Due persone care "uccise" dall'incompetenza degli ospedali romani. Un medico di Formia aveva diagnosticato a un mio prozio un possibile tumore alla vescica. In seguito a mille accertamenti a Roma avevano assicurato ch non c'era nessun tumore e lo hanno curato per la prostata: risultato: il tumore si è esteso dopo due anni e ora che se ne sono accorti è inoperabile. Per due anni non si sono accorti di nulla. Situazione simile a una persona che stava male di cuore qui Formia. Portata a Roma per maggiore sicurezza e invece l'hanno finita.

Sicuro ci saranno tantissimi medici competenti ma mi sento di dire che è un vero bordello a Roma. Pieno di medici incompetenti, di superficialità assurda e inumana. E di raccomandati figli di papà che non capiscono un cazzo e escono dalle università che ne sanno ben poco.