I post di terence88z sono allucinanti, ora li riporto anche qui... Credo che bisognerebbe riflettere un attimo...
1) Come sempre un bell'applauso merita il nostro Bertolaso, presidente della protezione civile, che ora ha quasi 100 vittime sulla coscienza.
Ieri Giuliani è stato denunciato per falso allarme, bravo Bertolaso! Complimenti!
"I terremoti non si possono prevedere..." MA VAFFFAAANNCC::::::
2) Ragazzi il fatto è questo, ieri sera c'è stato un'allarme, da parte dello scienziato Giampaolo Giuliani di una scossa che si sarebbe attestata intorno al 6° grado.
Fin'ora Giuliani ha azzeccato tutte le scosse, ha anche previsto le scosse non avvertite dalla popolazione
Il suo sistema si basa sull'espulzione del gas Radon da parte della crosta terrestre.
Poco dopo l'allarme, è stato denunciato dalle autorità per falso allarme.
Il risultato è quello che voi già sapete, una città distrutta, che dovrà ricominciare da capo.
3) 8 e 9 giorni prima prevedeva sia la scossa di Sulmona che quella di L'Aquila, ieri aveva cominciato a girare in megafono e l'hanno subito denunciato.
I palazzi sarebbero crollati lo stesso, ma non con le persone dentro
4) [...] molti miei amici sentivano lo scienziato urlare in zona Via Vittorio Emanuele II e in zona San Bernardino.
5) Si, ma anche il 28 per quella si Sulmona è stato denunciato.
Comunque in conclusione non voglio tirare polemica, tu come altri ragionate in modo perfettamente razionale, per cui se voi dite che non esiste nessun metodo scientifico attualmente per prevedere i terremoti avete perfettamente ragione.
Ma Giuliani ha previsto tutte, e ripeto tutte le scosse, addirittura alcune non sono state pervenute dalla popolazione! Questo ci può far capire che può essere la strada giusta da intrapendere in campo scientifico, analizzando più a fondo questo studio
Sentito adesso su Rai1
Giuliani lavora per l'Istituto Nazionale di Astrofisica
Non è laureato e, mi pare di aver capito, fa parte dello staff tecnico per un esperimento gestito dall'INAF
Il suo ambito di lavoro non è per nulla attinente ai terremoti
La sua ricerca viene svolta al di fuori dell'orario di lavoro
Ciao,
da quello che so anche in presenza di uno sciame sismico non si può dire dove avverrà un terremoto, si può dire soltanto che prima o poi ci sarà un terremoto di una certa magnitudo, dato che il meccanismo di rilascio dell'energia in una zona di faglia è sempre graduale, mai istantaneo. Il rilascio dell'energia in una zona di faglia procede a scatti o salti.
Magari questo tizio ha scoperto qualcosa di veramente utile, invece di fare inutili polemiche bisognerebbe ascoltarlo.
Giapponesi ed americani in fatto di sismologia sono molto avanti e dovremmo imparare da loro!
Ste![]()
"L'alba è meravigliosa, la pioggia rinfresca, il vento ci prende in braccio, la neve ci riempie di allegria. In verità non esiste il brutto tempo, ma soltanto differenti tipi di bel tempo" (J. Ruskin)
Giampaolo Giuliani, l'esperto che avrebbe predetto il terremoto che ha colpito l'Abruzzo, non sarebbe un 'ricercatore ai laboratori del Gran Sasso dell'Istituto nazionale di Fisica nucleare', come invece descritto da alcuni media. "Giuliani e' un perito elettronico, che non lavora nemmeno per l'Istituto che io dirigo. Non e' un mio dipendente", afferma in un'intervista a 'Ilsussidiario.net' il professor Eugenio Coccia, direttore dei laboratori nazionali del Gran Sasso dell'Infn
http://www.libero-news.it/adnkronos/view/94850
![]()
Lou soulei nais per tuchi
Ecco il video a cui mi riferivo in apertura di 3d..
http://www.youtube.com/watch?v=0b8S25TA_u8
Articolo interessante...e soprattutto guardate il grafico, il picco è alle 19.00 del 5/4
http://www.tecnocino.it/articolo/gia...edibile/13425/
Giampaolo Giuliani è un tecnico e ricercatore del laboratorio nazionale di fisica del Gran Sasso al centro della cronaca in queste ore dopo il tremendo terremoto che ha colpito l’Abruzzo. Con i suoi studi sul gas Radon aveva lanciato l’allarme qualche settimana fa ed era stato accusato di allarmismo da Bertolaso.
La vicenda è molto più complicata di quanto si può pensare in un primo momento. Giampaolo Giuliani ha elaborato un sistema di monitoraggio dei livelli di Radon, un gas radioattivo che viene liberato dal sottosuolo quando le faglie vengono attivate. E’ una sorta di campanello di allarme che potrebbe avvertire dell’imminente sisma anche a distanza di 100-150 km.
Lo sciame di scosse che ha interessato l’Abruzzo ormai da qualche mese quest’anno è stato più intenso del solito “Per via dela posizione di perielio ossia di vicinanza maggiore al sole del sistema Terra-Luna con Venere allineato - spiegava lo stesso Giuliani in un’intervista a DonneDemocratiche il 24 Marzo (ecco la cache di Google, ora il sito è subissato di visite ed è crashato) - ma mi sento di tranquillizzare la popolazione, verso fine di Marzo lo sciame sismico terminerà”. Aveva detto così Giuliani, ma i suoi rilevatori l’avevano nuovamente fatto scattare in piedi il giorno 29 quando ha fatto sentire forte la sua voce “Ci sarà un forte terremoto il 29 Marzo”. Una scossa (non di enorme entità) ha in effetti interessato Sulmona, ma lo scienziato è stato denunciato per procurato allarme.
A molti giornalisti sarebbe arrivato il grafico qui sopra nella giornata di ieri. Come è evidente il livello di Randon Radon è aumentato nei giorni immediatamente precedenti la scossa di questa notte. Giampaolo Giuliani è stato contattato da Affaritaliani.it e da altri organi di stampa. Il suo stato d’animo è ovviamente pervaso da frustrazione “Pretendo le scuse da Boschi (il presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che ha pubblicato sul sito in queste ore una smentita sulla prevedibilità dei terremoti) e Bertolaso per tutti i morti che ci sono stati oggi. Hanno dichiarato il falso domenica scorsa e ho testimoni. La mia previsione purtroppo era giusta”
I 5 Precursori sismici sviluppati da Giuliani si trovano a Coppito, nel Laboratorio del Gran Sasso, presso la scuola De Amicis, a Fagnano e a Pineto tutti a più di 3 metri sotto terra. Captano i dati e li comunicano repentinamente. E ora? Si darà più credito a Giuliani nonostante l’alto prezzo pagato?
C’è da dire che la tecnologia che sta dietro queste previsioni può essere notevolmente ampliata e perfezionata da più macchinari ora che si è appurato che non certo campata per aria. Rimane sempre però una grande incognita: è possibile forse prevedere che ci sarà una scossa sismica, ma non ancora con precisione assolutadove e quando così da fornire segnalazioni mirate e salvifiche. Speriamo l’hitech nei prossimi tempi aiuti a colmare queste lacune e che si ascoltino gli esperti un po’ di più…
Segnalibri