Previsione terremoti non scientificamente provata...(qui le notizie, non le polemiche)

[leccese_a_pavia]

TERREMOTO: COMMISSIONE PROT.CIVILE PER PREVEDERLI

L'Italia tentera' di approfondire gli studi per prevedere e prevenire i terremoti. L'articolo 6 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, stabilisce che la Protezione Civile provvede a costituire una "commissione internazionale, composta da esperti di comprovata ed elevata professionalita' in materia". Lo scopo sara' quello di elaborare "linee guida per il futuro nell'ambito delle attivita' di previsione e prevenzione". Gli oneri di funzionamento saranno a carico della Protezione civile.


http://www.repubblica.it/ultimora/24...taglio/3653542

[leccese_a_pavia]

Non ho parole....

http://www.byoblu.com/post/2009/04/2...ra-Byoblu.aspx

[jumpjack]

Eccovi qualche dato da studiare:


Ho studiato queste immagini tutto il pomeriggio, in cerca di precursori, ma non riesco a trovarne di precisi; tracciando il grafico delle frequenze degli ultimi 2 anni invece che di 3 giorni (non li ho ancora pubblicati, domani li metto online), si notano solo 4 picchi di frequenza, infinitamente piu' stretti di quello attuale, che dura da 20 giorni, e solo 3 di quei 4 sono in corrispondenza di scosse oltre i 4°, quindi non so se puo' valere come precursore...

Il problema pero' è guardare il grafico della frequenza da vicino, "zoomando" intorno al 6 aprile:
è vero, c'e' un'enorme aumento di frequenza nelle scosse (si passa da un massimo di 50 al giorno a un picco di oltre 200 al giorno, tra il 5 e il 6! Pero' c'e' la scossa da 4.6 del 5 sera a "imbrogliare" tutto: osservando i grafici della frequenza, si poteva pensare, il 5 sera, che quella scossa fosse quella finale, a cui "puntava" il grafico: mi sembra che non ci sia niente che faccia pensare che ci sarà una scossa dieci volte piu' forte dopo 4 ore!

Voi che ne dite?

Purtroppo non riesco a trovare dati cosi' dettagliati sui terremoti di Irpinia e Friuli, trovo solo scosse oltre i 4°, non mi servono a niente....
Qualcuno sa chi altro, oltre all'INGV, puo' avere dati cosi' precisi su quei vecchi terremoti?

Poi c'e' un'altra cosa, riguardo la frequenza delle scosse: è in continuo aumento dal 6 aprile! Nella figura si vedono solo le scosse fino al 12 aprile, ma nei giorni successivi la frequenza è ulteriormente aumentata, fino al 21 (dati sulle scosse lievi non sono al momento disponbili dopo il 21, all'INGV li mettono con 3 giorni di ritardo.)

Ho l'impressione che non ne siamo ancora fuori...
Questa frequenza cosi' alta, secondo la mia... ignoranza sismologica, potrebbe indicare una faglia in movimento lento ma continuo; finora è andato tutto bene, non ha trovato altri intoppi... ma se la frequenza dovesse calare all'improvviso, come per l'appunto è successo la notte del 6 aprile, potrebbe voler dire che si è incastrata ma che la spinta continua....

Bisognerebbe che INGV riuscisse ad aggiornare le scosse in tempo reale: tra il picco di frequenza del 5 aprile e la valle in coincidenza della scossa del 6 (grafico in basso a destra), passano solo 6 ore!!!

[Conte]

Non ho parole....

http://www.byoblu.com/post/2009/04/2...ra-Byoblu.aspx

Io ne avrei tante anche se già ne ho scritte molte.
Più passa il tempo e più si sente il tanfo di letame su questa faccenda. Mi spiace solo per quelli che il naso se lo turano a forza pur di non sentire ciò che nemmeno i loro occhi vogliono vedere.

[jumpjack]

Nuovi grafici da studiare:

http://jumpjack.wordpress.com/2009/0...-laquila-2000/

[jumpjack]

Qualcuno sa per caso dove trovare i dati meteo di cui parlano gli scienziati russi che saprebbero come prevedere i terremoti?
http://magazine.quotidianonet.ilsole...li-precursori/

Possibilmente prima di stasera, pare che tiri una brutta aria, secondo questi satelliti... :stordita:

Possibili link utili?
http://earth.esa.int/NOAA-AVHRR/
http://dbaron.org/sat/eur/
http://www.sat.dundee.ac.uk/

[belli83]

Meglio spostarsi in questo thread per tirare le fila di ciò che è successo ieri.

Si è diffuso un allarme che, a conti fatti, è stato ingiustificato.
Giuliani disconosce l'intervista che ieri è circolata dicendo che era un "collage" di sue precedenti dichiarazioni.
Questo è il video: http://www.youtube.com/watch?v=a7DTDTKcVbE
A me non sembra sia una cosa di questo genere, il discorso sembra fluente e non frutto di alterazioni. Per di più i grafici e gli avvenimenti di ieri trovano conferme nelle parole del video, motivo per cui sono portato a credere che sia veritiero.
Comunque c'è una denuncia verso ignoti presentata dallo stesso Giuliani, vedremo dove porteranno gli accertamenti.
Al di là di tutto, il grafico del radon che circolava ieri mostrava un aumento della concentrazione di radon con il raggiungimento di valori assoluti di concentrazione comprarabili (se non superiori) a quelli di inizio mese, relativi alla prima forte scossa.
Siccome le previsioni si fanno prima dell'evento e non dopo guardando i dati a disposizione, mi pare evidente che l'allarme non fosse giustificato e che il radon non permetta di avere la ragionevole certezza di prevedere un evento sismico.
Poi tutte le polemiche che si sono sviluppate, con tanto di insulti e di parole francamente inaccettabili, le metterei da parte.
Ricordando però che non è certo illegale la visione su internet di filmati, interviste o dati scientifici (come è la rilevazione puntuale delle concentrazioni del radon). L'illegalità semmai arriva quando si fa un cattivo uso di tali dati.
Chiunque può discutere dei dati; diventa illegale utilizzare quei dati per far partire allarmi ingiustificati o infondati scientificamente. La differenza è molto importante!

