha poco senso...senno' potrei citare il run 12 di ieri sera che era da PEG, o anche lo 06 sempre di ieri così come lo 06 odierno che vede si un temporaneo shift a ovest na con successivo rientro gelido....le ens evidenziano due fasi fredde, quella della prossima settimana fino al 11/12, temporaneo rialzo in media fra il 12 e il 14 e nuovo calo dal 14...la natura del 2° step è ancora tutta da capire sempreche' le stesse ens non vengano stravolte.
Ho citato quel run a puro titolo di esempio, a dimostrazione di quello che potrebbe succedere termicamente se dovesse andare come mi aspetto, non certo per prendere per buona una corsa ad oltre 240h .
La dinamica si baserà su fragili equilibri, nell’outlook abbiamo indicato la strada che ritenevamo più probabile e cioè quella del break down dell’onda sulla Groenlandia, questo per tutta una serie di motivi tra cui la disposizione in stratosfera, l’AD, il posizionamento dell’onda, ecc. Va da sé che se qualcuno di questi fattori dovesse andare diversamente da quanto ipotizzato gli effetti potrebbero essere diversi, magari con una macro-dinamica simile ma con risultati diversi nella nostra area geografica.
Ad ora comunque io, come Matteo, mi sento di confermare in pieno la linea dell’outlook, evitando di prendere troppo in considerazione i singoli run dei modelli ma anche delle Ens, date anche le evidenti differenze tra quelle del modello europeo e quelle dell’americano
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