[jumpjack]

Ho finalmente trovato un sito da cui scaricare i dati satellitari sulla temperatura superficiale del suolo:

https://wist.echo.nasa.gov/wist-bin/...u990428#SCROLL

Affiancati ai dati sul radon, questi dati dovrebbero permettere di capire quanto c'e' di sensato negli studi di Ouzounov & C sulla prevedibilità dei terremoti.

Istruzioni per il sito:

le immagini MODIS e i loro prodotti sono liberamente scaricabili dal sito dell'archivio centrale della NASA. il sito si chiama WIST (https://wist.echo.nasa.gov/api/).
purtroppo non è proprio immediato nel suo utilizzo, vedo se riesco a darti due dritte.
quando entri e non hai un utente vieni considerato guest, non è comunque necessario che tu ti faccia un'utenza per scaricare immagini, il vantaggio dell'utenza è che si ricorda le tue ultime ricerche e i tuoi ordini.
per prima cosa ti trovi una suddivisione in discipline
"Atmosphere , Cryosphere, Land, Oceans, Solar/Other"
sotto "Land" attivi il bottone MODIS/Terra, a quel punto ti si attiva una lista di prodotti sotto il titolo "Choose Data Sets". tu devi cercare e selezionare
"MODIS/Terra Land Surface Temperature/Emissivity Daily L3 Global 1km SIN Grid V005"
a quel punto prosegui la ricerca specificando l'area (grazie alle coordinate geografiche) e le date che ti interessano. il sistema ti restituirà una serie di immagini scaricabili. a quel punto tu devi metterle nel tuo Shopping Cart e fare l'ordine che risulterà alla fine di 0$, perchè appunto le immagini sono gratis. ci saranno due possibilità: o farti scaricare le immagini su un tuo ftp server (di cui devi dare le relative informazioni) o scaricartele dal loro (meglio). quando avrai fatto l'ordine ti verranno mandate 2 mail: una di notifica dell'ordine e poi (magari anche qualche giorno dopo) una che contiene l'indirizzo ftp da cui scaricare il dato (che rimane sul loro server un numero limitato di giorni).
il dato ti viene rilasciato in formato HDF, che si legge con i principali programmi di elaborazione di immagini da satellite o altrimenti con uno strumento "HDFView" che è distribuito gratuitamente dalla NASA stessa.

[jumpjack]

Ecco invece un'interessantissima rassegna stampa:
http://portale.ingv.it/stampa-e-comu...quake-forecast

Aldo Zollo e Maria Lancieri, dell'università di Napoli, affermano che è possibile determinare l'intensità di una scossa gia dalle onde "P", che sono piuttosto lievi, ma che arrivano con diversi secondi di anticipo rispetto alle onde distruttive: si parla di tempi tra 2 e 15 secondi per distanza intorno a 40 km dall'epicentro.
POCHISSIMI... ma sempre meglio di ZERO secondi... e comunque chi ha sentito la scossa del 6 aprile sa bene quanto sono LUNGHI 15 interi secondi!!! In 15 secondi credo che chiunque riesca a uscire da una casa, anche di 3 o 4 piani!

Ovviamente l'allarme dovrebbe essere dato automaticamente, da sirene o campanelli, al rilevamento di onde P precusrici (???) precorritrici??? (come cavolo si dirà??? )

[belli83]

Ecco invece un'interessantissima rassegna stampa:
http://portale.ingv.it/stampa-e-comu...quake-forecast

Aldo Zollo e Maria Lancieri, dell'università di Napoli, affermano che è possibile determinare l'intensità di una scossa gia dalle onde "P", che sono piuttosto lievi, ma che arrivano con diversi secondi di anticipo rispetto alle onde distruttive: si parla di tempi tra 2 e 15 secondi per distanza intorno a 40 km dall'epicentro.
POCHISSIMI... ma sempre meglio di ZERO secondi... e comunque chi ha sentito la scossa del 6 aprile sa bene quanto sono LUNGHI 15 interi secondi!!! In 15 secondi credo che chiunque riesca a uscire da una casa, anche di 3 o 4 piani!

Ovviamente l'allarme dovrebbe essere dato automaticamente, da sirene o campanelli, al rilevamento di onde P precusrici (???) precorritrici??? (come cavolo si dirà??? )

Su questo dissento.
Ottimo se i secondi di anticipo servono per mettersi al riparo sotto strutture più sicure. Dannoso se sono finalizzati alla fuga: le scale sono la struttura più debole delle abitazioni, bene starne alla larga. Inoltre è ben più probabile la caduta di cornicioni e di tegole del cedimento intero dell'edificio: motivo per cui o si scappa alla casa con anticipo o è meglio farlo alla fine della scossa.

Ci sarà chi mi dirà: meglio rischiare un coppo in testa piuttosto che restare sotto la casa che crolla. Vero, ma in partenza l'evoluzione non è data a sapersi, perciò bisogna comportarsi per prevenire l'evenienza più probabile.